Maddie aveva tutto: soldi, amici, fidanzati...
Stava visitando la Spagna per trascorrere un po' di tempo con una vecchia amica, che l'avrebbe portata con sé per trascorrere del tempo con i suoi amici e i giocatori del FC Barcelona.
Per la prima volt...
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Qualche giorno dopo sono tornata in Francia e ho parlato con Álvaro, che ha capito tutto alla perfezione.
Sapeva che non sarei mai stata lo sbocco di nessuno, quindi sapevo che dovevamo porre fine a quello che avevamo.
Poi sono andata in Italia e ho incontrato Fabio, che mi ha accompagnato durante il mio soggiorno.
— E Gavi?
Lo guardai mentre passeggiavamo per Città del Vaticano.
— Beh, credo che le cose sarebbero potute andare meglio.
— Non state passando un buon momento?
— Qualcosa del genere.
— Ti dirò una cosa: Gavi è un ragazzo di carattere e da quello che so, anche tu non sei da meno. Siete molto diversi ma siete uguali e questo rende le cose complicate, quindi quando le cose si complicano, parlate.
— È questo il problema, non parliamo.
— Quindi le cose sono più complicate di quanto sembrino.
Annuii in segno di assenso.
Quando tornai a Barcellona, Sira mi aiutò a cercare un appartamento migliore, più vicino al centro.
Non volevo qualcosa di troppo appariscente, ma conoscendola, finì per convincermi a comprare una casa, che per fortuna non era troppo grande e almeno aveva un giardino e una piscina.
Stavo facendo dei lavori di costruzione e dopo aver finito, Pedri, Ferrán e Sira mi hanno aiutato a traslocare.
Ero entusiasta, così ho invitato tutti nella mia nuova casa per un barbecue.
— Che cos'è?— disse Balde avvicinandosi alla griglia.
— Come sarebbe a dire che cos'è fratello? Beh la carne.
— Ansu, la stai grigliando così tanto che diventerà più dura...— Balde ha riso.
Uscii con le bottiglie di birra, seguita da Sira.
— Maddie, posso venire a vivere con te?— Eric disse guardandomi.
— Lo voglio anch'io.— disse Pablo Torre ridendo.
— Dovrei andarmene per farvi entrare.— dissi ridendo.
Il campanello suonò e così lasciai il giardino per andare alla porta e aprirla.
Gavi era dall'altra parte.
Mi guardò con un sorriso caloroso e io guardai la persona accanto a lui.
Pedri ci guardò entrambi e dopo avermi abbracciato, entrò.
Gavi mi porse una bottiglia di vino, io lo ringraziai e mi feci da parte per farlo entrare.
Erano circa due mesi che non lo vedevo, a causa di viaggi e traslochi, e ora vederlo mi faceva venire un milione di farfalle.