𝐁𝐀𝐁𝐘 𝐁𝐎𝐘 +𝟏𝟖 | 𝗣𝗮𝗯𝗹𝗼 𝗚𝗮𝘃𝗶 (Italian Translation)

EXTRA 1

Stavo per impazzire.

Evelyn si sedeva davanti alla TV per ore e ore, guardando il calcio.

Aveva imparato la routine grazie a suo padre.

Non si perdeva nemmeno una partita.

— Evelyn tesoro, perché non vai in giardino a giocare?

Lei scosse la testa e continuò ad essere rapita dalla televisione.

A soli tre anni era già un disastro e mi ricordava troppo suo padre.

— Evelyn, ripeto per la seconda volta, allontanati dalla televisione.

Lei disse di nuovo di no e io mi pizzicai il ponte del naso per prendere aria.

La porta di casa si aprì e lei si alzò e corse fuori.

Mi affacciai e vidi Gavi che teneva Evelyn in braccio e la guardava con un sorriso sulle labbra.

— Come stai mia piccola principessa?

— Papà, ho mangiato l'anguria.

— Sì? Gustoso, ne voglio un po'.— disse Gavi portandola da me.

Io sorrisi guardandoli.

Gavi mi guardò sorridendo e lasciò Evelyn sul pavimento che corse via.

— Ciao biondina.

Sorrisi e mi avvicinai per un bacio.

Evelyn arrivò e ci spostò un po'.

— Mamma nooo

È stato sconvolgente.

Era impossibile avvicinarsi a Gavi perché la bambina si stava già arrabbiando.

L'ossessione che aveva per il padre non era normale.

Gavi mi ha baciato ed Evelyn ha iniziato a strillare.

Lui si chinò e la guardò.

— Tesoro, anche mamma e papà hanno il diritto di baciarsi.

— No.— rispose lei.

Mi misi a ridere e dopo averla tenuta in braccio guardai Gavi.

— Tesoro, Sira ci porterà Matteo più tardi.

— Perché?

— Hanno una riunione.

Lui annuì e poi andò a fare la doccia.

Quando Matteo arrivò, iniziò a giocare con Evelyn.

Questi due quando si mettevano insieme erano una brutta cosa.

— Evelyn, ti ho già detto di dare un biscotto anche a Matteo.

La mia bambina mi guardò poi prese un biscotto e lo diede a Matteo.