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Il viaggio a Barcellona era stato il più faticoso di tutto questo tempo

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Il viaggio a Barcellona era stato il più faticoso di tutto questo tempo.

Avevo dovuto dire un doloroso addio a Sophie, ma entrambi sapevano di avere una casa dove venire se avessero deciso di tornare in Spagna.

Quando arrivai in Spagna vidi che tutti mi aspettavano all'aeroporto facendo gli scemi.

Ho riso e abbracciato Sira mentre sentivo le telecamere che ci riprendevano.

La privacy per me era finita.

Salimmo in macchina e mi accompagnarono alla porta del mio appartamento.

Scesi dall'auto di Pedri e Sira mi lanciò le chiavi di casa mia.

Le afferrai al volo e dopo averli salutati entrai in ascensore.

Quando sono arrivata al 5° piano sono uscita dall'ascensore e trascinai le valigie fino alla porta e la aprii.

Quando entrai vidi che c'era un corridoio fatto di piccole candele e sorrisi vedendo che ti portavano al giardino.

Lasciai le valigie alla porta e seguii il piccolo sentiero.

Quando entrai nel giardino vidi Gavi accendere una candela sul tavolino.

Mi guardò sorridendo e io mi appoggiai alla porta del giardino.

— Bentornata a casa, Vega.

Sorrisi e mi avvicinai per abbracciarlo.

— Hai mezz'ora per cambiarti.— mi informò guardandomi.

— Cosa?

— Ce ne andiamo.

— Andare dove?

— Abbiamo un appuntamento.

Sorrisi.

Andai in bagno e dopo la doccia indossai una gonna e un top.

Uscimmo dal mio appartamento e lui mi aprì la portiera della macchina.

Sono salita e dopo averci allacciato le cinture è partito.

Ha parcheggiato e ho alzato lo sguardo per vedere che mi aveva portato in un ristorante.

— Davvero?— dissi ridendo.

Sorrise, scese dall'auto e si diresse verso la mia porta per aprirla e farmi uscire.

Quando entrammo lasciai il cappotto sull'appendino e mi guardai intorno.

— Dove sono tutti?

— Ho affittato il ristorante per noi due.

Spalancai gli occhi.

— Cosa hai fatto?

Mi guardò sorridendo e spinse via la mia sedia.

𝐁𝐀𝐁𝐘 𝐁𝐎𝐘 +𝟏𝟖 | 𝗣𝗮𝗯𝗹𝗼 𝗚𝗮𝘃𝗶 (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora