Marzo 2022. Adesso è sicuro...a giugno tornerò su quel palco che tanto mi è mancato. Non ci credo ancora, saranno passati 3 anni dal mio primo concerto in uno stadio...3 anni che sono stati una vita...in questo momento siamo su un aereo per Los Angeles, andrò li a fare le prove, proprio come 3 anni fa. Sembra assurdo ma come quella volta al mio fianco c'è Luna, anche se ora come ora siamo solo amici.... "buongiorno dormigliona" "tra quanto atterriamo?" chiede "meno di trenta minuti....daje" affermo ridendo e facendo abbaiare Toffee "ssh Toffee che ce fanno scenne cor paracadute ste hostess" sussurro facendo ridere Luna "ma dai sei te che sei un rompipalle...una caesar salad con tanta salad e tanto grana...e il pollo ben cotto, ah i crostini pure mi raccomando, e poca salsa anzi meglio senza...ma dai so state sante a non mandarte a fanculo!" in effetti sono un pò fastidioso negli ultimi tempi, ma ho solo paura di non reggere tutti i 15 palchi che mi aspettano e cerco di non esagerare "si va bene Luna so un cagacazzi lo so da me, ma tu me voi bene lo stesso vero?" dico sorridendo vedendola poi annuire ..."ohi...ma tu sei in America in veste di mia personal stilyst non puoi andare a fa provini eh" affermo serio vedendola cercare tra le varie richieste "vedremo....non ti prometto niente..." dice lei ridendo.
La casa che ho preso in affitto è enorme, sulle colline di Hollywood "mecojoni Ni" Adriano non si trattiene "ve piace eh..e non avete ancora visto niente..." dico aprendo la porta. Nessuno parla siamo tutti abbastanza tramortiti dalla bellezza della casa. Luna invece è già uscita in giardino con Toffee...quello è più il suo cane che il mio ormai... "Adrià esco un attimo" dico al mio amico che annuisce "Luna" dico abbracciandola alle spalle "oi tutto a posto Ni?" chiede sentendomi un pò strano "Tutto a posto, vorrei chiederti una cosa ma..." mi blocco un secondo sentendo che si sta irrigidendo "vorresti chiedermi cosa?" non parlo, poggio la testa sulla sua spalla mentre guardo l'orizzonte "Niccolò " la sua voce tremolante mi fa capire che forse è il momento giusto....forse devo fare quello che non ho ancora fatto per paura di farla stare male "nun so bono a parlà...ma...vorrei fa na cosa posso?" chiedo sciogliendo quell'abbraccio per farla girare verso di me. I nostri occhi persi, le nostre fronti così vicine tra loro...e in un attimo le mie labbra sono sulle sue, poco dopo le nostre lingue si cercano e i nostri corpi si riempiono di strani brividi che posso definire in un modo solo, una sensazione che già conosco...amore...quell'amore che mi sta salvando di nuovo, quella ragazza che ancora una volta è entrata nella mia vita per farmi stare bene e farmi vivere. Ora so chi è stato a mandarla da me per farmi respirare di nuovo. So che è stata Elisa a farci rincontrare "Ni scusa un attimo puoi...!...ah oddio scusate..." come sempre Adriano arriva nei momenti migliori. Luna appoggia il viso sul mio petto imbarazzata "Adrià che voi?" chiedo infastidito "niente di importante...scusate ancora" quando torna in casa entrambi scoppiamo a ridere "non cambierà mai eh" affermo io "Niccolò..." "ho fatto quello che ti dissi a gennaio..." lei mi guarda sorridendo "lo avrei fatto anche prima lo ammetto.." vorrei dire ancora qualcosa ma Luna mi bacia di nuovo e solo ora mi sento di nuovo in pace con il mondo e con me stesso "andiamo dentro va...abbiamo tutto il tempo dopo" dico abbracciandola.
Maledetto fuso orario...o dormo mille ore o non chiudo occhio. Ormai sono quasi le 3 di notte e io sto in giardino a pensare, a guardare le stelle e a parlare con Elisa, con la sua stella. Prendo la chitarra e mi escono delle note su cui poggio le parole che stanno uscendo dal mio cuore
...Mi chiedo perché
Questa vita abbia scelto poi me
Mi chiedo perché
Vedo luce se luce non c'è
C'eri tu a contare le stelle con me
C'eri tu a contare le stelle con meOra non più....
Vedo Luna avvicinarsi "non dormi neanche tu eh?" le chiedo. Si limita ad annuire sedendosi al mio fianco poggiando la testa sulla mia spalla "bella questa canzone Niccolò..." "ti piace?" chiedo curioso "si" "perchè mi sembra invece che ti faccia stare male?" continuo io "non mi fa male la canzone Niccolò, mi dispiace che tu senta ancora tanto dolore, tutto qua...vorrei poterlo cancellare, questo mi fa male" dice sottovoce "oh ma lo hai già fatto Luna, mi hai salvato da tutto, mi hai salvato da me..." Luna alza lo sguardo e vedo le sue guance rosse "e lo so che non ci credi, lo so che hai sempre paura ...chi non ne ha... a volte ho paura persino se respiro più pesantemente del solito...ma tu...forse non ti sei accorta di quanto sei stata importante in questi mesi...non serviva nemmeno che ti baciassi per capire come mi hai cambiato la vita, come hai reso di nuovo tutto luminoso" mentre le apro il mio cuore la stringo a me per farle sentire quanto questo sta battendo forte "Niccolò mica te senti male?" sorrido alla sua domanda "no no sto benissimo, è solo l'effetto che mi fa averti cosi vicina a me...che dici, ci vogliamo riprovare? io te e Toffee?" chiedo con un sorriso sincero "però Toffee voglio nero su bianco che sia anche mia eh" chiede Luna seria "tutto quello che vuoi Lu..." Non parliamo più, ci chiudiamo in un bacio tanto intimo quanto atteso, mentre le stelle continuano a guardare questo nuovo capitolo delle nostre vite.
Il mattino dopo ci svegliamo a causa dei raggi del sole che ci stanno accecando. Ci siamo addormentati sul divano del giardino, l'unica ad essere comoda è Toffee che se ne dorme nel suo cuscino morbido sull'erba accanto a noi. "ehi..."dico carezzandole il viso. Luna sobbalza mettendosi seduta "oddio ce siamo addormentati qua..." guardo la sua faccia sbigottita e scoppio a ridere facendo abbaiare Toffee "sssh tutto a posto Toffee... sta bona che qua sembra che dormano ancora tutti" affermo prendendola in braccio "dai tutti sti baci al mattino damme tregua" dico ridendo e facendo ridere anche Luna "amore mio viè a da i bacini a me che quello nun capisce niente" ribatte lei prendendo in braccio Toffee che non aspettava altro. "sei incommentabile...!" dico facendo finta di essermi offeso. Ormai Luna mi conosce, sa che la sto solo prendendo in giro. "ammetti che per un momento hai sperato che stessi parlando con te!" sorrido "ti lascio nel dubbio...vado a fa un caffè lo vuoi anche tu?" Luna annuisce. Quando entro in cucina mi accorgo che Adriano e Gabriele sono già svegli "a Ni ma che te pare normale sta a dormì in giardino?" entrambi ridono, io li guardo senza rispondere limitandomi ad alzare le spalle andando poi a preparare il caffè. "Quindi?" chiede Gabriele "quindi che?" Adriano ride "ma quindi che....ma fateve la vita vostra daje su" affermo fingendomi infastidito "solo una cosa Ni..." dice Gabriele attirando la mia attenzione "è bello vedere che sei tornato". Sorrido e basta...i miei amici mi sono stati vicino sempre, mi conoscono da una vita, quello che ho passato in questo anno mi ha cambiato dentro, tanto. Ma ora sono pronto per tornare ad essere di nuovo io, anzi, se loro dicono che sono già tornato allora è vero...
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Ridi e pensami ❤
RomanceNiente spoiler....terza storia che scrivo....protagonista indiscusso uno solo sempre