Capitolo 50

115 4 0
                                    

Stiamo tornando a casa dall'ospedale proprio ora, i ragazzi sono ancora a casa nostra e appena rientriamo ci riempiono di domande "Luna ma che hai?" lei non risponde, si siede sul divano e mi guarda annuendo "ragà...mejo se ve sedete" dico serio vedendo loro accigliarsi "Dio Niccolò mi so spaventata pure io per come lo hai detto" afferma la mia bionda ridendo "scusa...hai ragione...ma li conosco poi buttano tutto in caciara sti due" sorridendo prende parola "nun sto male, o meglio...state tranquilli...solo...solo che  dovrete sopportare un altro giro le paranoie di Niccolò sulla gravidanza..." ci guardano sorpresi "non una parola co gli altri eh" concludo io puntando loro il dito contro "vabbeh ormai siamo al 3 mese potremmo pure dirlo" afferma Luna sorridendo "come al 3 mese?" resto sorpreso "il medico ha detto che da domani sono 12 settimane.." mi siedo vicino a lei e sfioro lentamente la pancia "ehi tu" dico piano "nun fa ammattì mamma tua che basto io" un sorriso riempie il mio volto quando da lontano vedo arrivare Ely con il suo orsacchiotto tra le braccia "mamma mamma" Luna mi guarda facendo segno di stare calmo "amore mio vie in braccio a papà tuo che mamma è un po stanca oggi...la facciamo riposare?" chiedo trovando il consenso di mia figlia. Un bacio enorme su quelle guanciotte rosse la fa sobbalzare, la stringo forte a me "sarai sempre la stella più fragile del mio universo te lo prometto" dico piano al suo orecchio mentre Ely poggia la testolina sul mio petto " tu mio amore sempre" risponde lei facendomi letteralmente sciogliere. Luna si stringe nel nostro abbraccio "mamma non piange noo" afferma la piccola raccogliendo una lacrima che sta scendendo sulla guancia di Luna "sono felice piccolina, sono felice e a volte si piange pure per le cose belle" concludo sentendola stringersi a me ". Alle sue parole nella mia mente riaffiora un ricordo bellissimo di quando ci siamo ritrovati anni fa

inizio flashback

Luna e io stiamo camminando sulle colline holliwoodiane, sono ormai passati due giorni da quando ci siamo amati di nuovo e non mi sembra vero l'equilibrio che sento ora come ora. So che è una sensazione momentanea ma mi sembra di non essere mai stato cosi calmo "Niccolò so distrutta....ogni giorno sta vita? domani vieni da solo eh" afferma sedendosi esausta su una panchina. Mi avvicino inginocchiandomi davanti a lei, appoggiando le mani sulle sue ginocchia mentre i nostri sguardi si perdono senza bisogno di dire nulla. Le sue mani sulle mie, per un istante si fondono e Luna le accarezza delicatamente mentre cerco di non farmi prendere dall'irrefrenabile impulso di baciarla. "se vuoi ti porto in spalla..." dico sentendo il suo cuore esplodere "no no tranquillo...due minuti e mi riprendo" afferma scompigliandomi i capelli "sono serio...ti porterei pure sulla luna" dico ridendo. 

Lei si alza e torniamo verso casa, senza pensarci due volte chiudo la porta della nostra camera a chiave e, dopo averla presa in braccio incastro le mie labbra con le sue. In poco tempo ci ritroviamo nudi e coi respiri affannati, entrambi alla ricerca di un po di ossigeno uno dall'altro. Sento il suo fiato farsi sempre più corto mentre le mie dita vagano nella sua intimità portandola a soffocare dei gemiti incontrollati "non voglio questo" dice fermando la mia mano. Il mio sguardo si chiude nel suo capendo subito quale sia la sua esigenza, la stessa che provo io. La mia mano si stringe nella sua mentre lei sfiora la mia erezione portandola dentro di sé "Niccolò" dice appena sente il calore del mio corpo nel suo "Lu..." non riesco a trattenermi, sento già che sono al limite e non so come affrontare questo momento. Rimango fermo a guardare i suoi occhi fondersi nei miei, con una mano le scosto i capelli e le bacio il viso "Ni...tutto ok?" annuisco senza accorgermi che una lacrima scende sulla mia guancia andando a bagnare la sua "non sembra..." "no Lu...sono solo felice...tanto felice" dico quasi sussurrando nel suo orecchio "solo che è strano" affermo facendole capire il mio disagio "Niccolò...va tutto bene" le sue labbra si poggiano sulle mie, mi muovo piano dentro di lei e sento che ogni parte di me sta cedendo fino a farmi crollare. Luna non smette di baciarmi e di tenermi stretto a lei come se non volesse far finire questo momento magico tra di noi, rovinato solo da me.

fine flashback 

Ely dorme ormai da qualche ora mentre Luna ed io stiamo cercando di capire come fare per spostare il matrimonio. Poggia la testa sulla mia spalla e d'istinto la abbraccio "sai che penso spesso a quando ci siamo ritrovati?quel filo che ci unisce...." dico piano "prima pensavi a quella mattinata ammettilo....appena ho detto che si piange anche quando si è felici ho sentito di nuovo le tue lacrime sul mio viso" Luna mi sorprende sempre, non ho idea di come ci riesca. Non so davvero spiegarmelo "nonostante tutto quello è stato il momento più incredibile che abbia vissuto" ammetto "nonostante tutto" ripeto.


Ridi e pensami ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora