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N:" avete trovato la giusta candidata?"

X:" Uhmmm..s-si...si signore."

N:" vi siete assicurati che non abbia legami, Quirk , problemi medici o dipendenze da droghe?"

X:" Si Signore"

N:" in tutto questo quanto si è intromesso Lui?"

X:" Pochissimo Signore. Come lei ha richiesto abbiamo tenuto all'oscuro Endevor delle vostre decisioni. "

N:" bene...non mi voglio di certo ritrovare con qualche sciacquetta alla ricerca di gloria a scorazzare per casa..."

L'uomo in doppio petto annuì, inchinandosi davanti all'albino in segno di profondo rispetto, e Natsuo ricominciò a compilare i documenti giornalieri ignorandolo completamente ed aspettandosi che andasse via...

Ma quando rialzò lo sguardo, ritrovando il suo segretario ancora di fronte a lui, aggrottò le sopracciglia incrociando le mani sotto il mento ed assottigliando lo sguardo

N:" che altro c'è?"

L'uomo si mosse a disagio, nonostante rimanesse impeccabile nell'aspetto e nella posa, per poi inchinarsi di nuovo portandosi anche una mano sul petto in segno di ulteriore rispetto

X:" Purtroppo, tra i candidati, solo un soggetto rispondeva a tutte le richieste fornite da vostro padre e da voi..."

N:" e quindi? Cos'è un ex prostituta? Una cacciatrice di dote?"

X:" nulla di tutto questo Signore"

N:" Ed allora quale cazzo è il problema?"

Il segretario sussultò, sentendo i feromoni dell'alpha dominante quasi schiacciarlo, per poi schiarirsi la voce e prostrarsi ancora di più

X:" i-il...i-il candidato è un maschio...mio Signore"

~°~

Nello stesso momento, in una clinica a diversi paesi di distanza, un ragazzo camminava stringendosi nella giacca di seconda mano e sgranando gli occhi terrorizzato ad ogni stanza che superava...

Aveva paura...

Mai in vita sua aveva sfruttato la sua natura da Omega, nemmeno quando era in pericolo o in forti difficoltà, ma questa volta non aveva avuto altra scelta...

La malattia di sua madre era degenerata in pochi giorni, portando le parcelle mediche a moltiplicarsi ogni volta, ed i suoi 4 lavori non bastavano per riuscire a coprire le spese ed assicurarle anche un tenore di vita dignitoso come aveva fatto lei per tutti i suoi 24 anni...

Quando quella proposta gli era arrivata, seguita da un assegno da capogiro e la possibilità di soggiornare in una casa avendo vitto ed alloggio gratuito e permettendogli di mantenere sua madre pienamente in clinica, aveva esitato solo per un misero secondo...

Ma quel secondo, anche adesso, rendeva i suoi passi sempre più pesanti ed il suo cuore sempre più simile ad un macigno

Una gravidanza...

Nove mesi, a portare dentro di sé un bambino, per poi abbandonarlo a suo padre e non vederlo mai più...

Una gravidanza nonostante nessun uomo lo avesse mai nemmeno sfiorato...

Una gravidanza, alla sua età, senza nemmeno conoscere l'aspetto del donatore o il suo carattere...

Non che fosse una cosa importante da sapere..

Il nome Todoroki era scritto a grandi lettere su quel documento, che aveva firmato tremando, e questo gli bastava per sapere che almeno non avrebbe rischiato la vita o una truffa...

Ma per il resto?

Izuku ripensò alla faccia sorridente di Inko, quando le aveva mentito dicendole di aver trovato un bravo ragazzo e che sarebbe andato in vacanza da lui per un po', e fu costretto a sostenersi contro il muro quando la stanza numero 19, quella dell'inseminazione, gli arrivò di fronte

L'acidulo della menta si estese immediatamente nel piccolo corridoio, filtrato a malapena dai bocchettoni sul soffitto, ed un'infermiera uscì fuori dallo studio medico sorridendogli cordialmente

X:" Benvenuto... Lei è il signor Midoriya giusto?"

Il verdino annuì, sbiancando ancora di più di quanto già non fosse, e la ragazza sorrise dolcemente avvicinandosi a lui e porgendogli la mano

X:" Stia tranquillo va bene? La dottoressa è una Beta ed è una specialista di fama mondiale nell'impianto... Non deve temere nulla ok? Ed inoltre il donatore si è assicurato che lei abbia tutti i confort per la settimana che passerà qui, per i vari innesti, prima che lei venga accolto nella sua villa e porterà avanti la gravidanza.."

Izuku seguì la ragazza, sorreggendosi alla mano che gli aveva allungato e quasi aggrappandosi a lei, per poi avvicinarsi al lettino e sorreggendosi su di esso

I:" e l-lui... l-lui com'è? Lui .. l-lui come ..."

La ragazza sorrise , aiutandolo a sdraiarsi sul lettino e slacciandogli i pantaloni, per poi tirare la tendina ed avvicinare il carrello con gli strumenti già predisposti sopra

X:" nessuno lo sa... Il Signor Natsuo Todoroki non... n-non si è fatto mai vedere. Ha mandato il campione, con cui lei verrà inseminato, e come da accordi non pretenderà di avere nessun contatto con lei come lei non deve..."

Izuku strinse le palpebre, quando un ago si infilò nel suo braccio, ed una lacrima scese sulla sua guancia destra mentre guardava la grande lampada sopra di lui

I:" come io non devo pretendere niente...da lui..."



E niente...

Non ce la facevo a non buttarla fuori 😂

Come ho detto su Regina dei Re ho preso ispirazione da un manwa (?) che ho letto su telegram ma non per questo la storia sarà uguale...

Cosa ne pensate?

Sono curiosa!!!

A presto

Nemesis 🤍

Protège Moi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora