N:" Aspettami qui ok? Parcheggio la macchina ed arrivo"
Un sorriso...
Una carezza sulla testa...
Qualche goccia di feromoni lasciati addosso, giusto per fare capire a chiunque che era impegnato, e talmente tanta dolcezza da essere quasi ultraterreno per la mente di Izuku..
Questo era diventato Natsuo Todoroki agli occhi di quell'omega che aveva ripromesso a sé stesso di non fidarsi di quell'Alpha enorme ..
Un concentrato di attenzioni ..un concentrato di ...amore ..
L'albino si era insinuato lentamente nella sua mente e nel suo cuore e la cura estrema con cui lo trattava , e con cui trattava sua madre, lo avevano convinto a concedergli una possibilità nonostante il loro rapporto non era iniziato nel migliore dei modi
Certo non era semplice...
Sicuramente l'impossibilità di toccarsi e di viversi a pieno, a causa di quella gravidanza, non li aiutava ad essere meno rigidi verso l'altro e a non cercare di rimanere comunque staccati
E soprattutto per l'alpha era letteralmente una tortura, combattuta tra istinto e ragione, che lo portava ad andare spesso a dormire dall'altro lato della casa ed a toccare Izuku il meno possibile
Ma ci stavano almeno provando e per la gioia di tutti, soprattutto di un gasatissimo Touya, stavano costruendo uno routine in previsione dell'arrivo del bambino
No ...di questo, però, non avevano mai parlato.
Il contratto era ancora attivo ed i due non si erano mai messi a tavolino per stabilire le nuove regole e per parlare di cosa sarebbe successo alla nascita
Tanto non ce ne sarebbe stato bisogno no?
Izuku pensava che il loro essere Soulmate fosse di certo più importante di quello stupido contratto ed allo stesso tempo, orgogliosamente, anche Natsuo pensava che il suo Omega avrebbe scelto di stare al suo fianco ed al fianco del suo bambino...del LORO bambino.
Ma entrambi non avevano valutato che il mondo esterno, lo stesso mondo che li aveva messi alle strette e che gli aveva sputato in faccia più volte, era ancora attivo intorno a loro...
E forse se solo ne avessero parlato prima, affrontando i loro problemi e cercando una soluzione, ora Izuku non sarebbe con una mano stretta sul ventre e gli occhi pieni di lacrime...
Ma,forse, dovrei fare un passo indietro....
La visita di controllo mensile si sarebbe tenuta nell'ospedale di cui l'albino era il direttore...
Ma quell'ospedale non apparteneva a lui e quando Izuku entrò,in attesa che l'albino parcheggiasse, fu fin troppo semplice per Kiomi farsi trovare in reparto e farsi vedere da lui ...
Non disse nulla...
L'alpha dagli occhi neri non ebbe nemmeno bisogno di aprire bocca perché le basto semplicemente guardare il verdino, che era terrorizzato e destabilizzato di fronte a lei, e sfilarsi lentamente il lungo cappotto che la avvolgeva completamente...
Mostrando un ventre gonfio, orgogliosamente, e passandosi un dito sul collo nello stesso punto in cui, tre mesi prima, il succhiotto di Natsuo spiccava con fierezza
E quando l'albino arrivò in reparto, con quel fascio di fiori in mano che aveva approfittato per comprare da un ambulante, trovò solo la ragazza ad aspettarlo ..
Con il sorriso sul volto a dimostrare la sua vittoria
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
