Sono le 6 del mattino ed è appena suonata la sveglia, la spengo, mi alzo, vado a farmi la doccia e mi prepararo; mi metto dei Jeans, una maglia nera larga, una felpa nera e le Nike Air Force 1 bianche; scendo a fare colazione e appena finisco scendono Gonçalo e Margarida; <<buongiorno>> dicono in coro sorridendo; <<buongiorno>> dico io sorridendo; prima di tornare su preferisco avvisarli; <<spero non vi dispiaccia, ma ho già fatto colazione dato che dovevo fare delle cose prima di uscire>> dico un po' imbarazzata; <<vai tranquilla>> dice Margarida sorridendo; <<tra poco usciamo va bene?>> mi chiedo Gonçalo; <<si va bene>> gli rispondo io; subito dopo vado su; faccio quello che devo fare, prendo ciò che devo prendere e scendo giù dove c'è Gonçalo che mi aspetta; nel mentre che mi porta parliamo un po'; <<emozionata?>> chiede; <<un po'>> dico agitata; <<tranquilla, vedrai che andrà bene, tu stai calma e godoti l'esperienza>> dice; <<d'accordo, grazie>> dico; <<figurati>> dice sorridendo; <<comunque sei un ottimo supporto morale>> dico guardandolo; <<mi fa piacere sentirtelo dire>> dice; <<se ho bisogno so chi chiamare o con chi parlare>> dico; <<quando vuoi>> dice sorridendo; <<tu sei di proprietà del Paris Saint-Germain ha tutti gli effetti, cioè ti hanno comprato?>> chiedi curiosa; <<no, gioco qui ma il mio cartellino è di proprietà del Benfica>> dice; <<e tornerai a Lisbona nel Benfica una volta finita la stagione?>> chiedo; <<non lo so, vedremo>> dice; *mi sta semore più simpatico ogni giorno che passa* penso; <<arrivati!>> dice, <<è questo il luogo?>> chiede; <<mi sa di si>> dico; <<ti passo a prendere dopo>> dice; <<si>> dico; <<dopo ci mettiano d'accordo>> dice; <<va bene>> dico; <<ma tu mangi a casa?>> chiede; <<oggi no>> dico; <<ok, va bene>> dice; <<ciao>> dico mentre scendo; <<ciao>> dice; e subito dopo chiudo la portiera della macchina; mentre io entro, lui va al campo ad allenarsi; appena entro vedo una ragazza bionda con dei boccoli molto carini, per cui chiedo a lei; <<ciao scusa, potrei chiederti una cosa?>> chiedo un po' imbarazzata; <<certo, dimmi pure>> dice sorridendo; <<mi hanno chiamata per fare la modella per Dior>> dico; <<cosa devo fare?>> chiedo; <<ah bene, sei già arrivata, seguimi>> dice iniziando a camminare; <<si>> dici seguendola; dopo poco arriviamo davanti alla porta di una stanza; <<aspetta qui>> dice; <<va bene>> dico fermandomi; lei entra in una stanza, mentre io aspetto fuori; sento delle voci provenire dall'interno della stanza; <<ragazze, la modella è qui>> dice la ragazza di prima; <<falla entrare pure>> dice un'altra ragazza; subito dopo la ragazza bionda esce per chiamarmi; <<vieni entra>> dice sorridendo; io gli sorrido ed entro; <<allora prima non ci siamo presentate>>, <<io mi occuperò di darti gli orari e di aiutarti in questo tempo che starai con noi>> dice indicandosi, <<lei si occupa dei capelli e del trucco>> dice indicando una ragazza mora con i capelli lisci, <<lei si occupa dei vestiti>> dice indicando una ragazza bionda liscia, <<e lei è la fotografa>> dice indicando una ragazza mora riccia, <<ci sono altre persone che lavorano con loro, che le aiutano diciamo>> dice; <<va bene>> dico; <<sai già più o meno come funziona?>> mi chiede la ragazza del trucco e parrucco; <<si, mi sono più o meno informata>> dico; <<tu a fine settimana devi ripartire?>> mi chiede la fotografa; <<possibilmente>> dico; <<tranquilla entro il fine settimana dovremo finire, forse finiamo pure prima, però non ne sono sicura>> dice la ragazza dei vestiti; <<bene, iniziamo>> dice la ragazza che ho incontrato per prima; inziamo con il primo outfit, subito dopo vado a fare trucco e parrucco, e poi vado a fare le foto e mi metto nelle posizioni che mi dicono loro; dopo un aver scattato foto e fatto video, vado ad indossare un altro outfit, vado a fare un altro trucco e una altra acconciatura e sono pronta per scattare di nuovo e fare video; dopo un po' cambio di nuovo outfit, trucco e acconciatura e scatto altre foto e giro altri filmati; in totale oggi dovrò cambiarmi 5 volte outfit, trucco e acconciatura; non verrò qui tutti i giorni, ma per non fare avanti e indietro tra Spagna e Francia e per non fare tutti i giorni la stessa cosa per tutto il giorno, avrò alcuni giorni di pausa; nel mentre che ho cambiato tutti gli outfit, trucchi e acconciature è arrivata l'ora di tornare a casa. Sono le 16 del pomeriggio e abbiamo appena finito di fare tutto, abbiamo fatto diverse foto, e devo dire che per essere la prima volta e il primo giorno sono soddisfatta; dopo pochi minuti che sono fuori dalla struttura, arriva Gonçalo; <<ciao>> dico sorridendo salendo in macchina; <<ciao>> mi saluta lui sorridendo; <<com'è andata?>> chiedo; <<bene>> dice, <<a te invece?>> chiede; <<bene per essere la prima volta>> dico; <<te lo avevo detto>> dice sorridendo; io gli sorrido in risposta non sapemdo cosa dire; durante il tragitto parliamo un po'; <<domani non vado lì>> dico; <<fai dei giorni di pausa?>> chiede; <<si>> rispondo; <<ci sta>> dice; <<esatto>> dico; <<volevo chiederti una cosa>> dice; <<dimmi>> dico curiosa ma un po' preoccupata; <<tu domenica riusciresti a trattenerti almeno qualche ora in più?>> chiede; io aspetto qualche secondo per rispondere; <<credo di si>> dico, <<come mai?>> chiedo; <<perché volevo chiederti se ti andasse di venire alla partita>> dice; inizio ad impanicarmi; <<se pensi di sentirti sola, sappi che ci sarà pure Margarida>> dice; già qui la situazione cambia; <<non so, però ti prometto che ci penserò>> dico; <<d'accordo, se non te la sentissi non farlo per forza>> dice; <<va bene>> dico, <<ma giocate in casa?>> chiedo; <<si, sennò non te lo avrei chiesto dato che devi partire>> dice; <<già, ti prometto che quando riuscirò tornerò a trovarvi e verrò a vedere almeno una partita>> dico; <<va bene>> dice; <<contro chi giocate?>> chiedo; <<contro l'Olympique Marsiglia>> dice; <<mh>> dico. Siamo appena arrivati a casa; entriamo e salutiamo Margarida; <<ciao>> diciamo io e Gonçalo in coro; <<ciao>> dice lei, <<com'è andata?>> chiede; <<a me bene>> dice Gonçalo; <<a me pure>> dico; <<bene>> dice lei sorridendo; poco dopo ceniamo, gli aiuto a sistemare e io vado a cambiarmi; <<bene, io vado su a cambiarmi>> dico; <<via pure>> dice Gonçalo; <<ciao>> dico salutandoli; <<ciao>> dicono loro contemporaneamente; subito dopo salgo su e vado in camera; mi faccio una doccia e mi metto il pigiama; mi metto a letto e poco dopo mi arriva una chiamata da mio fratello; <<pronto?>> dico rispondendo; <<sorellina, scusa se ti disturbo>> dice, <<puoi parlare?>> chiede; <<si, dimmi>> dici; <<Alicia sta piangendo, le manchi e vuole parlarti>> dice; <<va bene, passamela>> dico; <<si>> dice; subito dopo mi passa Alicia che sta piangendo; <<Alicia, non piangere, torno tra qualche giorno>> dico; <<promesso?>> chiede piangendo; <<promesso>> dico; subito dopo si calma e mi passa mio fratello; <<grazie>> dice; <<prego>> dico; <<come stai?>> chiede; <<bene, un po' stanca>> dico, <<li come va?>> chiedo; <<bene ora che Alicia si è calmata>> dice; <<ma adesso è lì con te?>> chiedo; <<no, è appena andata via con Daniela>> dice; <<vabbé, vado che sono stanca per oggi>> dico; <<ok>> dice, <<quando torni?>> chiede; <<bho non so, sto fine settimana credo, però forse torno tra domenica e lunedì, non so vediamo>> dico; <<va bene>> dice; <<ciao>> dico; <<ciao>> dice; chiudiamo la chiamata e poco dopo mi addormento.
Spazio Autrice:
Eii, scusate per il capitolo un po' corto ma non avevo molte idee, spero vi piaccia e cercherò di affrettare un po' le cose per tornare a concentrarmi sul Barça e su João. Scusate ancora e ci vediamo al prossimo capitolo.
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my salvation and my happiness||João Félix
FanfictionDue portoghesi, due caratteri simili ma diversi. Lei, una modella. Lui, un calciatore. Entrambi famosi. Due passati abbastanza difficili per entrambi, cosa succederà tra loro due quando si incontreranno? Inizio scrittura: 27/09/2023 Fine scrittura:...