Mi sveglio di colpo spaventata sentendo qualcosa sulle labbra e vedo João ridere; <<mi hai spaventata>> dico mettendomi una mano suo cuore e l'altra sulla bocca; <<esagerata, per un bacio>> dice ridendo; io lo guardo male e lui mi leva la mano dalla bocca lasciandomi un bacio sulle labbra; <<chi o cosa pensavi che fosse?>> chiede; <<non lo so, stavo dormendo>> dico con fare ovvio; lui ride nuovamente; <<comunque, io oggi pomeriggio ho un intervista>> dico; <<ah si me lo avevi detto>> dice, <<devo esserci anche io?>> chiede; <<no>> dico; <<ah ok, anche perché io finisco l'allenamento dieci 10 o 20 minuti prima che tu inizi>> dice; <<esatto>> dico; <<se riesco guardo l'intervista>> dice; io lo guardo sorridendo e gli lascio un bacio per poi alzarmi; ci prepariamo per andare al campo; mi metto dei Jeans neri, una maglietta corta bianca, le Nike Air Force 1 bianche e una felpa nera; <<non hai freddo?>> chiede João; sa che in questi periodo ho abbastanza freddo; <<no, è imbottita>> dico sorridendo per il fatto che si preoccupa; usciamo e ci dirigiamo al campo.
Appena arriviamo lui entra nello spogliatoio e io vado in campo dove trovo Ferran e Pedri; ci salutiamo con il nostro saluto; successivamente arrivano anche Raphinha, Lewandowski, Koundé, Ter Stegen, Frenkie e mio fratello; <<oggi hai l'intervista?>> chiede Pedri; <<ah ma quindi mi avete ascoltata?!>> dico sorpresa; <<certo che ti ascoltiamo>> dice Ferran; <comunque si è oggi>> dico; <<allora la guarderemo>> dice Ferran; <<la guarderemo anche noi>> dice Lewandowski; <<grazie ragazzi>> dico sorridendo; <<ma figurati>> dice Koundé; <<agitata?>> chiede Frenkie; <<abbastanza, ho la nausea>> dico; <<stai tranquilla>> dice Ferran; <<andrà tutto bene>> dice Pedri; <<se va male dillo a tuo fratello e al tuo ragazzo>> dice Ferran scatenando le risate dei presenti mentre tutti si girano verso mio fratello; <<mi sa che la vedranno anche Mikky e le altre, perché me lo hanno detto>> dico; <<Mikky sicuro, me lo ha detto pure stamattina ed è da giorni che me lo ripete>> dice Frenkie; dopo un po' che parliamo, sento qualcuno prendermi da dietro e lasciarmi un bacio sul collo; mio giro e vedo João; <<è la seconda volta nel giro di una mattinata che mi spaventi>> dico; tutti si mettono a ridere. Mentre gli altri si allenano, Gavi e Balde mi fanno da supporto morale e allo stesso tempo mi prendono in giro.
Sono fuori a prendere un po' d'aria e nel mentre che cerco delle idee sull'outfit per l'intervista, sento qualcuno che mi bacia la nuca; mi giro e vedo João in compagnia di mio fratello; <<non ti ho spaventata stavolta?>> chiede; <<poco>> dico semplicemente; lui sorride e mi abbraccia da dietro sulla parte superiore; <<che guardi?>> chiede; <<delle idee per il look per l'intervista, solo che sono indecisa>> dico scorrendo le foto; <<smettila, qualsiasi cosa metterai starai benissimo>> dice mio fratello; io lo guardo e sorrido; <<concordo, non riesco a farglielo capire mai>> dice João; salutiamo il resto della squadra è torniamo a casa.
È pomeriggio, e sto scegliendo l'outfit per l'intervista; <<questo come ti sembra?>> chiedo a João; ho indossato un jeans in denim, un top bianco, le Jordan 4 Retro military black e un giacchetta nero; <<amore, stai benissimo, smettila di andare in ansia>> dice prendendomi il viso tra le sue mani; sotto il suo tocco mi tranquillizzo un po'; effettivamente ha ragione, è da giirni che vado avanti con questa cosa ed è il millesimo che provo; <<bene, saprò cosa mettermi, tra un paio di orette inizio a prepararmi>> dico; <<va bene, io vado ad allenamento, ciao>> dice; <<ciao>> dico lasciandogli un bacio; mi rilasso un po' e nel mentre parlo con Mikky; <<stai tranquilla, andrà bene, ci saremo io e le altre a sostenerti da lontano mentre farai l'intervista, inoltre Frenkie mi ha detto che avrai il supporto di tutta la squadra>> dice; <<grazie>> dico; <<prego>> dice. Dopo un po' che parliamo, chiudiamo la chiamata e inizio a prepararmi; mi faccio la doccia; mi metto l'outfit che ho deciso prima; faccio i boccoli e mi faccio un trucco leggero; appena sono pronta, prendo la borsa, le chiavi e il cellulare, poi prendo la macchina dirigendomi verso il luogo dell'intervista. Appena arrivo entro e trovo una signora che mi conduce nella stanza dove si sarebbe tenuta l'intervista; mi presento all'intervistatrice, facciamo tutto quello che c'è da fare ed iniziamo. *I: intervistatrice, M: Melissa*
I: <<allora, partiamo dal fatto che sei portoghese, sei una modella, sei la sorella di João Cancelo e la fidanzata di João Félix, dico bene?>> chiede;
M: <<esatto>> dico;
I: <<tu e tuo fratello avete avuto un passato molto difficile, però nonostante questo siete messi bene tutti e due, come avete fatto a superare i momenti difficili?>> chiede;
M: <<bhe, non è stato per nulla facile, però rimanendo insieme e sostendedoci a vicenda ed esserci stati sempre l'uno per l'altra è stato fondamentale per superare i momenti di crisi e di difficoltà, anche se ad un certo punto le nostre strade si sono divise, ci siamo sempre stati quando uno dei due aveva bisogno, anche a distanza>> dico;
I: <<tu hai delle amicizie all'interno della squadra dove giocano tuo fratello e il tuo ragazzo>> dice;
M: <<si>> dico;
I: <<sapresti dirmi i loro nomi?>> chiede;
M: <<attualmente le amicizie più strette sono Ferran, Pedri, De Jong, Ter Stegen, Koundé e Raphinha>> dico;
I: <<ti sei trovata bene fin da subito con loro?>> chiede;
M: <<si>> dico;
I: <<João è geloso del rapporto che hai con loro?>> chiede;
M: <<no, che io sappia no>> dico;
I: <<passando alla situazione sentimentale, sei fidanzata con João Félix, compagno di squadra e di Nazionale di tuo fratello>> dice;
M: <<si>> dico;
I: <<da quanto stste insieme?>> chiede;
M: <<ormai sono circa 8 mesi>> dico;
I: <<avete intenzione di mettere su famiglia?>> chiede;
M: <<è ancora un po' presto per dirlo, ma entrambi speriamo di si>> dico;
I: <<è sempre andato tutto rose e fiori tra voi due?>> chiede;
M: <<ma, sinceramente no, all'inizio è stata dura, più che altro per i nostri passati che hanno influenzato molto il nostro rapporto sia prima di fidanzarci che dopo, più prima però, poi con il tempo tutti si è sistemato, ci siamo innamorati fin da subito e dopo un po' di tempo ci siamo messi insieme>> dico;
I: <<dato che lo hai nominato, conosci il suo passato?>> chiede;
M: <<si, io conosco il suo e lui conosce il mio>> dico;
I: <<quindi conosci Margarida Corceiro?>> chiede;
M: <<dal vivo no>> dico;
I: <<perché gira voce che lei voglia tornare insieme a João, cosa ne pensi?>> chiede;
M: <<che non penso proprio possa succedere, la vedo dura ci riuscirà, direi addirittura impossibile>> dico con un sorriso amaro;
I: <<quando sei venuta a vivere a Barcellona?>> chiede;
M: <<poco dopo aver compiuto 18 anni>> dico;
I: <<c'è stato un motivo particolare per il fatto che sei venuta a vivere qui?>> chiede;
M: <<no, mi è sempre piaciuta e dicevo di continuo che da grande ci sarei andata a vivere, e infatti come ho già detto, compiuti i 18 anni ci sono venuta a vivere>> dico;
I: <<quanti anni hai adesso?>> chiede;
M: <<20 compiuti un mesetto fa>> dico;
I: <<quindi è già 2 anni che vivi qui?>> chiede;
M: <<più o meno si>> dico;
I: <<ti sei trovata bene fin da subito?>> chiede;
M: <<all'inizio è stato un po' difficile, però grazie a dio è passato tutto più o meno fin da subito>> dico;
I: <<tu e João siete amati da un sacco di persone dico bene?>> chiede;
M: <<si>> dico;
I: <<sei innamorata solo di lui o c'è anche un altro?>> chiede;
M: <<solo ed esclusivamente lui>> dico con una faccia incazzata che parla da sola;
I: <<mi piaci, sei una ragazza molto sicura di te e molto determinata>> dice sorridendo;
M: <<lo so, grazie>> dico con un sorriso falsissimo;
Finita l'intervista torno a casa.
Appena arrivo vado in camera dove trovo João sdraiato sul letto;<<hai visto l'intervista?>> chiedo; <<si>> dice; io senza dire nulla inizio a spogliarmi e a mettermi il piagiama; <<sei incazzata con me?>> chiede; <<no, sono solo incazzata per ciò che diceva quella la>> dico; <<si non farci caso, lo fanno con un sacco di persone>> dice; io continuo a non guardarlo; <<mi spieghi che hai?>> chiede; <<nulla>> dico; <<allora perché non mi guardi?>> chiede; io lo guardo e subito dopo distolgo lo sguardo, <<sei felice adesso?>> chiedo; lui mi prende dai fianchi costringendomi a guardarlo; <<dimmi che cos'hai>> dice diretto guardandomi negli occhi; <<niente, sono stanca e incazzata>> dico, <<andiamo a dormire?>> chiedo; <<si>> dice; ci sdraiamo nel letto e io gli do le spalle.
*il giorno dopo*
Sono al campo che parlo con Ferran, Pedri, Raphinha e Ter Stegen; <<questo>> dico; ho appena finito di raccontargli tutta la roba di ieri sera; <<ma lo sa che sei incazzata con lui per questo motivo?>> chiede Raphinha; <<no, solo che mi da fastidio il fatto che non me lo ha detto, e mi infastidiscono ancora di più le domande di ieri>> dico; <<non farci caso, lo fanno apposta per creare problemi e avere materiale di cui parlare, conosci João, se ci fosse stato altro te lo avrebbe detto>> dice Ferran; effettivamente; <<lo fanno con tutti>> dice Pedri; <<o almeno ci provano>> dice Ter Stegen; <<grazie ragazzi>> dico; <<figurati>> dicono in coro; dopodiché va no ad allenarsi.
È pomeriggio, io e João siamo in camera, in piedi uno di fornte all'altro; <<penso che dovremo parlare>> dice lui; <<di cosa?>> chiedo; <<lo sai>> dice, <<che succede?>> chiede; <<è vero che vuole rimettersi con te?>> chiedo; lui sospira, <<si>> mi risponde; <<perché non me lo hai detto prima?>> chiedo; <<per non farti pensare male, e comunque anche se lo avessi saputo io non voglio tornarci insieme, ma non mi avresti creduto>> dice; <<cosa te lo fa pensare che non ti avrei creduto?>> chiedo; <<ti saresti basata sul tuo passato e su ciò che successe con quello>> dice; <<no, non è vero>> dico; <<ah davvero?>> chiede avvicinandosi pericolosamente a me e facendomi finire con la schiena al muro; <<dillo di nuovo>> mi sussurra con le nostre labbra a pochissimi centimetri di distanza, riesco a sentire il suo respiro caldo sulle mie labbra; io rimango immobilizzata, non riesco a dire nulla; <<come pensavo>> dice allontanandosi; io lo prendo dal braccio tirandolo verso di me, metto le braccia intorno al suo collo e lo bacio intensamente, lui mi prende dai fianchi e mi tira verso di lui; ci stacchiamo quando ad entrambi manca l'aria; <<scusa ero incazzata>> dico; <<no è colpa mia, te ne avrei dovuto parlare prima>> dice; <<non fa niente>> dico; dopo pochi secondi riprende a baciarmi; mi fa sdraiare sul letto e inizia a baciarmi sulle labbra per poi dopo lasciarmi dei baci umidi sul collo, sul petto e sul ventre; ritorna alle mie labbra e inizia a baciarmi in modo pasdionale, bacio che dopo poco diventa un limone, quando nessuno dei due ha più fiato, ci stacchiamo; pochi dopo secondi si sdraia di fianco a me; <<ti amo>> dice guardandomi; <<ti amo anche io>> dico guardandolo e sorridendo; lui si avvicina lasciandomi un bacio sulle labbra; mi abbraccia e ci addormentiamo entrambi abbracciati.Spazio Autrice:
Eii, ecco un nuovo capitolo. Scusate per eventuali errorima non ho avuto molto tempo di guardarlo attentamente però ciò che sono riuscita a modificare l'ho fatto. Buona lettura e al prossimo capitolo.
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my salvation and my happiness||João Félix
FanfictionDue portoghesi, due caratteri simili ma diversi. Lei, una modella. Lui, un calciatore. Entrambi famosi. Due passati abbastanza difficili per entrambi, cosa succederà tra loro due quando si incontreranno? Inizio scrittura: 27/09/2023 Fine scrittura:...