my salvation and my happiness||João Félix

CAPITOLO 35: UNO IN PIÙ

*4 mesi dopo*
Sono successe un po' di cose negli ultimi mesi; il Portogallo ha vinto gli Europei, nei giorni successivi alla vittoria hanno fatto un sacco di festeggiamenti e c'è chi dava più animo alla festa rispetto ad altri; mio fratello e João sono stati acquistati dal Barcellona; io e João siamo andati a vivere insieme; da qualche mese è nata la secondogenita di mio fratello e questa sera andiamo da mio fratello e mia cognata; per adesso gli altri sono all'allenamento; adesso sono con Mikky; <<come ti vestirai?>> chiede; <<non è ho la più pallida idea, speravo potessi consigliarmi tu qualcosa>> dico; <<allora, innzanzitutto vuoi un due pezzi o intero?>> chiede; <<mh, due pezzi>> dico; <<secondonke un jeans e un body vai sul sicuro>> dice. Dopo poco troviamo l'outfit composto da un body bianco scollato sul seno e con un anello, un jeans e le adidas campus(poi metto tutte le foto); <<secondo me con gli accessori giusti, è perfetto>> dice; <<grazie, mi hai salvata>> la ringrazio abbracciandola sorridendo; <<figurati>> dice sorridendo e ricambiando l'abbraccio.
È pomeriggio e mi sto iniziando a preparare per andare da mio fratello, João torna tra poco; appena finisco di farmi la doccia, mi faccio i capelli e faccio un trucco leggero; nel mentre è arrivato João e ha iniziato a farsi la doccia; appena finisce si prepara pure lui; mi vesto, indosso le scarpe e metto il profumo; <<andiamo?>> chiedo; <<si>> dice; si spruzza il profumo e usciamo. Appena arriviamo parliamo un po' con mio fratello e mia cognata e poi andiamo a giocare un po' con Alicia. Intanto che mio fratello e João parlano e giocano un po' con Alicia, io vado a parlare con Daniela e l'aiuto con la bimba mentre cucina. Mentre mio fratello sta un po' con le sue 2 figlie, io e João usciamo sul balcone a parlare; io mi metto con le mani sulla ringhiera e João si posiziona di fianco a me appoggiandosi con una mano e l'altra sulla ringhiera circondano con il braccio la mia schiena, io appoggio la testa sulla sua spalla e lui mi lascia un bacio sulla tempia, nel mentre parliamo un po'. Torniamo dentro e iniziamo ad apparecchiare; João si mette dietro di me appoggiandosi; <<João!>> urla mio fratello; io e João scoppiamo a ridere; <<pare ti stia sgridando da solo>> dico per provocarlo; <<esatto>> dice João, <<lei è scioccata>> dice indicando Daniela; <<visto che gente ho nella mia vita?>> chiedo a Daniela; lei sorride, <<ringrazia che non c'è Alicia ma c'è solo lei>> dice cullando la secondogenita; <<approposito dov'è Alicia?>> chiedo; <<arriva, è andata un attimo su>> dice Daniela; appena torna ci sediamo e ceniamo.
Finita la cena sparecchiamo e ci sediamo sul divano parlando un po', João mette un braccio attorno alle mie spalle e io appoggio la testa sulla sua spalla; Alicia viene verso di noi e si siede in braccio a João; dopo poco ci saluta e va a dormire; <<di già?>> chiedo; <<è stanchissima>> dice Daniela; mio fratello e Daniela vanno al piano superiore con le figlie, io e João rimaniamo nuovamente soli; io mi alzo dal divano e mi metto davanti alla vetrata che da sul mare; lui si alza venendomi ad abbracciare da dietro; io metto la mano dietro la sua nuca accarezzandogli i capelli; dopo 10' minuti tornano; <<vi abbiamo lasciati soli 10 minuti>> dice mio fratello; <<infatti non abbiamo fatto nulla di male>> dico; ci sediamo di nuovo sul divano, mio fratello mi da la piccola e ci fanno una foto; <<sareste una bella famiglia>> dice Daniela; <<in più state insieme da un anno, per me ci potreste pensare a fare un altro passo in avanti>> dice mio fratello; <<vederemo>> dico; <<gli zii e i babysitter non mancano>> dice ironicamente João scatenando le risate di tutti e 3; do la bambina a mio fratello e li salutiamo per poi tornare a casa.
Siamo appena arrivati a casa; io e João iniziamo a spogliarci per metterci il pigiama; io sono con un top e un pantalone; lui invece ha solo il pantalone ed è a petto nudo; guarda allo specchio e vede che mi sto avvicinando, lo abbraccio da dietro e inizio a toccargli il petto, e so che lo fa impazzire; <<amore, se devi farmi venire qualcosa dimmi che hai intenzione di fare qualcosa>> dice; <<chi ti ha detto che non ho intenzione di fare nulla?>> chiedo, <<sei tu che lo avevi proposto>> dico; lui senza dire nulla, si fionda sulle mie labbra iniziando a baciarmi in modo molto passionale; ci togliamo a vicenda gli indumenti che indossiamo e mi fa sdraiare sul letto e si sdraia su di me; il resto immaginatevelo.
*qualche giorno dopo*
Sono con le ragazze che stanno parlando; <<Melissa, ci sei?Tutto ok?>> chiede Mikky sventolando le mani davanti alla faccia; <<si, tutto bene>> mento spudoratamente; <<sicura?>> chiede Dani; <<si, perché?>> chiedo; <<è da giorni che sei strana>> dice Katrine; <<no va tutto bene>> mento nuovamente.
Sono appena tornata a casa ma devo uscire di nuovo dato che devo andare da Ferran e Pedri; poco prima di uscire corro in bagno e vomito; mi sciaquo la bocca e dopo 10 minuti esco di casa. Appena arrivo a casa di Ferran lo avviso e mi fa entrare; parliamo un po' finché ho di nuovo la necessità di andare in bagno; <<Ferran dov'è il bagno?>> chiedo impanicata; <<vieni>> dice; io mi alzo e mi indica la porta; corro verso il bagno e appena arrivo vomito nuovamente; <<vuoi tornare a casa?>> chiede; io annuisco e mi riaccompagnano a casa e per fortuna non ci mettiamo tanto; <<grazie>> dico riprendendo le chiavi della mia macchina che ha guidato Pedri; <<figurati>> dicono in coro, e come al solito, Pedri fa l'occhiolino; <<poi facci sapere come stai o se hai bisogno>> dice Ferran; <<va bene>> dico; i due spagnoli tornano a casa; io entro in casa e non trovo nessuno; vado in camera e neanche il tempo di levare la felpa che corro in bagno e vomito; *all'improvviso mi viene in mente la chiacchierata di qualche giorno fa tra me, João, mio fratello e Daniela*; con le poche forze che ho, prendo un test di gravidanza da dentro il cassetto; faccio il test e aspetto il tempo necessario; intanto chiamo mio fratello e gli chiedo se potesse venire.
Sento la porta apririsi e qualcuno che corre per le scale; <<Melissa>> sento chiamarmi; <<sono in bagno>> dico; lui corre entrando in bagno e rimane scioccato nel vedermi come sono conciata; <<che succede?>> chiede preoccupato; gli speigo in breve la situazione; <<João dov'è?>> chiede mio fratello; <<torna dopo>> dico, <<perché?>> chiedo; <<curiosità>> dice; <<non è che sei incinta?>> chiede mio fratello; <<l'ho pensato anch'io, infatti ho fatto il test, sto aspettando che dia il risultato>> dico mentre sono appoggiata sul gabinetto; dopo poco il test suona e non ho minimamente il coraggio di guardarlo; <<allora? Non guardi?>> chiede mio fratello; <<no, guarda te, io non ho il coraggio in questo momento>> dico passandogli il test e facendoglielo vedere; vedo la sua espressione scioccata; giro il test per vedere e c'è scritto "incinta", a quel punto scoppio in lacrime; <<eii perché piangi? Non sei felice?>> chiede mio fratello cercando di togliermi le mani dalla faccia; <<se non lo volesse?>> chiedo; <<ma perché non dovrebbe volerlo? Si vede come vi guardate e che vi amate, e penso che sarà felice di avere questo bambino, vi terrà legati a vita>> dice; <<va bene, appena arriva gli parlerò, per ora non dire niente a nessuno, solo a Daniela>> dico; <<e Alicia?>> chiede; <<prima lo dico a João poi lo diremo ad altre persone>> dico; <<va bene>> dice; parliamo ancora per un po' finché lui non deve tornare a casa.
È sera e la nausea mi è un po' calmata; João è appena tornato; <<hai detto che dovevi parlarmi>> dice sedendosi sul letto di fianco a me; <<si>> dico; aspetto qualche secondo prima di parlare; <<mi hai tradito?>> chiede; <<cosa? No!>> dico; <<come dire...>> dico mentre gesticolo; <<mi vuoi lasciare?>> chiede; <<hai finito?>> chiedo; <<tu non mi dici nulla, l'unica cosa che posso fare è sparare a indovinare!>> dice ironico ma allo stesso tempo serio; <<sono incinta!>> dico appena finisce di parlare; lui è scioccato; <<capisco se tu non voglia tenerlo, insomma, sei nel pieno della tua carriera calcistica e non vorrei che->> non faccio in tempo a finire di parlare che mi bacia; <<sei pazza se pensi che io non voglia questo bambino>> dice ridendo; io sorrido e lo bacio; lui si alza facendo alzare anche me e abbracciandomi.
*il giorno dopo*
Abbiamo appena comunicato ad alcuni amici di João, alla squadra, alle ragazze, ad alcuni compagni di Nazionale di João, ad Ines e alle nostre famiglie che aspettiamo un bambino, non si sa ancora se maschio o femmina, e le pazzie da parte di Ferran e Raphinha non sono mancate. Hanno già iniziato a comprare un sacco di cose, ovviamente che vanno bene sia per un bambino che per una bambina. Ho conosciuto anche Margarida, la ragazza di Hugo, molto simpatica.
Adesso sono con le ragazze mentre João è con alcuni suoi compagni di squadra; nel mentre che parliamo arrivano i ragazzi che si mettono vicini alle rispettive fidanzate/mogli; João mi abbraccia da dietro toccandomi la pancia; <<avete già deciso il nome?>> chiede Raphinha; <<ancora non abbiamo neanche realizzato che aspettiamo un bambino>> dico scatenando le risate di tutti; <<è vero che è una bellissima sensazione?>> chiede Mikky; <<puoi dirlo forte>> dico sorridendo; parliamo ancora per un po' e poi tutti torniamo nelle rispettive case.
*5 mesi dopo*
Oggi ci sarà il gender reveal e scopriremo il sesso del bambino; siamo tutti vestiti di bianco; mi guardo allo specchio e mi tocco la pancia; <<sei pronta?>> chiede João abbracciandomi da dietro mettendo le mani sulla mie formando un cuore e baciandomi sulla tempia; <<si>> dico tirando un sospiro profondo; mi prende per mano ed usciamo fuori; gli invitati sono tanti; nessuno sa niente, ci hanno dato la busta e l'abbiamo consegnata ad una ragazza che si occupa di inventarsi della cose stra carine per fare i generali reveal; lo abbiamo annunciato sui social ed erano tutti felici, tranne per alcuni che erano contrari o indifferenti, ma non ci abbiamo fatto caso; ogni invitato a un adesivo, azzurro per chi crede sia un maschio, rosa per chi crede sia una femmina, e la maggior parte ha votato maschio; <<cosa sperate che sia?>> chiedono Hugo e la sua ragazza; <<un maschio>> rispondiamo io e João contemporaneamente; dopodiché ci danno gli adesivi da mettere sui vestiti; <<faremo il conto alla rovescia e quando finiremo dovrete schiacciare il pulsante>> dice mio fratello; io e João annuiamo; terminato il conto alla rovescia schiacciamo il pulsante ed è... Maschio! João mi prende e mi bacia per poi abbracciarmi; terminato l'abbraccio andiamo dalle altre persone.
*4 mesi dopo*
Sono nella camera di ospedale insieme a João e a Manuel, alla fine lo abbiamo chiamato così; <<ho paura, stanno arrivando Ferran e Raphinha>> dico; lui mi guarda e ride mentre tiene il bambino.
Sono appena arrivati Ferran e Raphinha; <<vedi avevo paura ad essere spaventata>> sussurro a João e lui ride; si sono messi entrambi una maglietta con su scritto "sono zio!"; <<che stile>> dice João scatendandomle risate dei presenti; poco dopo arriva mio fratello; <<ma cosa vi siete messi?!>> chiede allo spagnolo e al brasiliano; <<belle vero?>> chiedono in coro; <<si belle proprio>> dice non molto convinto avvicinandosi a noi e prendendo in braccio Manuel; poco dopo arrivano le ragazze con i rispettivi mariti/fidanzati.
*qualche giorno dopo*
JOÃO'S POV
Sono in salotto con il piccolo mentre Melissa è in camera che si riposa; ho provato a valmarlp in tutti i modi ma non c'è nulla da fare; lo porto da lei dato che Manuel piange come un pazzo, avrà fame.
MELISSA'S POV
Sento la porta della camera aprirsi, mi giro e vedo João con Manuel in braccio che piange a dirotto; <<che ha?>> chiedo; <<non lo so, penso avrà fame>> dice passandomelo; prendo in braccio Manuel e lo allatto; João si sdraia di fianco a me; sono tornata da poco a casa e sono distrutta, ma felice.

Spazio Autrice:
Eii, ecco un nuovo capitolo, non pubblico da qualche giorno ma stavo strutturando e scrivendo il capitolo. Comunque spero stiate bene. Penso che ci saranno spesso dei salti temporali. Inoltre volevo dirvi che questo è uno degli ultimi capitoli. Buona lettura❤️