Stamattina mi sono svegliata in modo diverso rispetto alle altre volte, Alicia mi è saltata addosso mentre dormivo, quindi mi alzo subito. Io e João abbiamo fatto una sorta di penitenza stando tutta la settimana insieme, ma non da fidanzati, ed oggi è l'ultimo giorno e dovrò decidere se continuare a vederci o no. La settimana devo dire che non mi è dispiaciuta affatto, abbiamo parlato ancora, chiarito e legato ancora di più, e ha fatto riflettere molto entrambi. Scendo con Alicia e trovo mio fratello con mia cognata; <<buongiorno>> dicono in coro; <<buongiorno>> dico assonnata; <<ho mandato Alicia a svegliarti>> dice mio fratello; <<ho notato, sospettavo ci fosse il tuo zampino>> dico; mio fratello ride; <<non hai dormito stanotte?>> mi chiede Daniela; <<si ho dormito, ma ho ancora sonno>> dico; <<ei, non provare a darmi buca>> dice mio fratello indicandomi; <<si ci vengo tranquillo>> dico; <<sembri una zombie>> dice per prendermi in giro; <<chissà di chi è la colpa>> dico; <<vedo che vi siete riappacificati, non andavate molto d'accordo in questi giorni>> dice Daniela; <<no per niente>> dice mio fratello; <<però si, ci siamo riappacificati>> dico; <<dai vai a preparati>> dice mio fratello. Appena arrivo in camera mi faccio la doccia e mi preparo, mi metto un jeans nero, una maglietta bianca, una felpa nera, un giacca e le Nike Air Force 1 bianche; dopo poco scendo giù. Io e mio fratello ci dirigiamo al campo; dopo qualche momento di silenzio, inizia a parlare; <<posso sapere effettivamente cos'è successo tra te e João?>> chiede; <<te l'ho già spiegato>> dico sperando si confonda e se lo dimentichi, ma ovviamente non succede; <<no no no, intendo ieri>> dice; <<ah quello>> dico facendo la vaga; <<esatto>> dice; <<si, poi te lo spiego>> dico; lui mi guarda male; <<giuro!>> dico; <<sarà>> dice.
Appena arrivati al campo lui va a cambiarsi e io vado in campo, dove trovo Ferran; appena lo vedo vado a salutarlo e ci mettiamo a parlare in attesa che arrivi il resto della squadra; <<ciao>> mi saluta sorridente abbracciandomi; <<ciao>> lo saluto sorridente ricambiando l'abbraccio, <<ti devo parlare>> dico; <<infatti ti vedo di buon umore>> dice, <<vuoi parlarne ora finché aspettiamo che arrivino gli altri?>> mi chiede; <<ci vorrà un po' te lo dico>> dice; <<si, hai ragione>> dico; ci allontaniamo e lui mi incita a parlare; gli spiego ciò che è successo recentemente e della settimana con João; lui rimane un po' scioccato ed è un po' confuso; <<voi 3 portoghesi, siete strani>> dice; io scoppio a ridere; <<dici per la settimana?>> chiedo; lui annuisce; <<siamo pazzi più che altro>> dico; <<ah fidati pure gli spagnoli lo sono>> dice indicandosi; dopodiché scoppiamo a ridere contemporaneamente; <<no però conoscendomi sarei in grado di proporre la stessa cosa che ha proposto lui, forse anche peggio>> dice; <<all'inizio mi stava per proporre 1 mese>> dico; <<appunto>> dice. Dopo poco che parliamo del più e del meno arrivano gli altri; ci giriamo e piano piano stanno entrando tutti; ci incamminiamo verso di loro; <<vado da loro>> dice; <<io entro un attimo>> dico dirigendomi all'interno. Mentre cammino sento qualcuno che mi prende da dietro e mi da un bacio sulla nuca; mi giro spaventata e vedo João; <<mi hai spaventata>> dico mentre mi metto la mano sul cuore; <<ho notato>> dice ridendo, <<dopo vieni da me?>> chiede; <<per forza, oggi pomeriggio però>> dico; lui ride, <<io vado dagli altri>> dice; <<io arrivo tra poco>> dico; <<dove vai?>> chiede; <<non te lo dico>> gli rispondo dandogli le spalle; mentre riprendo a camminare sento che mi insulta scherzosamente in portoghese e io rido. Appena torno al campo dove trovo di fronte a me Ter Stegen, ci salutiamo e va ad allenarsi.
È pomeriggio e sono a casa di João, siamo completamente soli, con noi c'è solo il cane di João. Stiamo guardando un film e nel mentre gioco con Floki. Poco dopo finisce il film e João mi guarda; <<cosa c'è?>> chiedo; lui senza dire nulla si avvicina e mi da un bacio sul lato della bocca; <<come mai questo gesto?>> chiedo; <<a dir la verità non lo so neanche io>> dice; io rido alla sua risposta; <<allora?>> chiede; <<cosa allora?>> chiedo non capendo; <<dopo questa settimana insieme hai deciso di finirla qui o continuare a parlarci e ha frequentarci?>> chiede; <<bho non so, deciderò a fine giornata>> dico per prenderlo in giro; lui mi guarda male alzandosi dal divano e io mi metto a ridere; <<però ti piaccio, e tu piaci a me, quindi dubito che deciderai di finirla qui>> dice; <<non sottovalutarmi>> dico. Poco dopo suona il campanello; io guardo João con una faccia confusa; <<ah, non ti ho detto, devono venire 3 miei amici e mio fratello>> dice; io faccio una faccia abbastanza strana quando ho sentito "mio fratello"; <<perché quella faccia?>> chiede; <<da quando sono andata in Francia ed è successo tutto quel casino non ci siamo più parlati e visti>> dico; <<tranquilla, digli che ci siamo chiariti e raccontargli ciò che è successo a grandi linee, vedrai capirà>> dice João; io annuisco e subito dopo li fa entrare; <<allora,vabbé lui è mio fratello e lo conosci>> dice indicando Hugo; io mi alzo e annuisco; <<lui è Miguel Gomes un mio amico>> dice indicando un ragazzo moro con gli occhiali da sole sulla testa, i capelli quasi del tutto rasati e la barba; <<lui è Miguel Nobrega, un calciatore che gioca nel Rio Ave, abbiamo giocato insieme nel Benfica anni fa>> dice indicando un ragazzo con i capelli castani, sorridente e gli occhiali da sole; <<ed infine lui è Vinicius Junior, calciatore brasiliano del Real Madrid>> dice indicando un ragazzo sorridente; <<lei è Melissa, non c'è bisogno che aggiunga altro, non ha bisogno di presentazioni>> dice in modo strano, indicandomi ed evitando il mio sguardo; <<o senti>> dico; tutti si mettono a ridere e io mi avvicino a Hugo che mi fissa da quando è arrivato; <<cos'è successo?>> chiede; <<non era un momento facile, ma abbiamo chiarito>> dico; a quanto pare gli basta come spiegazione; lui annuisce e io mi giro verso João; <<io adesso pretendo di sapere cosa tu abbia detto su di me!>> dico avvicinandomi minacciosamente e mi piazzo davanti a lui; <<ma nulla, gli ho raccontato del fatto che dopo il bacio fossi sparita come se fosse successo chissà cosa>> dice; <<non è stata colpa mia>> dico; <<ah no è stata mia?!>> dice; <<si>> dico; i presenti scoppiano a ridere tranne João che mi guarda male; <<con quanta nonchalance>> dice Vinicius; <<in una settimana abbiamo fatto peggio di così>> dico; <<esatto, questo è il minimo>> dice João; <<ma vi siete baciati durante la settimana?>> chiede Hugo; <<molto spesso>> dice João guardandomi; <<ushh>> sentiamo dire da Vinicius; <<qualche volta>> dico guardando João che ride. <<Bene, è tardi, io vado>> dico dopo un po' che parliamo e nel mentre prendo la mia roba; <<non mi hai ancora dato la risposta>> dice João; <<faccio le mie valutazioni e domani ti so dire>> dico ridendo; scatenando le risate anche ai presenti tranne a João che viene verso di me; <<ti accompagno>> dice; <<se proprio devi>> dico; mi tira un pizzicotto sul fianco; <<se lo fai di nuovo ti faccio saltare gli europei>> dico scherzando e facendo ridere gli altri; usicamo e ci dirigiamo verso la mia macchina; <<me lo dici ora?>> chiede; <<no>> dico; <<va bene allora aspetterò, PICCOLA>> dice marcando la parola "piccola", cosa che mi fa completamente impazzire ma non lo do a vedere; <<dai, so che ti fa impazzire quando ti chiamo in questo modo>> dice; io non so che dire per cui gli lascio un bacio sulle labbra; <<ok, questo non me lo aspettavo>> dice; <<prendilo come indizio per la risposta>> dico sorridendo; lui sorride a sua volta; <<dove sei stata stamattina quando sei uscita?>> chiede; <<ma nulla ho lasciato una cosa in macchina>> dico; ci salutiamo ed entro in macchina tornando a casa mentre lui rientra.
JOÃO'S POV:
Rientro in casa con un sorriso a 32 denti, e i miei amici lo notano; <<e quel sorriso?>> chiede mio fratello; <<niente>> dico sedendomi sul divano e guardando il telefono; <<mh>> dicono tutti e quattro in coro; <<seriamente>> dico; <<sarà>> dice Vinicius.
MELISSA'S POV:
Appena entro in casa vedo solo Daniela e Alicia, il fatto che io non veda mio fratello mi fa preoccupare tantissimo, ma non per il fatto che gli succeda qualcosa, ma perché sicuro starà architettato qualcosa; sento qualcuno prendermi da dietro e fare una giravolta; appena mi lascia per terra mi giro e vedo mio fratello; lo sapevo; io lo guardo male e lui ridendo mi pizzica i fianchi, cosa che io odio tantissimo, e lui lo sa; <<ti vedo di buon umore>> dico allontanandomi un po'; <<si, ma non si può dire la stessa cosa di te>> dice mettendosi le mani sui fianchi, <<è successo qualcosa?>> chiede; <<no, anzi, è andato tutto bene>> dico; lui di avvicina per parlare senza urlare; <<cos'hai deciso?>> chiede; <<stasera ci penso e decido, non è facile lo sai>> dico; <<ma gli hai raccontato qualcosa del passato?>> chiede; <<ancora no>> dico; lui annuisce e va da Alicia.
Salgo in camera mia; mi spoglio ed entro in doccia, appena esco mi metto il piagiama, mi lavo i denti e faccio la mia solita skincare; intanto che pubblico qualcosa su instagram. Mi metto a letto dopo un po' che scorro, decido si spegnere il telefono e riflettere; effettivamente potremo continuare a frequentarci, come ha detto lui ci piacciamo a vicenda, tanto indipendentemente da quello che scelgo si sa già come andranno a finire le cose; mentre continuo a fissare il soffitto pensierosa, mi addormento.SPAZIO AUTRICE:
Eii, ecco un nuovo capitolo. Scusate per l'assenza e per eventuali errori. Appena posso vi pubblico un nuovo capitolo, lo sto già iniziando a scrivere.
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my salvation and my happiness||João Félix
FanficDue portoghesi, due caratteri simili ma diversi. Lei, una modella. Lui, un calciatore. Entrambi famosi. Due passati abbastanza difficili per entrambi, cosa succederà tra loro due quando si incontreranno? Inizio scrittura: 27/09/2023 Fine scrittura:...