-"alla fine potevo solo provarci".
hi:), questa è la mia prima storia ma ci tengo a precisare che non mira a colpire negativamente gli skz.
Se vi annoiate o non avete nulla da fare provate a leggere se volete, magari vi tengo compagnia:)
Gli affermi saldamente il polso e feci in modo che si rimettesse seduto, aveva capito che cosa mi stesse succedendo quindi mi si mise di fronte, e mi invitò a seguire i classici esercizi di inspirazione ed espirazione che andavano svolti in situazioni come queste. Fu una cosa molto lenta, continuavo ad interrompermi, il mio respiro era in continuo cambiamento, nel momento in cui si stabilizzava un minimo iniziavo ad immaginare di trovare Hyunjin morto sul pavimento e quindi riprendevo subito dopo ad ansimare, piangere e tremare. Ci volle più tempo di quanto immaginassi ma alla fine, grazie al suo aiuto e alla sua pazienza, riuscii a calmarmi.
-"...scusami" alzai le mani e me le avvicinai agli occhi per poi tamponarli con i palmi
-"non scusarti amore" disse con voce dolce
-"non sei tu a doverlo fare, è a me che dispiace farti stare così" gli passai entrambi i pollici sulle gote arrossate e umide
-"no..non sei tu, lo sai, vorrei solo capissi quanto io tenga a te, vorrei non ti facessi del male, vorrei non ti distruggessi Hyunjin perché non c'è motivo di farlo. So che sei stato ferito profondamente e che nel tuo dolore hai trovato una sorta di pace e equilibrio e che non ti importa di te, ma a me sì che importa e tanto. Sei una persona meravigliosa e non puoi logorarti nella paura di essere abbandonato di nuovo perché non sarà così, non più ok? Sono qui con te e per te, quindi parlami, dammi il tuo dolore e lo prenderò senza problemi, non devi superarlo da solo, ti aiuto io"
-"si ma chi aiuta te?" le sue lacrime si fecero più rapide, mi strinse una mano bloccando ciò che stavo facendo, un leggero sorriso si fece spazio sul mio volto
-"io sto bene Hyunjin, io sto finalmente meglio, grazie ai ragazzi, a mia nonna e sopratutto grazie a te, non preoccuparti per me, o almeno, non in maniera eccessiva perché ti giuro che non c'è alcun motivo per esserlo. Vorrei solo che stessi meglio anche tu ed è possibile, prova solo ad immaginare come sarebbe senza tutto questo schifo addosso, ti godresti il tuo lavoro, le tue passioni, i tuoi nuovi amici e la nostra relazione al cento per cento. Non ci riuscirai subito, e lo sai, ma devi solo provarci ok?" rimase zitto a lungo e cominciò ad accarezzarmi la mano che stava precedentemente stringendo, dopo minuti eterni e silenziosi la sua testa cominciò a fare leggermente su e giù
-..va bene" fu come se un piccolo peso lasciò il mio petto, gli accarezzai il viso poi si lasciò andare tra le mie braccia appoggiando la testa sul mio petto, comiciai ad accarezzargli la schiena
