Non C'è Solo Aria Tra Noi Due

Cap XVII: Il calore del tuo corpo

Girando la chiave nella serratura la porta si aprì, entrarono in casa, o meglio, nella loro nuova casa, e si misero in vesti da casa, quelle che Crowley tanto amava.

<<Tesoro... io vado a farmi una doccia.>>

Disse Azraphel, che era a metà della scala che portava al piano di sopra, a Crowley, che aveva appena tolto la giacca e la stava appendendo.

<<Sì?>>

Il biondo annuì ed il rosso mormorò in risposta.

<<Non ci metterò tanto... cinque minuti e sarò da te.>>

Azraphel sorrise, entrando poi nel bagno e facendo iniziare a scorrere la doccia, era appena entrato quando sentì bussare.

<<Angelo?>>

<<Hm?>>

Crowley aprì la porta e sentì su tutta la faccia il calore che l'acqua calda aveva creato, davanti allo spoglio corpo del biondo si sentì quasi inferiore.

<<Che c'è?>>

Domandò Azraphel ridacchiando mentre strofinava i biondi capelli pieni di shampoo.

<<Sei bellissimo...>>

Il sorriso del biondo divenne più solare di quelli che sempre faceva, in due minuti anche il rosso finì nella stretta doccia insieme a lui, cominciando a baciarlo toccando il suo corpo bagnato.

Azraphel arrossì quasi volontariamente mentre lo baciava a sua volta, accarezzandogli i capelli che piano piano iniziavano a diventare fradici. Crowley spostando le sue mani sulla sua mascella afferrandogli il viso cominciò a spostare le labbra sul suo collo, facendolo rabbrividire.

Si spostò ancora più dietro fino a dove lui stesso aveva il tatuaggio, sapeva che quella zona era molto sensibile e se stuzzicata avrebbe fatto provare un leggero piacere. Il biondo non poté fare a meno di girarsi appoggiando tutta la parte anteriore del suo corpo sulla fredda parete della doccia, lasciando che il rosso potesse fare quello che voleva con il suo corpo, lasciava che la sua bocca toccasse il collo, per poi spostarsi sulle spalle e un pezzo della schiena.

Azraphel toccò la parete con le mani sentendo la drastica differenza di temperatura che essa e lui avevano, questo mentre Crowley continuava a baciarlo sul collo e toccarlo in ogni dove.

Come on, come on, come on, come on
Now, touch me, babe
Can't you see that I am not afraid?

I loro respiri stavano diventando sempre più pesanti e l'aria si stava riempendo del fine vapore provocato dall'acqua bollente, la sentivano scorrere calda sul loro corpo.

What was that promise that you made?
Why won't you tell me what she said?
What was that promise that you made?

I loro cuori sembravano battere all'unisono, ogni volta che il biondo si sentiva toccare dolcemente dalla ferma mano del rosso, per lui era come il tocco di una leggera piuma caduta dal cielo. Mise le mani sui suoi fianchi avvicinandoli di più a lui ed infine sussurrando con un tono calmo e seducente

<<È-è troppo?>>

Azraphel si rifiutò di aprire bocca limitandosi ad annuire, tutto questo mentre Crowley stava ripartendo a baciarlo ancora più forte e toccarlo con una forte sensazione di desiderio. Stava diminuendo sempre di più la distanza dei loro corpi, essendo che ormai quasi nessuno spazio era più esistente. La vicinanza tra Azraphel e Crowley portò quest'ultimo a penetrare dentro al biondo, portandolo alla massima sensazione di piacere.

<<Va bene?>>

Anche questa volta il più basso non disse nulla, il suo respiro era affannoso e ad ogni espiro del vapore usciva dalla sua bocca data la temperatura della stanza. Crowley stava ancora servendo le richieste di Azraphel fecendolo ansimare e gemere sempre di più, muovendo i fianchi ancora più vicini di quello che erano prima. Il rosso ridacchiava perché vedere la persona che amava provare quelle sensazioni di piacere lo rendeva felice, sapeva che stava facendo la cosa giusta e che anche l'altro stava apprezzando ogni suo movimento e tocco.

<<Crowley...>>

Il rosso sentì chiamare il suo nome con voce sfinita, così ascolto con attenzione, per non ricevere alcuna risposta, Azraphel si girò ritrovando faccia a faccia il suo ragazzo, ricominciò a baciarlo sulle labbra toccandogli i contorni della parte superiore del suo corpo sempre rimanendo appoggiato alla parete, si fece poi afferrare i fianchi e così posizionò gli arti superiori sulle sue spalle, girando così Crowley facendo in modo che fosse lui a toccare il freddo muro.

Il biondo in quel momento stava tenendo le mani fisse alle estremità del suo viso, continuandolo a baciare anche sul collo. In dieci minuti finirono come in precedenza ma le loro posizioni erano cambiate, quello che dei due riusciva a sentire il corpo dell'altro penetrargli dentro era il rosso, che stava a sua volta gemendo come pochi minuti prima il biondo fece e replicando proprio in quel momento tutto quello che aveva imparato osservando il modo in cui l'altro lo toccava.

<<Crowley?>>

<<Hm...?>>

Azraphel si fece capire rispondendo con una risatina, accarezzandolo sulle spalle.

<<Crowley... andiamo di là?>>

Il rosso si limitò ad annuire, l'acqua della doccia smise di scorrere, loro uscirono dalla doccia ancora bagnati, così presero i primi asciugamani che trovarono e si asciugarono il più velocemente possibile, per poi correre a letto sotto alle coperte per il freddo che stavano provando essendo che erano appena usciti da una doccia che emetteva quasi solo acqua bollente. Erano attorcigliati tra loro, riscaldandosi a vicenda, ricominciarono a baciarsi e, come quando erano in bagno, facevano provare all'altro piacere baciandosi e accarezzandosi. Dopo un'ora di attività a doccia e a letto erano entrambi sfiniti, il loro respiro era affannoso e decisero di smettere data la fatica che stavano facendo. Rimasero a letto a darsi dei delicati baci, accarezzare i capelli dell'altro e seguire i movimenti che la mano dell'altro faceva, poi si addormentarono attorcigliati insieme, potendo toccare la nuda pelle del compagno.

S.a.

HEYY!! Finalmente l'ho fatto. Sono riuscita a scrivere un capitolo hot (se così si può chiamare...), ditemi cosa ne pensate anche perché è il primo che scrivo. Lo so, è durato di meno ma proprio perché trovo che questi tipi di capitoli siano molto difficili da scrivere.
E nulla, un brindisi ai nostri gay preferiti. CE L'HANNO FATTAAA!!!