<<Parlare?>>
<<Sì, più che altro mi devo scusare con te... per... tutto quello ch->>
<<NO! TU NON TI DEVI SCUSARE DI NULLA! Angelo, sono io che ho rovinato tutto e avrei dovuto aspettare a dirtelo oppure dirtelo in un modo diverso!>>
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<<Ma... aspetta... Angelo?>><<HMM...!>>
Grugnì mentre si stava sgranando gli occhi.
<<Cazzo, cazzo cazzo... scusa...>>
<<E di che!! Ti sei scusato e avrei dovuto farlo io, non mi interessa se soffri di problemi alimentari tu resterai sempre mio amico.>>
<<Davvero?>>
<<Certo.>>
Il biondo fece un sorriso smagliante, per poi aprire un pochino le braccia
<<Posso?>>
Crowley annuì, si avvicinò ad Azraphel e si abbracciarono calorosamente. Restarono fermi nelle braccia dell'altro per un minuto buono, a loro però sembrò un'eternità. Il rosso aveva le braccia appoggiate sopra alle spalle del bianco, che aveva posizionato invece le mani sulla sua schiena. Grazie alla vicinanza potevano sentire il delicato profumo dell'altro, il calore che trasmetteva il corpo e le teste che quasi si toccavano.
<<Ho paura.>>
Disse il rosso, ancora abbracciato al biondo.
<<Non devi.>>
Azraphel si staccò dall'abbraccio, azzardò a mettere una mano sulla sua spalla e l'altra tra il collo e la mascella, sfiorando anche l'orecchio. Assicurandosi che al rosso non desse fastidio tutto quel contatto, il biondo parlò.
<<Qualsiasi cosa ti spaventa puoi parlarmene e ti aiuterò. Non mi interessa se pensi che fai schifo, se hai insicurezze sul tuo corpo, io non lo penserò mai. Okay?>>
Crowley annuì. Erano ancora fermi in quella posizione, a differenza di prima lo sguardo era molto più profondo per il semplice fatto che non si stavano parlando più, e come al ristorante, anche in quel momento si stavano urlando tutto.
"And then I go and spoil it all by saying something stupid like I love you"
Continuando a guardarsi negli occhi la loro vicinanza diminuiva sempre si più, entrambi si stavano avvicinando all'altro con il corpo intero e con il viso.
Poi si fermarono.
E a quel punto, ma solo a quel punto unirono le labbra in un bacio pieno di significato, urlando all'altro tutto quanto con quel semplice tocco delicato.I love you
Azraphel spostò entrambe le mani sui lati del suo viso, tenendo la sua testa. Crowley invece le aveva posizionate una dietro al capo e l'altra al centro della schiena. Si staccarono e ripresero fiato sempre guardandosi degli occhi.
I love you"
<<Crowley io...>>
Il rosso zittì il biondo.
<<Azraphel...>>
I love you...
<<Ti amo.>>
Il biondo si limitò a sorridere e a dargli un altro abbraccio, che doveva trasmettere non amore, ma felicità, felicità dell'aver potuto finalmente sentire qualcosa di inimmaginabile dalla persona che tanto amava e che tanto desiderava. Poi, ancora abbracciato a Crowley, lo disse a sua volta.

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Non C'è Solo Aria Tra Noi Due
FanfictionAziraphale e Crowley in questo AU sono due insegnanti, uno di tutte le materie scentifiche come matematica, fisica, chimica e biologia e l'altro di italiano e latino. Cosa succederebbe se questi due insegnanti si conoscessero sul posto di lavoro acc...