Settembre 1986, quattro mesi dopo.
La loro prima estate insieme, quella sì che era stata magica. Con insieme però, non intendo Aziraphale e Crowley, indendo loro due e Sam. Per lui infatti, era stata probabilmente l'estate migliore della sua vita, l'estate migliore che potesse chiedere. Quante sere passate a piangere per film, quanti pomeriggi passati ad ascoltare vecchi dischi di cui si sentiva troppa mancanza...
Si sarebbe potuta chiamare malinconica, quell'estate, soltanto però se loro avessero pensato tutto il tempo al passato. In realtà qualcuno tra i tre, che rimarginava il suo passato, c'era.
La scuola era iniziata da qualche giorno, Sam andava in seconda liceo e niente per lui poteva andar meglio, Crowley aveva le stesse classi dell'anno precedenti con solo due piccole modifiche: non aveva più i suoi allievi dell'ultimo anno e aveva due nuove prime. Nonostante il vedere Sam, il rosso ed il biondo sempre in giro insieme, nessuno si era fatto alcune domande, insomma, tutti erano convinti che fossero vecchi amici di famiglia.
Erano passate esattamente due settimane, nulla dall'anno precedente era cambiato. Aziraphale si faceva amare da chiunque, mentre Crowley solo dagli animi più empatici che lo conoscevano davvero bene, anche al di fuori della scuola.
Ovviamente le lezioni proseguirono, classe per classe, ora dopo ora, fino ad arrivare alla pausa pranzo. I docenti che non facevano lezioni supplementari avevano tutti l'ora per mangiare in comune, quindi significava che Crowley ed Aziraphale passavano quel breve lasso di tempo insieme. Chiaramente cercavano di vedersi il più possibile, ma i loro piani delle lezioni a volte non glielo permetteva.
Mangiavano sempre da soli, mai con gli altri professori, non che non gli stessero simpatici, ma semplicemente apprezzavano di più farsi compagnia a vicenda, senza per forza stare in una massa di colleghi. Loro andavano sempre a mangiare in un boschetto vicino alla scuola, il loro posto speciale. Nessuno lì li poteva disturbare, erano sempre loro, da soli.
Era proprio lì che stavano andando in quel momento, a mangiare e a tenersi per mano.
<<Caro...?>>
<<Sì angelo?>>
<<Una di queste sere avresti un po' di tempo libero?>>
<<Siamo ancora all'inizio dell'anno, di sere così ce ne saranno ancora un po'.>>
<<Allora lascia che ti tenti...>>
<<Oh, lo hai già fatto troppe volte. Dovrei iniziare a tentarti io.>>
Il biondo gli sorrise calorosamente, socchiuse leggermente le palpebre, afferrando la testa del rosso e mettendogli le mani sui lati di quest'ultima, dandogli infine un dolce bacio sulle labbra. All'inizio era soltanto uno, ma quell'insignificante numero si moltiplicò a dispisura in pochi secondi. Il bacio diventò volontariamente più passionale, nessuno li vedeva là dietro, tutti snobbavano quel posto, infatti era il loro, speciale, dove potessero fare quello che volevano senza essere giudicati.
Si toccavano d'ovunque, come se non si vedessero spogli da settimane, di certo il loro amore in momenti così non li avrebbe fermati, la loro coscienza sì. Caddero l'uno sopra l'altro e lasciarono che una calda risata riempisse la zona circostante.
<<Che cosa avevi intenzione di fare?>> chiese il più alto, abbassando lo sguardo, così insieme anche le lenti degli occhiali, per guardare il biondo negli occhi.
<<Non posso dirtelo, tesoro...>>
<<HUUUH...>> Sospirò Crowley deluso e sorpreso, con un tocco di ironia, e si mise la mano sul petto <<E perché no?>> concluse tornando ad appoggiarsi sul compagno
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Non C'è Solo Aria Tra Noi Due
FanfictionAziraphale e Crowley in questo AU sono due insegnanti, uno di tutte le materie scentifiche come matematica, fisica, chimica e biologia e l'altro di italiano e latino. Cosa succederebbe se questi due insegnanti si conoscessero sul posto di lavoro acc...