Cap_17

42 4 6
                                    

"Cos'ho che non va??"

POV HAN

Quella sera Zoe mi disse di non aspettarla , avrebbe fatto un piccolo ritardo ma non mi spiegò il perchè.

Dopo una ventina di minuti apparve dalla porta del locale e iniziò a scusarsi ripetutamente con Minho, che intanto se la rideva a causa della sua eccessiva educazione.
Prima di andarsi a cambiare mi salutò con un piccolo sorriso ,seguito da una smorfia.

Non c'era nulla da fare...ero innamorato perso di quella ragazza.
Era bastato un piccolo saluto per farmi sorridere come uno stupido.

Per tutta la sera la osservai lavorare e sembrava non avere la grinta di tutti i giorni, aveva fatto cadere dei bicchieri per ben due volte.
Cercai di farla ridere in tutti i modi, ci provai così disperatamente , ma aveva totalmente la testa da un'altra parte e io non sapevo dove, questa cosa mi faceva impazzire...volevo aiutarla ma non potevo.

J:"Hey Zozi va tutto bene?"

Z:"Sto facendo solo guai stasera...secondo te dopo dovrei prendere la paga che mi darà Minho??Gli ho rotto molti bicchieri quindi penso devo ripagarglieli"

J:"Non te li farà pagare mai, neanche sotto tortura....è fatto così quindi non pensarci"

Z:"Vai d'accordo con il capo a quanto pare"

J:"Abbastanza, ti somiglia un po' quindi so come prenderlo "

Z:"E dimmi come sarebbe il nostro adorato boss"

J:"Testardo,freddo,stronzo,cretino,insoppor..."

Z:"Mi sento terribilmente offesa"

J:"Ma è anche molto affidabile,sincero,gentile,umile,intelligente e moooolto belllo"dissi sorridendo e arrossendo leggermente, gli avevo sempre detto che era carina ma speravo che con uno sguardo diverso avrebbe capito qualcosa ma fu totalmente inutile

Z:"Si in effetti è veramente bello"esclamò indifferente continuando a pulire di nuovo con quella faccia lunga e uno sguardo perso nel vuoto.

Decisi di non stressarla ulteriormente in quel momento

J:"Ti aspetto fuori...appena finisci vieni al parcheggio"le dissi accarezzandole leggermente i capelli

...

Aspettai in macchina per un po' finche non la vidi arrivare

J:"Pronta principessa??"

Z:"Questa non è una carozza però"

J:"Vero...ma avevi detto un po' di tempo fa che ero un principe"esclamai ghignando , mi aggiudicai uno schiaffo sul braccio e un occhiattaccia, ovviamente ironica.

Si mise comoda ed accese la musica ma la abbassai così da poter parlare.

J:"Ora mi dici cosa è successo?"

Z:"Nulla di che , sono solo un po' stanca"
Disse stendendosi e voltandosi leggermente verso il finestrino
"Anche tu sei strano da un po', c'è qualcosa che non va?"

Allora si era accorta di qualcosa, non avevo faticato inutilmente.
Il problema però era capire se avesse capito la realtà dei fatti o semplicemente si stava preoccupando per me.

J:"Forse...comunque tra due giorni parto, vado in Giappone dai miei zii"

Z:"Salutami Haku quando lo vedi"

Non sapevo se cogliere l'occasione e dirglielo, avevo già in mente di farlo prima di partire ma non si era mai creata l'atmosfera giusta.

J:"Zoe ti ricordi quando mi dicesti il significato del tuo nome?"

||  𝐀 𝐋𝐈𝐀𝐑   ||    ~𝑵𝒐𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈 𝒊𝒔 𝒂𝒔 𝒊𝒕 𝒔𝒆𝒆𝒎𝒔~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora