"È un po' strano"
Quella mattina mi svegliai distrutta a causa delle poche ore di sonno ma ciò non mi ostacolò dal prepararmi.Volevo essere carina, perlomeno ci volevo provare.
Indossai un pantalone a zampa, un top bianco con al di sopra una camicia a quadretti rossa e un paio di snickers.Raccolsi i capelli in una mezza coda e mi truccai leggermente, giusto un po' di mascara e lucidalabbra.
Riuscii a prepararmi giusto in tempo.Il ragazzo arrivò puntuale come un orologio svizzero.
S:"Allora?!?....Pronta?"
Z:"Pronta"
Chiusi la porta a chiave e salii in macchina.Era un pandino rosso abbastanza vecchio ma era confortevole
S:"Lo so che sei abituata alle macchine costose ma questo passa il governo a casa mia"disse ridendo e mettendo in moto
"Ah se vuoi le canzoni devi metterle con il cellulare, lo stereo è rotto"Risi con lui e iniziai a mettere tutte le canzoni più allegre della mia playlist, volevo che fosse un giorno felice quindi iniziai a far entrare anche l'altro nel mood cantando a squarciagola.
Z:"Dove stiamo andando?"
S:"Oh giusto non ti ho chiesto se ti andava bene...Luna park?!"
Accennai un si con la testa e ripresi a cantare.
Parcheggiò perfettamente e mentre scendevamo dall'auto, con mia grande sorpresa, incontrai il rosso in compagnia di un gruppetto di ragazzi.
I.N:"Hey...Come stai?"
Z:"Cosa ci fai qui e sopratutto chi sono quelli"
I.N:"Sono dei miei cugini e amici di infanzia...tu invece, beh immagino sia qui con lui"
Seungmin piegò il capo in segno di saluto e il più piccolo ricambiò
I.N:"Sono felice che avete finalmente risolto ma non ti credere che non ti terrò più d'occhio...un passo falso e sei morto"disse puntandolo con il dito e con un espressione seria
Z:"Come ci sei arrivato qui"
I.N:"Con la mia macchina, è li"disse indicando un auto abbastanza grande di un bianco latte.Successivamente guardò il pandino dietro di noi
"Te l'avevo detto che anche io sarei riuscito ad essere migliore di lui"S:"Vedi bene cosa dici, sono pur sempre più grande di te"
I.N:"Scherzavo spilungone...Io ora vado, ci vediamo domani a scuola"
Il rosso si allontanò mentre Min era fermo vicino la vettura a fissarlaZ:"Sai personalmente mi piacciono di più le macchine vecchie....non ci pensare "
S:"Figurati se mi metto a pensare a quello, sono solo scioccato positivamente....mi ha chiamato spilungone, questo significa che sono considerato alto"esclamò indicandosi con una faccia da scemo
Z:"Una montagna!!!!Dai muoviti"dissi lasciandogli una leggera pacca sulla schiena
Avevamo gusti abbastanza diversi quando si parlava di giostre,io volevo andare su quelle più spericolate mentre lui voleva fare tutti gli stand dei vari giochetti.
Dopo poco riuscimmo a trovare un compromesso, alternando una scelta ognuno.Avevo scoperto che era bravo veramente in tutto,tiro con l'arco,bocce,freccette,tiro dell'anello e nell'usare la pistola.
All'ultimo stand vinse per l'ennesima volta e questa volta non rifiutò il regalo.Chiese cortesemente di avere uno specifico pupazzo, una scimietta con un espressione arrabbiata , e se la mise nello zaino.
Avevo pensato che almeno quello l'avrebbe dato a me, ma nulla.
Non gli diedi tanto peso, alla fine ero consapevole che non era un tipo dolce.
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|| 𝐀 𝐋𝐈𝐀𝐑 || ~𝑵𝒐𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈 𝒊𝒔 𝒂𝒔 𝒊𝒕 𝒔𝒆𝒆𝒎𝒔~
Fanfiction𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀 •Zoe, una giovane ragazza appena trasferitasi in città, si ritroverà di fronte a un enigma avvolto in un sorriso. Incontrerà molte persone , tra cui una che attirerà subito la sua attenzione ma si rivelerà totalmente l'opposto di quel che...