Cap_27

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"La mia stupida influenza"

POV MINHO
(Domenica sera)

Le parole dette dal più piccolo mi colpirono come un fulmine a cielo sereno.Ero stato il primo a respingere il suo aiuto e ora lui stava facendo lo stesso con me, non potevo negarglielo.

Nonostante ciò il pensiero di averlo lasciato da solo in quello stato mi stringeva lo stomaco, avrei voluto correre indietro e spiegargli il mio comportamento della sera prima ma non potevo, avrei reso le cose solo più complicate di quelle che già erano.

Non è che non volevo, semplicemente non potevo dirglielo

...

Il giorno dopo andai a lavoro come al solito, aspettando impaziente la sera così da poterlo vedere.
Era finalmente arrivato, accompagnato come suo solito dalla ragazza che tanto amava.Avrei voluto avvicinarmi e risolvere con lui ma c'era come una forza invisibile che mi tratteneva, non volevo rovinargli il momento che tanto aspettava con lei...sapevo che preferiva rimanere lì che parlare con me.

Ritornai dietro al mio bancone, ammirando tutto e tutti da lontano ed era tutto tranquillo come al solito , tranne per il fatto che lo scoiattolo non mi aveva degnato neanche di uno sguardo essendo completamente perso tra i suoi pensieri.

Finalmente la corvina si allontanò e presi coraggio per andargli vicino, sapevo che in quel momento forse sarei potuto risultare meno fastidioso.

M:"Ti sei ripreso in fretta da ieri"

J:"Abbastanza"

M:"So che quella sera ti ho dett..."

J:"Mi dispiace hyung, devo ancora provare molti accordi...parliamo un'altra volta" disse mentre si alzava e si dirigeva sul palco,lasciandomi da solo seduto al tavolino

Non voleva parlare, non con me.

Lasciai perdere, forse aveva bisogno dei suoi tempi e spazi per sbollire ciò che aveva in testa.

...

Il giorno seguente mi sorpresi della sua assenza.
Questa volta Zoe entrò dalla porta insieme a Seungmin e sembravano veramente uniti...che Jisung avesse ragione??

Li guardai per tutta la serata e potevo confermare che c'era qualcosa di diverso in loro, non me la contavano giusta.

Quella sera c'erano un sacco di clienti, talmente tanti da obbligarmi a prendere una nuova cassa di birre dal deposito e mentre mi dirigevo lì sentii delle piccole risate.
D'istinto mi fermai e allungai la testa dietro le quinte, vedendo una scena che mi permise di collegare molti tasselli.

Il più alto stava abbracciando la ragazza da dietro mentre cercava di baciarla scherzosamente, e l'altra ricambiava quel suo affetto.

Capii solo in quel momento il dolore che quel piccolino stava provando.
Sospirai per ben due volte e alla terza una mano si poggiò sulla mia spalla

B:"Anche tu sei sorpreso a quanto vedo, anzi forse più dispiaciuto" si fermò a guardarmi per qualche secondo per poi girarmi verso di lui
"Non dirmi che...che anche a t-te piace Zoe?!"

M:"Cosa!?No" dissi allontanandolo

B:"Allora perchè quella faccia?!"

M:"Stavo pensando a Jisung, sai anche tu quanto sia innamorato quindi sono solo preoccupato per lui...starà soffrendo molto, penso che questa sia anche la ragione per cui non è venuto oggi " esclamai sospirando per l'ennesima volta a causa della mia indecisione sul da fare, non sapevo se chiamarlo o meno

||  𝐀 𝐋𝐈𝐀𝐑   ||    ~𝑵𝒐𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈 𝒊𝒔 𝒂𝒔 𝒊𝒕 𝒔𝒆𝒆𝒎𝒔~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora