"SEI COSÌ STUPIDA?"
POV ZOE
Mi ero svegliata con una serenità che non provavo ormai da tempo.
La serata precedente si era conclusa benissimo.Dopo il falò ci dividemmo dagli altri e Han rimase nella mia stanza così da poter chiacchierare ancora un po' finchè non mi addormentai e lui cautamente uscì senza far rumore.Quella mattina decisi di andare a svegliare io gli altri tre .
Andai a prendere dei caffè e mi diressi dritta nella stanza di mio cugino e di Han.Bussai prima delicatamente ma dopo ben 4 volte iniziai a bussare più forte fin quando non mi fu aperta la porta.《Cazzo!!》pensai a causa della scena che avevo davanti
La porta aprendosi rivelò uno scoiattolo mezzo addormentato a petto nudo.
Aveva solo ed unicamente dei pantaloni della tuta e una collana che pendeva dal suo collo.
Da quando aveva quel fisico??L'avevo sempre visto a petto nudo,l'ultima volta fu l'anno prima in vacanza ma....ma cavolo in
un anno si può cambiare veramente così tanto?!?Si strofinò ancora gli occhi e solo dopo aver messo a fuoco la mia figura parlò
J:"Oh Zoe...che vuoi a prima mattina e sopratutto che cazzo bussi così forte!!??"
Lo ammetto...ero rimasta abbastanza scioccata,piacevolmente si intende, e l'altro se ne rese conto nonostante il sonno.
J:"Ti sciocca ancora così tanto vedermi a petto nudo dopo tutto questo tempo o stai semplicemente desiderando di trovare un ragazzo così" si avvicinò con un ghigno soddisfatto a causa del mio apprezzamento a quel fisico ben scolpito.
A quel gesto rinsavii e finalmente riuscii a dargli ciò che avevo comprato
Z:"Castoro togliti dalla mia vista, sono venuta per mio cugino,Felixxx!!"
J:"Sono un Quokka...un Quokkaaaaa"disse chiudendo la porta alle sue spalle e mettendosi qualcosa addosso.
Aspettammo l'arrivo del rosso e poi mangiammo tranquillamente.
Sentivo che sarebbe stata un bella giornata come quella precedente.Finita la colazione ci fu comunicata una sorta di caccia al tesoro che si basava su indovinelli che trattavano argomenti scolastici giusto per rendere la gita "costrutiva".
Ci venne assegnato un numero così da poter formare coppie di due persone e l'estrazione,così come la caccia, si sarebbero svolte in tarda mattinata quindi andammo a fare un giro per i campetti di fiori lì vicino.Z:"Oddio Jisung guarda quanti bei fiori...c'è un sacco di verbascooo"
Mi accovacciai ed iniziai a fare una miriade di fotoJ:"Da quando ti piacciono così tanto i fiori?" Mi seguì e si accovacciò anche lui alla mia altezza
Z:"Non mi piacciono,almeno non tutti...solo i fiori di campo"
J:"Solo??I fiori sono tutti belli"
Z:"Vero ma nonna voleva chiamarmi con un nome che in coreano significa papavero...diceva che somigliavo alla zia ,cioè la figlia, che era morta poco prima che io venissi alla luce. Diceva che nella vita le persone mi avrebbero apprezzato perchè sarei riuscita a donare colore in momenti che potrebbero sembrare bui.
A te non piacciono i fiori ??"
Scosse la testa per negare ed iniziò a guardarmi negli occhi sorridendo dolcemente per un po'.Continuava a guardarmi mentre un silenzio imbarazzante iniziava a crearsi intorno a noi.
In quel silenzio piacevole ,in cui si udivano solo uccellini e il fruscio del vento sull'erba, sentì l'altro sospirare leggermente per poi dire con tono dolce e quasi inudibile, delle semplici parole che mi parvero così difficili da comprendere in quel momento.
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|| 𝐀 𝐋𝐈𝐀𝐑 || ~𝑵𝒐𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈 𝒊𝒔 𝒂𝒔 𝒊𝒕 𝒔𝒆𝒆𝒎𝒔~
Fanfiction𝐓𝐑𝐀𝐌𝐀 •Zoe, una giovane ragazza appena trasferitasi in città, si ritroverà di fronte a un enigma avvolto in un sorriso. Incontrerà molte persone , tra cui una che attirerà subito la sua attenzione ma si rivelerà totalmente l'opposto di quel che...