Cap_20

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"Solo un scherzo"

POV SEUNGMIN
(Quella sera)

Paura??Beh aveva ragione, avevo fottutamente paura ma nonostante ciò fui sopraffatto dal momento e la baciai.
Avrei voluto continuare a baciarla ma qualcosa si accese nella mia testa, non potevo.
Se anche lei se ne fosse andata, se fossi rimasto di nuovo da solo non avrei saputo come reagire...non potevo permettermelo.
Mi allontanai e le dissi delle parole che non pensavo realmente, sperando di poter risolvere quel mio errore minimizzando la cosa.

Per l'ennesima volta avevo sbagliato e quando la vidii uscire da quella fottutissima porta mi resi conto che l'avevo combinata veramente grossa.

I giorni seguenti non mi rivolse neanche per sbaglio uno sguardo, ed aveva ragione...come potevo darle torto.
Avevo cercato più volte di avvicinarmi per parlare ma era sempre in compagnia di qualcuno, tra cui un ragazzo dai capelli rossi che continuava a guardarmi in mal modo.

...

Erano passati ormai tre giorni e non ero riuscito ancora a stare da solo con lei.Ogni volta che la incontravo c'era qualche ragazzo con cui parlava, anzi flirtava.
Ero stufo di quella situazione quindi decisi di andarle a parlare a qualsiasi costo.

Aspettai la fine delle lezione e mi incamminai verso la sua classe ma non la trovai, decisi di andare al club ma non era neanche li.La cercai in tutta la scuola e quando la trovai mi bloccai sul posto e mi si strinse il cuore.

Era seduta sulla panchina del tetto a baciarsi con un ragazzo dai capelli biondi.

Ero arrivato tardi...per l'ennesima volta

Più rimanevo lì a guardarli più mi rendevo conto di ciò che avevo fatto.Per tutto quel tempo mi ero preoccupato di non avvicinarmi a lei per paura che se ne andasse ma....ma la verità era che ero stato io a farla andare via.

Mi stavo maledicendo per quel carattere di merda che mi ritrovavo e sopratutto per non aver avuto il coraggio di affrontare quella situazione prima.

Lasciai il tetto ed uscii da scuola, dirigendomi al bar.La corvina arrivò a lavoro leggermente in ritardo e appena iniziarono ad arrivare i clienti si mise subito a lavoro.

Quella sera però c'era qualcosa di diverso in lei, aveva uno sguardo differente.

La fissai per tutta la sera finchè non si avvicinò un ragazzo che le mise una mano sul fianco e iniziò ad avvicinarsi pericolosamente, cercando di baciarla.A quella vista scattai dalla sedia ma prima che potessi raggiungerla vidi che ricambiò.

Corsi al bancone cercando il capo del locale.

S:"Minhoo!C'è un ragazzo ch-e....guarda"dissi infine indicando la scena

M:"Oh...Beh spero per Zoe sia un bravo ragazzo"

S:"Cosa?!?Non fai nulla?"

M:"Perchè dovrei, non la sta mica molestando.È una cosa reciproca"

S:"Ma lei sta lavorando in questo momento"

M:"In realtà oggi il suo turno è finito da un bel po', mi ha detto che sarebbe rimasta come 'cliente'.Ormai è maggiorenne , non posso fermarla se vuole divertirsi un po' "

S:"Ma..."sospirai non finendo la frase

M:"Perchè sei così preoccupato?!"

S:"Non lo sono"dissi scocciato e tornai sul palco, non staccando gli occhi da quei due

Non riuscivo a concentrarmi, non a quella vista.Avrei tanto voluto picchiare a sangue quel ragazzo e fare una ramanzina all'altra ma non avevo un ruolo importante nella sua vita per fare ciò.

||  𝐀 𝐋𝐈𝐀𝐑   ||    ~𝑵𝒐𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈 𝒊𝒔 𝒂𝒔 𝒊𝒕 𝒔𝒆𝒆𝒎𝒔~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora