Vic: Damiano!
Dam: Amore arrivo, c'è mia sorella.
Vic: Ah, ok ora scendo.
Forse è solo una sensazione ma non sembra entusiasta.
Dam: Stai tranquilla le piacerai.
TN: Che importa se le piaccio, l' importante è che a me piaccia lei no?
Dam: Sì, certo.
Vic: Sto arrivando.
Sento qualcuno scendere le scale, ne esce una ragazza bionda, capelli lunghi mossi, labbra stupende, zigomi segnati, nasino minuscolo, bassina circa un metro e sessanta, ha sicuramente un fisico stupendo, seno piccolo, cosce magre, bel culo. Indossa quello che sembra un tanga di pizzo rosso gli occhi truccati e i capelli legati in maniera disordinata, porta una maglia blu di mio fratello con una stampa orribile che non gli vedo da anni. Le unghie dipinte di nero e le dita riempite di anelli oro, un calzino solo anch'esso blu e anch'esso di mio fratello.
Vic: Piacere Victoria.
Mi stringe la mano in maniera moscia e con uno sguardo di strafottenza che non avevo mai vista nessuna delle fidanzate di Damiano. Solitamente sanno quanto io sia importante per lui e tentano di fare buona impressione, ma questa volta nulla.
Si allontana da me e va verso di lui cominciando a baciarlo, lui le passa una mano dietro la schiena stringendola.TN: Non ha nulla in gola, te lo assicuro.
Dico guardandoli.
Vic: Simpatica.
Dam: Non fare la stronza.
Victoria si allontana da Damiano e va verso la macchina del caffè.
Vic: Vuoi un caffè?
Dam: Si, grazie.
A me nulla, nessuna domanda.
Dam: Io sento tensione, vado a pisciare, voi allentatela ok?
TN: Cristo, Damiano.
Dam: Ciao Pimpi.
Se na va in bagno senza dire più nulla.
Vic: Bene io vado su eh!
TN: Perché devi fare la stronza?
Vic: Tu non mi piaci per nulla mia cara Pimpi.
TN: Non mi chiamare Pimpi.
Vic: TN, tu non mi piaci.
TN: Nemmeno mi conosci.
Vic: Sì che ti conosco fidati.
TN: Ah sì?
Vic: Sì, non mi sei piaciuta dal momento in cui sei entrata in questa cazzo di stanza, ora vaffanculo.
Che stronza. Mentre lo penso Damiano esce dal bagno.
Dam: Verdetto?
TN: Era meglio quella con la zeppola.
Dam: Lucy era simpatica.
TN: Appunto, ma Victoria no, per nulla. Mi è venuta voglia di strangolarla cirica 10 Mila volte in cosa? 5 minuti?
Dam: Scommetto che sei troppo critica.
TN: Mi ha detto che non mi sopporta.
Dam: Scommetto che esageri.
TN: Non proprio.
Dam: Allora, fai una cosa, sopportala tu, mi vuoi bene no?
TN: Fin troppo Damiano, fin troppo.
Dam: Bene allora fai di tutto per apprezzare la mia ragazza, ora mi prendo un caffè, vado su a scopare e tu esci da questa casa.
TN: Oh che tesoro che sei.
Dam: lo sai che ti adoro.
*Vic's pov*
Di solito non sono così, qualcosa mi fa sentire incredibilmente in colpa. Ma un istinto mi ha detto che era meglio tenermi lontana da lei, forse è per questo che non la sopporto. No, la odio proprio, non riesco a guardarla.
Damiano sale in stanza.
Vic: Ciao amore.
Dam: Ciao stupenda.
Mi tolgo la maglietta.
SPAZIO AUTRICE
Il primo incontro tra Vic e TN.
Spero che la storia ci stia piacendo.bacii.
~🌼
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Where you go, I go
Teen FictionIl confine tra odio e amore è sottile e spesso effimero, tra me e Victoria è stato un bicchiere di troppo. 🥈in #victoriadeangelis 🥇in #victoriadeangelis