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Il confronto con Vic mi ha resa nervosa. Speravo veramente che il rapporto con lei, quello che si era creato si sarebbe mantenuto per più tempo possibile, ma Victoria non mi scrive nè mi chiama da diverso tempo ed io non so che fare.

Sono una persona molto orgogliosa e non posso fare a meno di pensare che non dovrei essere io a scusarmi.

Ho la testa occupata da mille pensieri.

Damiano entra in camera mia senza bussare e si butta sul mio letto.

Dam: Ho mentito.

TN: Sii più specifico per favore. 

Dam: Quando mi hai chiesto di Myriam.

TN: Penso di non averlo mai fatto.

Dam: Mi hai chiesto se non si fossero instaurati sentimenti tra di noi, io ti ho detto di no.

TN: Ora ricordo, è stato tipo una settimana e mezzo fa.

Dam: Lo so, ma non ho mai smesso di pensarci. Io ho provato qualcosa per lei, e a distanza di tempo, ripensando alla nostra amicizia con una mentalità diversa, mi rendo conto che probabilmente anche lei provava qualcosa per me. Ho avuto paura, l'ho allontanata, abbiamo litigato e ho smesso di parlarle.

TN: Mi dispiace tanto tesoro.

Dam: Non fare la stupida ti prego. So che non fai ''domande random'', so che hai una situazione. Sei grande ormai , non pretendo che tu mi dica tutto, ma non fotterti qualcosa che potrebbe essere vero. Non c'è niente di male nel solo sesso, ma se provi qualcosa, se hai anche la minima sensazione che lui provi qualcosa non perdere l' occasione. Ok

TN: Ok.

Dam: Me lo prometti?

TN: Cosa ti devo promettere?

Dam: Promettimi che non ti farai sfuggire un occasione se veramente c'è.

TN: No, non lo so.

Dam: È morta.

TN: Chi?

Dam: Myriam. Lo sono venuto a sapere l'altro ieri.

TN: Mi dispiace tanto, tanto.

Lo abbraccio, stiamo così per qualche minuto.

Dam: Avrei dovuto dirglelo.

TN: Sono sicura  che lo sapesse ok? Non devi avere rimpianti, sei troppo giovane per avere rimpianti. Quando sarai un anziano e una rockstar ci possiamo pensare ma ora è veramente troppo presto.

Dam: Ti voglio bene, grazie.

TN: Scusa ma devo andare.

Dam: Mantieni la tua promessa?

TN: Io non ti ho mai promesso nulla.

Dam: Quindi?

TN: Forse, o forse sto andando a peggiorare tutto.

Dam: Vai.

Non so cosa io stia andando a fare ma mi lancio in una corsa giù per le scale.

Cerco le chiavi dell' auto ovunque in giro per la casa. E le trovo sulla mia scrivania.

Esco di casa sbattendo la porta senza pensarci due volte. Apro la macchina entro e metto in moto.

La strada per la casa di Vic è abbastanza breve.

Non riesco a pensare né ho idea di cosa fare e cosa dire. Ma ora una cosa mi è chiara io provo qualcosa per lei.

Lo provo davvero. Lo provo in continuazione.

Esco dall' auto mi precipito davanti alla casa di Victoria.

Davanti al portone mi paralizzo. Improvvisamente il coraggio che avevo fino a poco fa viene a mancare.

La porta si apre.

SPAZIO AUTRICE

Scusate tanto tanto se non pubblico super spesso. (Scusate anche oer l' orario in cui sto pubblicando ora)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, in tal caso fatemelo sapere:)

Grazie mille.

Bacii

Where you go, I goDove le storie prendono vita. Scoprilo ora