Capitolo 27

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Noah

Avevamo vinto!
C'è l'avevamo fatta.
Tutta la palestra esultava per me ma io guardavo solo una persona.
La più bella.
La persona che ora mi stava regalando un sorriso radioso e pieno di dolcezza.
Quella persona che rappresenta la mia speranza.
La speranza che mi spinge a non arrendermi.
Andai dai miei compagni di squadra, festeggiando insieme a loro.
Una cosa strana però attirò la mia attenzione.
Vidi in lontananza due chiome scure parlare tra loro.
Riconobbi quella a destra.
Charlotte.
C'era un'altra ragazza di fronte a lei.
Mi avvicinai per capire che cosa stesse succedendo.
Pian piano i suoi lineamenti si fecero più vividi e il viso fu più visibile.
Alison?
Che cosa ci faceva Alison Grifford con Charlotte?
La migliore amica di Chloe con la sua peggior nemica?
Qui c'è qualcosa di strano.

Mi trovavo nell'aula di filosofia con la tensione alle stelle.
Dovevo rivelare a Chloe quello che avevo visto e avevo paura che lei se la prendesse con me.
La porta si aprì di scatto.
Una ragazza ramata mi si presentò davanti con un sorriso gioioso.
"Mi dispiace Chloe. Mi dispiace dover distruggere la tua felicità".
E se non mi avesse creduto?

«Devo parlarti!» dissi serio.
«Ehi, che succede? Tutto ok?»
«Senti. Non so se mi crederai ma ho bisogno di dirtelo.»
«Noah, io ti credo. Ti crederò sempre. Io mi fido di te!»
"Io mi fido di te!".
«Riguarda Alison. Oggi l'ho vista parlare con Charlotte e, non so perché, ma ho un brutto presentimento.»
«Che stai dicendo, scusa?»
«La verità!» affermai.
«No, non è vero. Non può essere. Lei è la mia migliore amica. Non mi tradirebbe mai!» urlò.
«Perché dovrei mentirti!»
Provai ad afferrarla ma lei si scostò.
«Chloe, ti prego credimi.»
«Io......»

"Io mi fido di te!".

«Noah, io non capisco perché dovrebbe complottare contro di me?»
«Non lo so ma ti prego credimi!»

"Io ti credo."

«Mi dispiace!» disse piangendo.
«Non posso crederci. Non ci credo. Lei non lo farebbe mai.» continuò

"Ti crederò sempre!"

«Andiamo da Alison. Chiediamo a lei.» propose.
Sapevo che adesso avrebbe negato tutto, ovviamente.

Alison era davanti a noi che ci guardava con fare interrogativo.
«Che succ....»
«Oggi, perché parlavi con Charlotte?»
«Era lei che parlava a me! Mi aveva detto di avvertire Chloe. Elizabeth non è una sua grande fan. Mi ha minacciato. Cioè ha minacciato Chloe che la tua ex gli rovinerà la vita»

Chloe sparì e io restai solo con lei.
«Perché gli hai mentito?!» sbottai furioso.
«Non capisco di che parli! Io non le ho mentito. Tu lo hai fatto. Perché ce l'hai con me?»
Se ne andò anche lei sbuffando.

3 ore dopo...

«Chloe che succede??»
La bimba mi aveva chiamata al cellulare ed era sembrata molto strana.
Preoccupazione.
Ecco cos'era.
«Ho ricevuto un messaggio da Psycho. Diceva così:
"Sai anche io ho visto la chiaccherata tra Charlotte e Alison e devo dire che ero indecisa. Volevo fare fuori una delle due.
Così ho creato qualche conversazione inesistente che le ha condotte a scontrarsi. Povera Alison. Se la stai cercando è qui con me. Pazienta e la riavrai. Però, non è sicuro che sarà viva."
È questo che ha scritto, l'ho ricopiato su un foglio per parlartene. Sono spaventata.»

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