29. Ferita.

8.1K 341 14
                                    

Mi svegliai tardi, ero felice di aver finalmente chiarito le cose con Stefan, mi sentivo molto più serena e leggera. Scesi di sotto, ma non trovai nessuno. Decisi di preparare qualcosa da mangiare era già l'una, l'aspetto della pasta che avevo preparato non era dei migliori, ma con il tempo ho imparato che non bisogna mai giudicare un libro dalla copertina, così decisi di assaggiarla, non era niente male. Il tempo passò in fretta, si erano fatte le due e Stefan non era ancora tornato a casa, iniziai a preoccuparmi così decisi di chiamarlo, non rispondeva. Dove sarà andato? Pensai innervosendomi. Dopo un'ora sentì la porta di casa aprirsi e lo vidi entrare, mi fiondai subito nelle sue braccia appena lo vidi.

"piccola come mai tutto questo affetto?" disse sorridendomi.

"non ti ho trovato stamattina, ed ero preoccupata" dissi guardandolo negli occhi, per poi calmarmi subito dopo.

"dov'eri?" dissi dolcemente.

"in giro con Federico" disse vago, distogliendo il suo sguardo dal mio.

Rimasi sorpresa dalla sua risposta, ma non decisi di non dargli troppo peso.

"vuoi mangiare?" dissi avviandomi verso la cucina.

"no, grazie già ho mangiato" disse.

"va bene" dissi, per poi sedermi al suo fianco sul divano.

"va tutto bene Stefan? Ti vedo strano" dissi scrutandolo.

"devo parlarti" disse serio.

"dimmi, non farmi preoccupare" dissi ansiosa, pendendo dalle sue labbra.

"senti, questa situazione sta diventando soffocate, non ce la faccio più. Io penso che per il bene di entrambi sia meglio che tu torni a casa tua" disse guardandomi negli occhi.

"si hai ragione, scusami solo che volevo passare più tempo con te e mi sono approfittata della tua ospitalità, tolgo subito il disturbo" dissi alzandomi dal divano andando di sopra per preparare le valigie.

Avevo in quel momento un vuoto alla bocca della stomaco. Lo stavo soffocando, la mia presenza lo soffocava pensai con gli occhi lucidi. Finì di prepararmi la valigia e scesi le scale, lui era in cucina mentre si stava preparando un toast.

"io vado" dissi avviandomi verso la porta.

Mi seguì.

"ci vediamo domani" disse.

"a domani" dissi allungandomi per dargli un bacio sulle labbra, ma girò la faccia in modo tale che le mie labbra combaciassero con la sua guancia.

Abbassai lo sguardo ferita, mi girai e me ne andai.

Ero fuori casa mia, mi era mancata nonostante tutto.

Bussai e poco dopo venne ad aprire mia madre.

"sei tornata tesoro mio" disse mia madre abbracciandomi calorosamente.

"si mamma, sono qui" dissi abbracciandola ancora più forte.

"vieni, entra tesoro hai moltissime cose da raccontarmi" disse sorridendomi radiosa.

Era sera tardi, avevo appena finito di raccontare il mio presunto viaggio a Sidney a mia madre, ha insistito per sapere tutti i particolari, fortunatamente le ho saputo mentire molto bene. Decisi di lavarmi e mettermi il pigiama, per poi andare a dormire, mi addormentai con il cellulare in mano, improvvisamente mi svegliai perché sentì la vibrazione del mio iPhone, era Megan.

Risposi.

"Megan sono le tre, perché mi chiami a quest'ora?" dissi sbadigliando.

"ho saputo che sei andata via dalla villa, perché? cos'è successo?" disse.

"nulla di grave tranquilla non abbiamo litigato, me ne sono andata io di mia spontanea volontà" dissi mentendole.

"sicura?" disse incerta.

"sicura, non so il perché ma non ci credo che tu mi abbia chiamato solo per sapere se avevo, oppure no litigato con Stefan" dissi insospettita.

"beccata, devo dirti una cosa importante" disse abbassando la voce.

"forza dimmi tutto" dissi incuriosita.

"sono andata a letto con Federico" disse tutto d'un fiato.

"cosaa?" dissi urlando incredula.

"stai scherzando?" dissi.

"no, non sto scherzando" disse.

"quando è successo? Com'è stato?" dissi facendole domande a raffica.

"oggi pomeriggio, è stato bello, molto" disse.

"che c'è che non va?" dissi.

"ho paura, credo di essermi innamorata di lui e questo mi spaventa tantissimo, non ho mai provato delle emozioni così forti con una persona. Tutto questo per me è nuovo, per lui non ha significato niente, ma per me ha significato molto" disse affranta.

"non nascondergli i tuoi veri sentimenti, prova a parlargli e vedi cosa dice" dissi cercando di aiutarla.

"dopo aver fatto sesso, si è vestito e se n'è andato, lasciandomi sola" disse e subito dopo sentì un singhiozzo.

"tesoro non piangere per favore, domani parlerò con Stefan, di sicuro Federico gli avrà detto già tutto. Sono sicura dal modo in cui ti guarda che non gli sei indifferente, anzi. Ora dormi tranquilla, non pensarci più" dissi cercando di tranquillizzarla.

"grazie Co, mi ha fatto bene parlare con te, buonanotte" disse dolcemente.

"buonanotte" dissi dolcemente.

Finalmente mi misi sotto le coperte e dopo un po' mi addormentai.

Erano le sette del mattino, come al solito fui svegliata da mia madre, mi preparai e scesi di sotto per fare colazione. Finito, uscì di casa avviandomi verso la scuola, subito vidi Alessandro e Megan seduti sul nostro solito muretto.

"ragazzi" dissi salutandoli.

C'era Alessandro con noi, quindi non non potei approfondire il discorso di ieri sera con Megan, quindi parlammo di tutt'altra cosa. Dopo un po' dal cancello principale come al solito fecero la loro entrata Stefan e i suoi amici, vicino Stefan c'era una ragazza mora con gli occhi azzurri, subito il mio sguardo cadde sulle loro mani intrecciate.

"chi è quella?" dissi continuando a guardare la ragazza vicino a Stefan.

"è una ragazza arrivata da non più di una settimana, ha fatto subito colpo su molti ragazzi" disse Alessandro guardandomi.

"perché è con Stefan?" disse Megan guardandoli anche lei.

"non lo so" dissi.

Di fianco a noi c'erano delle ragazze che stavano facendo dei commenti sulla nuova ragazza e Stefan.

"non li trovi bellissimi?" disse una ragazza.

"già, sono stupendi, formano davvero una bella coppia" rispose l'altra ragazza.

Ero estremamente confusa, non stavo capendo più niente, più tardi avrebbe dovuto darmi delle spiegazioni. Improvvisamente vidi Stefan avvicinarsi a noi sempre con la ragazza nuova al suo fianco, gli andai incontro, ma ad un certo punto mi fermai sui miei stessi passi. Un ragazzo aveva toccato il lato 'B' della ragazza nuova, Stefan se ne era accorto e aveva urlato contro al ragazzo di cui con conoscevo il nome di non permettersi più di toccarla, perché lei era 'SUA'. A quelle parole il mio cuore perse un battito, vidi Stefan trascinare via la ragazza, passandomi accanto senza degnarmi di uno sguardo.

Mi girai verso Megan, non potevo ancora crederci, tutto questo non stava succedendo davvero. Avevo gli occhi di tutti puntati su di me, sentì tantissimi mormorii, fra questi anche:

'ma fino a pochi giorni fa non stava con lei?'

'povera illusa, lui le ha messo le corna con la prima arrivata.'

Chiusi gli occhi per controllarmi, a poco sarei scoppiata in lacrime. Fortunatamente Megan mi portò via da lì.

RAGAZZE SCUSATE IL RITARDO, SPERO CHE IL NUOVO CAPITOLO SIA DI VOSTRO GRADIMENTO, NON DIMENTICATEVI DI ACCENDERE LA STELLINA. TANTI BACETTI.😋💎👅

Between love and hate (IN REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora