Un Amore dal Passato...

30-HANNA

Appena sono fra le braccia del mio capo, sorrido e puntando gli occhi nei suoi, inizio a parlare. Devo chiarire la situazione o non ne uscirò. << Signor Lee voglio essere chiara una volta per tutte... io non verrò al letto con lei! E questo suo modo di fare davanti agli altri mina le mie competenze professionali! Vuole che mi licenzi o intende smetterla?>> Dapprima stupefatto lui mi stringe la mano sul fianco e scoppia a ridere. <<Non credevo che riuscissi a parlare così francamente, Hanna, sono sorpreso e piacevolmente affascinato dalla tua franchezza!>> Si avvicina al mio orecchio e io rimango un po' perplessa quando continua dandomi ragione. <<Non voglio che lasci il lavoro e posso assicurarti che cercherò di contenermi, mia cara, perché mi piaci molto e ti voglio nel mio team...>>

Ma non faccio in tempo a dire altro, che mi ritrovo Sehun alle spalle. Ha il viso livido di rabbia e praticamente tirandomi a sé mi allontana dal mio capo con la scusa di ballare. Si avvicina pericolosamente e mi chiede se faccio tutto per farlo infuriare, e che devo ricordarmi che se anche voglio negarlo, io sono solo sua. A quelle parole i nostri occhi si scontrano e ho un brivido lungo la schiena, perché per quanto odi ammetterlo è vero, sono sua da sempre. Mi dice ancora che se Lee osa di nuovo mettermi le mani addosso non gli importerà delle conseguenze, e mi da il numero della sua stanza, intimandomi di aspettarlo lì altrimenti sarà finita davvero fra noi. Lo guardo e improvvisamente anche se sono arrabbiata per il suo comportamento da fidanzato geloso, sorrido.

Piego il capo di lato e avvicino il mio corpo al suo sorridendo. << Sei dannatamente sexy Sehun quando fai il geloso, lo sai?>> Mi allontano e lo guardo senza riuscire a smettere di sorridere. Mi ricorda quando eravamo a scuola e si arrabbiava se ero espansiva con altri compagni, e questo mi rasserena un po'. << Camera numero 49?>> Smetto di sorridere e lo guardo negli occhi con il fuoco che mi divora da tutta una vita. Decidendo di assecondarlo. Giro su me stessa e mi avvio alla reception. In pochi minuti sono già in ascensore e davanti la porta della sua stanza. So che se oltrepasso la soglia finirò col cedere sotto il suo tocco, finirò col cuore spezzato di nuovo, ma questa volta non voglio sottrarmi, non voglio scappare... desidero che mi ami anche se fosse solo per l'ultima volta.

Entrando il suo profumo mi investe e tutto ciò che vedo mi parla di lui, di ciò che è adesso. "Oh Sehun degli Exo" .... modello e personaggio famoso. Anche volendo, adesso non ci sarebbe posto per me nella sua vita. Mi avvicino alla veranda e aprendo la porta esco all'aria aperta, ad osservare le luci lontane e il mare illuminato solo da un faro. Quel mare che ci ha tanto legato e che ci legherà sempre. Sento il mio cuore battere per la voglia che ho di lui, per la voglia che ho di guardare i suoi occhi e mi do della stupida, ma sono arrivata al punto che non voglio più farne a meno. Forse non lo perdonerò mai, né mai gli crederò, ma lo amo ancora...