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—* 18 Ottobre 2021*—
Benjamin- dove pensi di andare vestita così?
Tn- dovevamo andare alla festa...
Benjamin- tu non vai da nessuna parte vestita in questo modo.
Tn- ma io-...
Benjamin- zitta! Ora tu vieni con me di sopra!
Tn- cosa?
Benjamin- cosa non hai capito!? Vieni.con.me.sopra.
Tn- cosa... cosa vuoi fare?
Benjamin- ti è piaciuto lo spettacolino dell'altro giorno?
Tn- no... Benjamin ti prego...
Mi tira uno schiaffo così forte che mi rimane il segno della sua mano.
Benjamin- sali! E se parli! Ti uccido!
Dovevo trattenere le lacrime per non mostrarmi debole davanti a lui.
Salimmo fino alla sua camera, mi tiró dal polso e mi buttó sul letto.
Sapevo già cosa voleva fare.
L'aveva già fatto qualche giorno fa.
Mi obbligó a sdraiarmi e così feci.
Mi tolse il vestito, che a parer mio non era scollato.
—*presente*—
Era un vestito normalissimo, neanche molto attillato, dovrei ancora averlo, ma non lo uso per i brutti ricordi e perchè non vesto più in quel modo.
—*18 Ottobre*—
Ero nuda davanti a lui per la seconda volta... Per non pensarci, anche se era impossibile, chiusi gli occhi sperando che questo finisca presto.
Mi slaccia il reggiseno e inizia a palparmi il seno. Stessa cosa fa con le mutandine.
Entra con due dita dentro di me, poi 3 e poi 4... inizió a fare troppo forte fino a farmi provare un dolore atroce.
Sono obbligata a farlo, senza il mio consenso, mi sta stuprando.
Benjamin- spogliami.
...
Gli levo la maglietta, slaccio i pantaloni con le mani tremanti e rimane in mutande davanti a me.
Benjamin- levale!
Levo anche quelle e posso vedere la sua erezione.
Era un coglione, non conosceva l'amore.
Ma appena mi guardava si eccitava.
Io appena lo guardavo? Niente.
Provavo solo schifo.
Inizió a entrare dentro di me. Senza preservativo.
Questa è un'altra cosa bruttissima.
—*presente*—
Per fortuna non successe niente, immaginatevi se rimanevo incinta a 13 anni!? Non so se ne sarei uscita viva... Ora avrei un bambino... o una bambina... o magari due gemelli, o gemelle... Non ci voglio neanche pensare. Ma non perché non voglio dei figli, se dovessi essere incinta non riuscirei ad abortire, perchè sono degli esseri umani che se io uccidessi, non avranno mai una vita. Non avranno neanche conosciuto il mondo. A me non sembra una cosa giusta. Peró averli a 13 anni... non era uno dei miei obbiettivi, e non è neanche quello di ora... Ora devo pensare alla scuola, agli amici, ai miei fratelli. Non sono abituata a dire i miei fratelli, me ne stavo quasi dimenticando.
—*18 Ottobre*—
Aveva appena finito di stuprarmi.
Ma ero sicura che non aveva finito... e infatti...
Benjamin- abbassati.
Tn- c-cos...
Benjamin- ABBASSATI HO DETTO!
Tn- okok...
Potete immaginare voi cosa mi fece fare...
Mi tirava i capelli, e mi faceva andare sempre più in fondo... Non ce la facevo più, questa non è vita.
—*presente*—
Ed era vero, quella non era vita. Mi dispiace per chi ha passato le mie stesse cose, o chi le sta passando, alcuni uomini che non devo neanche essere chiamati così, sono degli animali. Io dico... i genitori... se dovessero scoprire cosa fanno i loro figli, come reagirebbero? Non si sentirebbero schifati dai figli? Si, sono pur sempre vite che loro hanno creato, ma piuttosto io... proverei a farlo ragionare, e per prima cosa... parlerei con quella ragazza. O forse direi di chiuderlo in un centro psichiatrico, esagerato? No.
