Megan's POV
È tutto pronto ho preparato le valigie ho già prenotato una stanza d'albergo a Milano, il biglietto aereo e' proprio qui sulla mia scrivania. "tesoro" Emily entra in camera con uno sguardo triste "ho una cosa per te" dice mi da una busta "cos'è?" Chiedo aprendola. Prendo tra le mie mani varie banconote da 500€ "ma che?" "senti questi sono per il tuo inizio la' non pensare che sarà facile Megan hai bisogno di soldi finché non troverai un lavoro e io sono pronta a darteli con molto piacere perché per me sei una sorella e perché devi sfamare due persone adesso" dice piangendo e toccandomi la pancia "Emily io non posso accettarli devi continuare la tua vita anche tu io non" "zitta" dice sorridendomi. "mi mancherai tantissimo" dico correndole incontro e abbracciandola più forte che mai sperando che il suo abbraccio rimanga impresso sul mio corpo il più a lungo possibile. "anche tu... Dai" dice staccandosi "ti lascio finire le ultime cose" "okey tesoro" le rispondo, lei mi sorride ed esce dalla stanza. Io ho già preparato tutto non ho più nulla da preparare solo una cosa. Finisco di scrivere e prendo le valigie uscendo dalla stanza. Spengo le luci e mi prendo un momento per rivivere alcuni momenti passati in questa stanza. Mi sembra di rivivere la mia partenza per New York, solo che i ricordi che mi vengono in mente qua sono solo positivi ma subito la realtà dei fatti mi riporta sulla terra e mi ricorda ciò che e' giusto fare. Chiudo la porta ed esco. Scendo giù dove c'è Emily seduta sul divano che beve un thè caldo. Sembra particolarmente triste e mi fa male pensare che sia colpa mia. "Emily" dico trattenendo le lacrime "e' ora?" Chiede poggiando la tazza di thè e venendo verso di me "e' ora" dico. Ci guardiamo negli occhi per dei minuti che sembrano infinito fino a quando una lacrima solca il suo viso a quel punto scoppio anche io a piangere e ci abbracciamo immediatamente "n-non doveva andare c-cosi" dice tra un singhiozzo e l'altro "n-non lo avrei m-mai voluto" dico stringendola più che posso. Bip bip il rumore del taxi che ho chiamato mi fa capire che e' qui per portarmi all'aereoporto. "d-devo andare tesoro" dico "perché non vuoi che io venga con te all'aereoporto?" Chiede pulendosi il mascara colato "perché non voglio sopportare mille addii. Voglio solo che tu sappia che ti considero al pari di una sorella e che farei qualsiasi cosa per te. Qualsiasi" le dico accarezzandole la guancia "anche io ci sono e ci sarò sempre per te" dice. Esco di casa e l'autista mi aiuta a mettere le valigie nel bagagliaio. Salgo nei sedili posteriori e abbasso il finestrino dove c'è Emily appoggiata allo stipite della porta dove mi sta mandando baci volanti che io ovviamente ricambio. "dove la porto signorina?" mi chiede l'autista. "mi deve fare un favore signore" dico "mi dica" "deve mettere una lettera nella cassetta postale di un mio amico perché lui non deve sapere che sono partita altrimenti non me lo lascerebbe mai fare." dico "ma non fa parte del mio lavoro signorina" dice "la prego" "va bene" dice e dopo avergli dato l'indirizzo si avvia. Arriviamo davanti a casa sua e gli consegno una lettera. "cerchi di non farsi vedere la prego" dico e lui scende senza rispondermi. Lo vedo mettere la lettera nella cassetta postale di Cameron e quando rientra gli dico "grazie mille signore" "prego signorina prossima destinazione?" Chiede "aeroporto" dico guardando diventare sempre più piccola la casa della persona che ho amato più della mia vita. Dopo mezz'ora arriviamo all'aeroporto e tiro fuori dalla tasca i soldi che devo al tassista. "Non si preoccupi signorina credo proprio che quei soldi le serviranno" mi dice "grazie mille signore" "si figuri signorina buon viaggio e buon nuovo inizio" "grazie tante" dico scendendo dall'auto. Mi dirigo verso l'entrata e mi avvio al check-in. Un'ora dopo mi imbarco sull'aereo che ha una scritta gigante e verde sul fianco e leggo Alitalia. Mi siedo e prendo il mio cellulare per scrivere a Emily l'ultimo messaggio inviato da New York 'sono sull'aereo pochi minuti dopo e decollo. Non dire a Cameron la mia destinazione Ti voglio bene 💖' nemmeno un minuto dopo arriva la sua risposta 'mi mancherai tantissimo e tranquilla Cameron muoverà cielo e terra per trovarti e a quel punto tornerai da me. Ti voglio bene anche io buon viaggio' le parole di Emily non sono affatto rassicuranti ma dubito che Cameron mi cerchi a quest'ora si starà scopando Chantal e quindi non sono affari miei. La voce delle hostess ci avvisa di spegnere i cellulari e allacciare le cinture. Sento il rumore dell'aereo che mi fa capire che siamo partiti. Metto le cuffie nelle orecchie e mi appoggio al sedile. Addio New York, addio Cameron.
Cameron's POV
Sono totalmente distrutto ma ho deciso di voler parlare con Megan. Lei non può lasciarmi io la amo troppo lei e' la mia salvezza non può uccidermi così. Mi sono vestito e sto uscendo da quella casa. Apro la porta e decido di vedere la cassetta postale per essere sicuro di non aver ricevuto l'ennesimo richiamo per non aver pagato la bolletta della luce ma dato che sono rimasto a casa non l'ho fatto e non me ne importava proprio. La apro e c'è solo pubblicità e una lettera che mi incuriosisce subito. La prendo e rientro in casa. Sulla parta superiore c'è scritto C.D. la apro e la calligrafia inconfondibile di Megan si presenta ai miei occhi.
caro Cameron,
ti chiederai come mai ti abbia scritto una lettera invece che incontrarti dal vivo. Lo faccio perché sono davvero difficili le cose che devo dirti. Io ti amo Cameron, ti ho amato con tutto il mio cuore e ti amo tutt'ora ma la cosa non è ricambiata. Avrei dato la mia vita per te ti avrei aperto il mio cuore per tutta la vita ma hai preferito una ragazza che ti ha aperto le gambe . Io non so come tu abbia potuto fare questo. Mi e' crollato tutto il mondo addosso quando ho aperto quell'album. Mi sono sentita tradita umiliata usata e sapere che in questo momento tu te la stai ridendo per la missione che hai compiuto mi fa infuriare. Mi sento cosi patetica a scriverti ma voglio farlo lo stesso perché devo farlo se voglio andare avanti per sempre. E' finita Cameron. Io e te non siamo più nulla. Hai lasciato un segno indelebile nella mia vita ma e' giusto che io vada avanti. Tu non mi hai mai amato io invece troppo. Non posso ancora crederci davvero. Quella prostituta della tua amica e' entrata in casa mia il giorno in cui mi sentivo la ragazza più felice del mondo. Tu dovevi tornare tra poche ore e avevamo passato una notte d'amore bellissima dove tu mi avevi dimostrato tutto il tuo amore. Un amore che a quanto pare e' stato solo finzione. E questo mi lacera dentro. Anche perché durante quella notte d'amore hai commesso un atto che considererai uno sbaglio ma che io considero una gioia. Abbaimo concepito nostro figlio Cameron. Già , sai quante volte ho pensato a noi sposati, a noi genitori, a noi che ci prendiamo cura dei nostri figli e tu che fai il padre amorevole. Sono patetica vero? Ma e' questo ciò a cui pensi quando sei innamorato e il fatto che tu non ci abbia mai pensato dimostra ancora di più il fatto che non mi ami. Comunque sia io me ne vado. Cambio paese, cambio città, cambio vita mi trasferisco in un posto molto lontano da te e stai pure tranquillo crescerò mio figli da sola e so che questo lo considererai come un favore. Vedi che casino e' diventata la mia vita? Devo lasciare per la seconda volta un paese. Prima l'ho fatto per scappare da persone che non amavo mentre ora scappo da te. Tutto perché sei stato la mia vita, anzi l'errore più bello della mia vita. addio Cameron non mi cercare mai più.
-Megan.
non ci posso credere. Non ha capito nulla. Sto piangendo come un fottuto bimbo. Come farò io senza di lei anzi senza di loro. Già amo quella creatura, e lei pensa che non la voglio. Come può pensare che io non voglia mio figlio? Giuro su Dio che le dimostrerò il contrario dovessi trovarla in capo al mondo. Io ti troverò Megan. Troverò te e nostro figlio.
Fine.
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Spazio autriciOddio piango e' finitooo. Che ne pensate? Volevo solo dirvi che vi sono molto grata per il vostro sostegno siamo arrivate a tantissime visualizzazioni e vi ringrazio tantissimo per questo so che la nostra storia e' arrivata nel cuore di tante persone e questo mi rende davvero soddisfatta. Vi saluto infine dicendovi che quest'estate non faremo il sequel. Grazie di tutto.
- Pamela😘 ❤
Volevo ringraziarvi pure io per tutto ciò che state facendo, è sempre un piacere sapere che delle persone ci seguono e che leggono il nostro libro. Purtroppo quest'estate non faremo il sequel perché fra un po' di giorni partiamo. Vi Voglio un mondo di bene ❤️
-Iman❤️
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Escape.
FanfictionTutti e due con un passato doloroso alle spalle. Lei viene dalla Francia. Lui abita a New York. Lei dolce con tutti e amichevole. Lui riservato e allontana tutti. Riusciranno Megan e Cameron a lasciarsi andare e a dimenticare il loro passato?