Daryl ~ sierra uno tre nove due

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un fruscio si sentì provenire dalle fessure microfoniche della radio modificata, alzai lo sguardo verso ryde spalancando gli occhi, mi avvicinai a lui senza pensarci due volte.
Mi fece cenno di fare silenzio portandosi il dito indice alla bocca, annuii scuotendo la testa dall'alto verso il basso.
Avevo il cuore a mille, i respiri accelerati ed una grande, enorme speranza di rivedere isabelle.
Ryde spense la radio, lo guardai con aria dubbiosa, per quale cazzo di motivo lo aveva fatto? sembrò capire le mie perplessità dato che mi rispose l'istante dopo
"ci basta che abbia intercettato qualcosa, significa che sono -vicini- dato che la radio è modificata, non capta a grandi distanze" spiegò ryder.
Era determinato nel trovare isabelle quasi quanto me.
Svegliammo Rick e ci precipitammo a scendere.
"non dividiamoci per nessun motivo, non avete idea con che gente ci stiamo mettendo" non era affatto rassicurante, ma ero sicuro che se avessero fatto qualcosa a isabelle, non mi sarei fermato.
"no ryder, sono loro che non sanno contro chi si sono messi" aggiunsi a petto gonfio.
"cosa dobbiamo cercare?" interruppe rick
"non saprei dirvi in realtà, qualsiasi cosa possa far allontanare le persone va bene"
che intendeva?
"che vuol dire?" chiese rick
"Dirupi, cartelli di segnaletica, qualsiasi cosa vi faccia dubitare di voler proseguire"

Accennai con la testa.
Avrei voluto dividermi, isolarmi, come avevo sempre fatto, da solo era meglio mi ripetevo, ma effettivamente non sapevo niente di quel posto, quindi con rammarico e stento decisi di rimanere con i due.

Ci addentrammo nel bosco, per un ora siamo stati come vaganti in quella foresta, non ve ne era traccia di zombie, noi, eravamo gli zombie.

avevo ansia, una chiusura di stomaco, non ne potevo più, dovevo trovare quel posto o non mi sarei dato pace neanche per dormire.
"Hey Ryde, guarda qui" disse rick a voce rauca

Mi voltai anche io, un cartello appeso con dei fili d'acciaio ad un'albero dettava legge:

alt non oltrepassare, elettricità nel terreno
pericolo di morte ☠️

"e se fosse davvero così?" si preoccupò rick
"è esattamente quello che vogliono, che tu non oltrepassi" Ryde si fece spazio sotto il cartello e tastò il terreno.

Tutto il suo corpo si irrigidì e contrasse di colpo, per poi cadere a terra.

Spalancai gli occhi e mi gettai per tirare via rick da quel terreno, eravamo entrambi scioccati dall'accaduto.
Quando d'improvviso una risata vampò sui nostri stati d'animo
"potessi fare una foto alle vostre facce la farei ve lo giuro" disse ryde seduto a terra
"vaffanculo coglione" esordii, cazzo ma gli sembrava il momento di scherzare?
"isabelle si sarebbe spaccata in due" disse con un po' di malinconia.

Era vero, isabelle scherzava in qualsiasi situazione. Quel che aveva detto mi riportò alla mente quella volta in macchina nella quale isabelle stava avendo una conversazione immaginaria con quel putrefatto, nella speranza che piovessero delle sigarette dal cielo, per poi ritrovarsele alla fine offerte da me.

Tornai sulla terra, nel mondo presente, e mi incamminai senza aspettare né Ryde né rick, che tanto sarebbero giunti di lì a poco.
Mezz'ora di camminata e ci ritrovammo davanti a un dirupo che dava su una grande ed enorme pianura vuota e priva di vita, potevo vedere ben poco in realtà della pianura data una nebbia fitta che si calava su di essa
"Fanculo era un vicolo cieco"
"questo lo pensi tu Daryl, dobbiamo scendere"
"Sei impazzito?!" sbottò rick, effettivamente, era da pazzi.
Avevo già fatto un ruzzolone giù per un dirupo, ma non era così alto.
"Sarò anche impazzito, voi potete anche restare qua" disse, iniziando a scendere aggrappato alle radici pendenti dalla terra.

➳  i will only hurt you,  DD𓆩𓆪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora