Luna e Sole

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Baja Sardinia, Sardegna
Mercoledì 25 dicembre 2024
Ore 2:00

canzoni consigliate per leggere il capitolo (in ordine): CADIAMO INSIEME e NON FA PER ME di Holden
piattaforma dove trovarle: SPOTIFY

POV Joseph

Mi stringevo nella mia felpa mentre il vento si portava con sé la nube di fumo che avevo appena tirato fuori dalla bocca.
Appena rientrato in camera, mi ero messo subito comodo e, appena trovai il regalo e la chitarra, mi misi su una delle sedie che erano rimaste nella stessa posizione della sera prima.
Aspettavo questo momento da tutta la serata per poter stare con lei da soli. Il mio cuore si riempì quella sera vedendola felice come una bambina anche se notai la sua chiacchierata con Jader e di come fosse pensierosa.
Prima che lei rientrasse, andai nella sua camera e le lasciai la mia felpa nera preferita, che le avevo fatto indossare in una di quelle serate freddolose sul balcone.

Appena finì la sigaretta, mi sentì osservato e mi girai verso la direzione in cui sentivo degli occhi puntati addosso.
- Mi hai fatto prendere un colpo- affermai, vedendo la figura di Matilde che si avvicinava alla sedia sdraio affianco alla mia e sedersi
- Sono così brutta?-
- Non ho detto questo- affermai, buttando la sigaretta sul posacenere sul tavolino- Anche se la mia felpa ti dona ancora più bellezza-
- Sempre modesto- affermò, notando che tenevo gli occhi sulle sue mani.
Infatti, non mi accorsi che teneva in mano una scatolina ben incartata: aveva pensato di farmi un regalo?
- Visto che sono modesto, allora posso anche non darti il mio regalo- affermai, notando che la sua timidezza la bloccava
- Mi hai fatto un regalo?-
- Perché non avrei dovuto. Sei una delle persone più importanti per me- affermai, porgendole la scatolina- Buon natale, ricciolì-

Prese la scatolina con le mani tremanti e lo aprì.
Vidi il suo sguardo di stupore quando prese il medaglione argento con la stampa di una luna dorata sopra.
- Joseph, è bellissima- affermò- Perché c'è una luna?-
- La luna simboleggia molte cose come il principio femminile ma anche la sensibilità, i sogni e l'energia. Elementi che secondo me ti rappresentano a pieno-
- Sono senza parole-
- C'è ancora una sorpresa dentro. Aprilo- affermai, alzandomi e mettendomi dietro di lei.
Vidi i suoi occhi diventare lucidi quando guardò la nostra foto abbracciati durante il party dopo il concerto a Roma e nell'altra parte mi ero permesso di far incidere una frase di Cadiamo Insieme.
- La sera del party-
- È la mia foto preferita di quella sera-
- La frase è di una tua canzone, giusto?-
- Cadiamo insieme- affermai- La scrissi a diciannove anni e speravo di dedicare a qualcuno queste parole-
- Mi basta un tuo sorriso e crollano le mie difese- lesse ad alta voce per poi girarsi nella mia direzione.
- È l'effetto che mi fai ogni volta- affermai, tenendo le mani nella tasca della felpa- Una sensazione che mi fa stare veramente bene-
- Me la metti?- affermò, passandomi la collana.

Si alzò i capelli e dopo avergliela messa, rimasi imbambolata e accarezzai il suo collo. Dio solo sapeva quanto avrei voluto baciarglielo.
Per fermare i miei istinti, tornai a sedermi e lei tornò a guardarmi.
- Anch'io ho un regalo per te- affermò, porgendomi il suo regalo- Non sarà bello come il tuo ma appena l'ho visto ho pensato a te-
Presi il regalo e appena aprì mi scappò un sorriso: una collanina con una catenina con d'oro con un rubino come ciondolo.
- Il rubino è la pietra del tuo nome e rappresenta il coraggio e l'ardore- affermò Matilde, tirando le gambe sul petto- Le caratteristiche di Joseph e Holden-
- Ricciolì, è il miglior regalo di sempre-
- Non esagerare ora-
- Sono serio- affermai, cercando di mettere la collana e riuscendoci- Sai perché? Perché l'hai fatto con il cuore e pensandomi mentre lo guardavi-

Lei mi sorrise e sentì il mio cuore sciogliersi come un ghiacciolo.
Il vento ci scompigliò i capelli e attimi di silenzio ci furono fra di noi.
Decisi d'imbracciare la chitarra per accordarla e attirai la sua attenzione.
- Perché hai la chitarra?-
- È il tuo secondo regalo- affermai, cercando di tirare verso la mia direzione la sua sedia e riuscendoci- Ti avevo promesso la versione acustica di una canzone-
- Tu non smetti di stupirmi-
- La vuoi sentire o no?-
La sua risata fu la mia risposta.
Sistemai il primo accordo e presi un bel respiro profondo.

Mi hai portato al di là di ogni confine
Sei stata il mio inizio e la mia fine
Cerco di cantare ciò che non sono riuscito a dire
Ho trovato nel tuo sguardo le risposte
Vagavo domandando al mondo nella notte
Chiedevo qualcuno per me, qualcuno come te
Perché mi manchi ma non voglio
Più vivere nel ricordo
Non vivo più e non me ne accorgo nemmeno
Ti avrei tenuta con me qualche istante
Se avessi saputo che volevi andartene
Da qui, da me
Sai
Questo mondo non fa per me
Forse un posto per me non esiste
Sai
Questo mondo non fa per me
E vorrei qualcuno capisse
Scrivimi
Dieci minuti e sono da te
Mi dici "come te la passi e come stai senza di me?"
Perché qui sembra di vivere
In un incubo
C'ho un cartello dentro con su scritto pericolo
Non chiamarmi, non ho voglia di parlare
Ho voglia di stringerti così forte da non riuscire a respirare
Ma se starmi lontano
Può farti stare bene
Ti prometto che non mi farò più vedere
Io dell'amore non c'ho mai capito un cazzo
So solo che fa male
Pensarti vicino a qualcun'altro
Qui va tutto male
Non so come fare
Eri il sole e io la pioggia di quel temporale
Chiedi "come va?"
Ti rispondo "tutto OK"
Sono assente, non penso ad altro che a lei
E sappi che fa male
E farà male per un po'
Sapere che sei l'unica che può colmare il vuoto che c'ho
Sai
Questo mondo non fa per me
Forse un posto per me non esiste
Sai
Questo mondo non fa per me
E vorrei qualcuno capisse
Dimmi dove sei, con chi stai, dove vai
Non chiudo occhio
Ancora che mi chiedo se ritornerai
E dimmi cosa vuoi
Voglio noi, tu ed io, insieme
Non posso farci un cazzo, il mio cuore ti appartiene
Dimmi che questo è soltanto un brutto sogno
Dimmi tu sei tutto ciò che voglio
Anche se è andato tutto storto
Anche se è andato tutto storto
Anche se è andato tutto storto
Ancora penso a te ogni giorno aprendo gli occhi
Non respiro intrappolato tra tutti i nostri ricordi
Prima di dormire sento che mi tocchi
E cerco di scrivere ma non traccio altro che scarabocchi
Un angelo mi ha chiesto il significato dell'amore
È stato difficile
L'ho cercato in ogni dove
Alla fine l'ho trovato dentro la tua mancanza
Ancora sento il tuo respiro
Chiuso a chiave in questa stanza

Appena finì di cantare Non fa per me, ripresi fiato: quella canzone faceva tanto male quanto bene ogni volta che la cantavo. Mi venivano sempre in mente i momenti in cui mi sentivo una merda e nessuno riusciva a farmi cambiare idea.
Rivolsi il mio sguardo verso Matilde, che aveva il viso rigato di lacrime e immersa nei suoi pensieri.
Mi aveva detto come s'identificava in quella canzone, soprattutto nel ritornello.
- Joseph - mi chiamò la sua voce, facendomi girare verso di lei- Tu sai di come la morte di mio padre mi ha segnato molto e che mia madre è andata via dalla mia vita-
- Mi avevi accennato qualcosa-
- Credo che sia arrivato il momento di raccontarti tutta la mia storia-

Spazio autrice:
Salve gente, piaciuto questo capitolo?
I regali che si sono fatti questi due ci hanno fatto piangere abbastanza. Finalmente abbiamo anche questa versione chitarra-voce di Non fa per me e non sarà l'ultima volta che la sentiremo.
Nel prossimo capitolo scopriremo il passato di Matilde e vi avviso che ci sarà da piangere...Anche tanto.
Ci vediamo domani.
Bye bye🤍
P.S. Ascoltate le canzoni che vi ho consigliato per entrare a pieno nel capitolo.

𝑸𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒇𝒂 𝒑𝒆𝒓 𝒎𝒆| 𝑯𝒐𝒍𝒅𝒆𝒏 𝑭𝒂𝒏𝒇𝒊𝒄𝒕𝒊𝒐𝒏 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora