PER COLPA DI UN'ONDA

CAPITOLO 17 - HANG TEN

ATTENZIONE CAPITOLO SMUT: ⚠️⚠️🔞

Arrivati sotto casa di Katsuki, Izuku spense la macchina e slacciò la cintura di sicurezza.

- Spero ti sia piaciuta questa giornata assieme, Kacchan. - Disse accarezzando la coscia del biondo.

- Si, da morire, ma non è ancora finita, nerd! - Gli rispose con un sorrisetto sghembo il biondo.

Izuku deglutì a fatica. Quegli occhi così ardenti lo stavano divorando.

- È tardi...Domani si lavora...- Provò a dire il verdino.

- Almeno scendi dall'auto per salutarmi bene, no? - Gli propose Katsuki.

Cosa sarebbe mai potuto succedere? Izuku accettò e scese dall'auto andando dal lato del biondo.

Però venne immediatamente sbattuto contro la portiera, con il corpo del biondo appiccicato al suo e la lingua che correva veloce sul collo per finire dentro al padiglione auricolare.

- Ka...- Non riusciva nemmeno a parlare da quanto stava godendo.

- Te lo avevo detto, no? Mi devi gli interessi, nerd. - Gli disse il biondo infilandogli la lingua in bocca.

Le mani del biondo correvano svelte su tutto il corpo del verdino, alzando la maglietta per cercare contatto diretto con quella pelle fantastica.

Izuku lo sollevò, facendo si che le gambe si allacciassero attorno alla vita. Quel bacio non aveva mai fine e lui stava perdendo nuovamente lucidità.

- Mi devi far venire almeno dieci volte nerd. - Gli sussurrò nell'orecchio il biondo, che subito dopo si concentrò sul collo del ragazzo, facendogli emettere dei piccoli gemiti.

- Le-le chia-vi Kacchan. -

Il biondo estrasse le chiavi di casa e aprì in maniera difficoltosa il cancelletto che Izuku richiuse con un piede.

Anche i pochi scalini che conducevano alla porta non furono facili da fare, dato la mano dentro i pantaloni di Izuku che mancava poco che sbattesse nel prato il biondo per strappargli i vestiti di dosso.

- La...Oddio...Ah...La porta Kacchan. - disse ansimando e appoggiando il biondino con la schiena contro il legno, in attesa che aprisse.

Finalmente quel bramato "click" fece capire a Izuku che la porta era aperta e senza aspettare l'aprì con un calcio per poi richiuderla con la schiena.

Il verdino non ce la faceva più. Quella dannata mano che pompava la sua erezione, quella lingua ovunque non lo fecero più ragionare.

Non gli interessava arrivare al divano o alla camera. Mise giù il biondo per far saltar via il bottone dei sui pantaloni e levargli in modo poco gentile la maglia.

Gli tolse tutto e tolse tutto anche a sé stesso. Fece stendere sul pavimento il biondo che aveva già una grossa erezione, che chiedeva di essere soddisfatta.

- Dieci volte, eh? - Chiese Izuku leccandosi le labbra.

- Se riesci anche di più nerd. - Gli rispose con il fiatone Il biondo.

Izuku non se lo fece ripetere e si posizionò sopra Katsuki, andando a leccare e mordere entrambi i capezzoli, facendo mancare l'aria al biondo che stava ansimando come non mai.

Quando le due erezioni si frizionarono tra loro, i gemiti di piacere dei ragazzi furono più alti.

- Cristo nerd...prendimelo in bocca...Ora..- Disse al limite il biondo.

Izuku si spostò dal collo dove stava mordendo e leccando al petto per scendere in maniera lenta ma inesorabile verso l'inguine di Katsuki, mordicchiando l'interno coscia e sfiorando con il naso la cappella del biondo.