PER COLPA DI UN'ONDA

CAPITOLO 14 - POP-UP

ATTENZIONE CAPITOLO SMUT: ⚠️⚠️🔞

La sveglia del cellulare suonò puntuale alle 3.00 e Katsuki si affrettò a spegnerla. Il biondo era già sveglio da un pezzo, o per meglio dire, non aveva chiuso occhio più di molto.

Da quando il giorno prima era tornato a casa, fiondandosi immediatamente in doccia, spogliandosi lungo il corridoio per dar sollievo alla sua erezione, per finire di soddisfarla sotto l'acqua fredda pensando al nerd non era più stato in grado di pensare ad altro.

Il broccolo aveva detto che gli avrebbe insegnato a surfare, ma lui non possedeva nulla dell'attrezzatura necessaria.

Decise di farsi una doccia e prepararsi uno zainetto con il cambio sia di vestiti che di costume e intimo. Ritrovarsi la sabbia nelle parti intime che grattava non era il massimo.

Quando uscì dal bagno, il suo cellulare lampeggiava. Questo significava che aveva ricevuto un messaggio.

" Buongiorno Kacchan, sei sveglio? Cinque minuti e sono da te".

Ma che ore erano? Il biondo guardò il display e si rese conto di essere leggermente in ritardo sulla tabella di marcia.

" Si nerd, sono sveglio. Tempo di preparare due cose e son pronto."

" Perfetto".

Katsuki controllò bene di aver preso tutto e uscì di casa. Questa volta però fece come il verdino e nascose per sicurezza una chiave di scorta dietro a uno dei massi del laghetto in giardino.

Quando vide l'auto di Izuku avvicinarsi, i battiti cardiaci presero ad aumentare sempre di più. Sarebbe riuscito a resistere tutto il giorno in sua compagnia, senza doversi chiudere da qualche parte per masturbarsi? Lo sperava vivamente.

Izuku accostò l'auto vicino al marciapiede e attese che Katsuki salisse a bordo.

- Buongiorno, come stai? - Chiese il verdino con un sorriso fantastico.

Aveva addosso dei pantaloncini in jeans e una maglietta nera attillata. Al collo una collana con un ciondolo Kanji che simboleggiava la forza. Al polso sinistro un orologio e il quello destro un braccialetto in acciaio inox e cuoio.

Poteva essere più bello di così? Cristo santissimo! Katsuki stava già sudando freddo ed era appena salito in auto.

- Buongiorno anche a te, nerd. - Rispose cercando di mantenere una parvenza di calma.

Ma il profumo che aleggiava all'interno dell'auto non era di gran aiuto per il biondo, anzi.

- Che... Che profumo usi? - Chiese, guardando il verdino con interesse.

Izuku si stupì di quella domanda, ma volle ugualmente rispondere perché magari era una fragranza che al biondo non piaceva.

- Eau Sauvage. È troppo... Fastidioso per caso? - Chiese preoccupato il verdino.

Katsuki scosse la testa. Altro che fastidioso! gli stava facendo venire voglia di strappargli la maglia di dosso per poterlo annusare tutto.

- Ah...Mi sono fermato da Starbucks a prendere due caffè per svegliarci un pò... Ma non sapendo quale prenderti ho preso cose diverse. Scegli quello che vuoi. - Disse Izuku allungando i due bicchieri al biondo che controllò e prese il caramello macchiato, lasciando ad Izuku il Vanilla Latte.

- Ti va bene? - Chiese il biondo.

Izuku lo stava divorando con gli occhi. Aveva il sospetto che al biondo potesse piacere il caramello, ma non ne era tanto convinto.

- Più che bene. - Rispose il verdino felice.

Si misero seduti tranquilli, ognuno sorseggiando la propria bevanda, guardandosi ogni tanto con la coda dell'occhio.