CAPITOLO 39 - RIPPING

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Ogni volta che ti guardo mi innamoro.

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ATTENZIONE ⚠️ ⚠️ CAPITOLO SMUT

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Izuku scese dal taxi e prese la tavola da surf e l'attrezzatura, aspettando che Katsuki pagasse il tassista e lo raggiungesse. Il viso del biondo era più rilassato rispetto a quando si trovavano in spiaggia, anche se per tutto il tragitto avevano fatto scena muta. Che si fosse dannatamente preoccupato lo aveva capito Izuku, ma ne era uscito incolume, senza un graffio. Continuare a tenergli il muso lo faceva solo stare male. Avevano davanti altri otto giorni da trascorrere assieme e se non si fossero sistemate le cose, sarebbero stati duri da digerire.

Decise di prendere per mano Katsuki, il quale guardò le loro dita incastrate alla perfezione e ne fu felice, anche se non avrebbe ancora dato la soddisfazione di vederlo sorridere al verdino.

Il cellulare di Izuku squillò facendoli fermare sul posto. Dopo aver imprecato come un dannato, il verdino appoggiò a terra la tavola senza mai lasciare la mano di Katsuki e prese il telefono.

Era un numero che non conosceva, quindi rispose con riluttanza.

- Pronto? -

La sua faccia cambiò espressione in un nanosecondo. Le labbra si stesero in un sorriso e i suoi occhi esprimevano gioia allo stato puro.

- Davvero? Si si la ringrazio. Posso passare più tardi? -

Katsuki lo osservava in silenzio. I capelli verdi mossi da un leggero venticello e la pelle olivastra baciata dal sole rendevano Izuku davvero uno schianto.

- Si ok! Entro le 18.00 capito! Non mancherò. Anzi non mancheremo! - Disse il verdino girandosi a guardare Katsuki dritto negli occhi con un ampio sorriso.

Per un istante al biondo mancò il respiro, guardando quelle pozze verdi talmente brillanti e vive. Quello che provava per quel ragazzo era talmente potente da aver temuto di perderlo e non sopravvivere quel giorno.

Katsuki si accorse che Izuku lo stava chiamando solo quando quest'ultimo passò una mano davanti ai suoi occhi per attirare la sua attenzione.

- Tutto bene, Kacchan? Sembravi in tranche. - Chiese preoccupato Izuku.

- Ah... si Nerd! Cosa mi stavi dicendo? -

Izuku scoppiò a ridere vedendo le guance del biondo cambiare di tonalità e arrossire leggermente.

- Non stavo dicendo ancora niente Kacchan! Eri totalmente da un'altra parte, eh? -

- Se hai finito di prendermi per il culo andrei volentieri in stanza a fare una doccia. -

Izuku trovò un appoggio per la tavola da surf, per poi prendere in braccio di peso il biondo, girando su sé stesso.

- Ma sei impazzito? Mettimi giù, Deku! - Tuonò Katsuki.

- Sono passato Kacchan. Sono passato con il punteggio massimo! Sono primo in classifica, ti rendi conto? -

Gli occhi rossi si fusero con quelli verdi. Le labbra del verdino andarono a catturare quelle di Katsuki per dare inizio a un bacio che desiderava da quando era uscito dall'acqua.

- Ci mancasse anche che fossi arrivato ultimo dopo quello che hai combinato. - Bofonchiò Katsuki mentre veniva messo giù.

Izuku lo abbracciò forte e tornò a riempirlo di baci.

PER COLPA DI UN'ONDADove le storie prendono vita. Scoprilo ora