PER COLPA DI UN'ONDA

CAPITOLO 4 - ELICOPTER

Mentre stava mangiando in spiaggia con i suoi amici, Izuku si guardò attorno per vedere quanta gente ci fosse a godersi quella bellissima domenica di sole. Ed era davvero tanta, anche se non era la zona migliore dove fare il bagno a causa delle grandi onde.

- Izuku, riprenderai gli studi? - Chiese all'improvviso Tsuyu guardando il suo amico.

- Mi piacerebbe Tsuyu, ma...Per ora non mi è possibile. -

- Peccato. Spero che tu possa presto tornare alla facoltà di biologia marina. -

Izuku, infatti, aveva interrotto gli studi per poter aiutare la madre economicamente, andando a lavorare per l'"Osaka Aquarium Kaiyukan" come guida ai visitatori, ai quali doveva spiegare le varietà di pesci e tutti i loro habitat.

Al verdino piaceva perché poteva comunque rimanere a contatto con gli "abitanti del mare" che lui amava moltissimo. E sperava un giorno di riuscire a diventare un ricercatore marino per salvare le specie in via d'estinzione, tipo le tartarughe.

- Izuku sarà in grado di fare tutto! Ne sono più che certo. - Disse Shoto sorridendo al suo migliore amico.

Il ragazzo con gli occhi che ricordavano gli smeraldi lo guardò grato. Il bicolore e Shinso erano gli unici di quel gruppo a sapere tutto, ma proprio tutto di lui, e non avrebbe potuto chiedere amici migliori di loro due.

- Vi va un pò di frutta? - Chiese Uraraka guardando tutti.

- No, ti ringrazio, io ritorno in acqua. - Gli rispose Izuku alzandosi e andando a buttare negli appositi bidoni il piatto in cartone e le posate biodegradabili.

Venne raggiunto da Shinso che stava andando anche lui a buttare le sue cose e lo vide pensieroso.

- Qualcosa non va, Shinso? -

Il viola lo guardò sapendo che con Izuku poteva e doveva essere il più trasparente possibile, anche se avrebbe ferito il suo orgoglio.

- Senti...So che per te è come un fallimento, Ma...Io voglio aiutarti 'zuku. -

- Ne abbiamo già parlato...E la risposta è sempre no. -

- Permettimi almeno di aiutarti con gli studi, no? Insomma, dovranno pur servire a qualcosa i soldi che i miei hanno messo da parte per me, no? -

- Sì, ti servono per il tuo futuro Shi. -

- So che vuoi farcela con le tue sole forze, ma a volte chiedere aiuto non significa essere deboli. -

- Per me sì! Voglio dimostrare a quel pezzo di merda che ce l'abbiamo fatta anche senza di lui. -

- E lo farai...Tempo al tempo 'zuku. -

- Tu sai in che condizioni ci ha lasciati...-

- Certo! Ma non è ammazzandoti a fare tutto da solo che glielo dimostrerai! Sbattigli in faccia la tua laurea in biologia marina e fagli vedere chi sei diventato anche senza di lui. -

- Dovrei rinunciare al mio sogno di diventare un surfista professionista?-

- No, non ho detto quello. Puoi fare entrambe le cose. Cristo Izuku, tu sei la persona più intelligente e in gamba che io conosca. -

- Ma...Perché c'è un ma vero? -

- Sì, sei troppo orgoglioso e testardo. Ti costa tanto accettare il mio aiuto? Insomma, l'hai detto anche tu, no? Siamo come fratelli. -

- Shinso...Io non voglio pesare su nessuno. -

I due ragazzi non si accorsero che dietro di loro c'era Shoto che aveva ascoltato la loro discussione.