"Come hai potuto? Chi è Simona?" Giulia urlava ad Andrea, mentre le sue mani, quasi senza controllo, si scagliavano contro di lui con due schiaffi sonori.Andrea si portò una mano al viso, sorpreso e spaventato. "Ma cosa dici? È una vecchia amica. La conosco da prima di conoscere te."
"Ti amo. Lei ti ha scritto 'Ti amo'. Le tue amiche ti scrivono queste cose?" Giulia lo fissava con occhi pieni di dolore e incredulità.
Andrea cercò di mantenere la calma, ma i suoi lineamenti erano tesi e la voce agitata. "Ormai è comune dirsi 'Ti amo', soprattutto sui social. Parliamo, sì, ma è solo un'amica. Nulla di più."
Giulia scosse la testa, le lacrime brillavano nei suoi occhi. "Andrea, non ci credo."
"Credici, Giulia. Ci siamo reincontrati e ogni tanto ci scambiamo qualche messaggio. Parliamo dei figli, della vita... è tutto qui." Ma mentre parlava, Giulia sentiva che le parole di Andrea non avevano il peso della verità.
"Ma perché non me ne hai mai parlato? Perché nasconderlo?" insistette Giulia, la voce tremante.
"Come avrei potuto? Mi avresti impedito di parlare con lei, lo so. Non volevo turbarti, per questo ho tenuto tutto per me. Ma non è nulla, davvero. Solo una vecchia amica."
Giulia ascoltava, ma ogni parola di Andrea sembrava vuota, priva di senso. La rabbia cominciava a svanire, lasciando spazio a una dolorosa chiarezza. "In ogni caso, tu sei cambiato. Non mi ami più, e questo è ciò che conta davvero. Il nostro rapporto è arrivato al capolinea. Dobbiamo trovare una soluzione."
Andrea sospirò, visibilmente infastidito. "Giulia, sempre i soliti discorsi. Lasciami stare. Passerà."
Quella risposta fece precipitare Giulia in un abisso ancora più profondo. Il suo uomo era diventato un muro di gomma, incapace di affrontare il problema, di dare risposte concrete. Fuggiva da lei, dalle sue domande, da tutto ciò che rappresentava la loro relazione. Era come se fosse presente solo fisicamente, ma emotivamente distante, irraggiungibile.
Disarmata, Giulia non riusciva più a trattenere le lacrime. "Andrea, lasciami stare? Non mi stressare? È tutto qui ciò che hai da dirmi?"
Andrea non rispose. Il silenzio tra loro era più assordante di qualsiasi parola.
Senza sapere cos'altro fare, Giulia uscì di casa e corse verso il parco. Si distese su un prato, cercando di trovare un po' di pace in mezzo a tutto quel caos. Mentre il sole cominciava a tramontare, i pensieri si affollavano nella sua mente, accompagnati da un verso di una poesia che sentiva in fondo al cuore:
"E l'amore che svanisce,
come ombre nel crepuscolo,
mi lascia con l'anima in frantumi,
un eco di ciò che eravamo."Dopo un po', tornò a casa, ma il tormento non si placava. Presa da un impulso, aprì il suo diario e cominciò a scrivere:
"Ogni giorno mi sveglio in questa prigione di silenzio e incomprensioni. Andrea è come una nebbia che oscura ogni contorno, ogni certezza. Sento di perdermi, di svanire in un labirinto di ricordi e di promesse infrante. Cosa è diventato il nostro amore? Un riflesso distorto di ciò che era. Mi domando se il mio cuore troverà mai la strada verso la luce."
Queste parole riflettevano il tumulto interiore di Giulia. Si sentiva persa in un mare di delusione, tradimento e solitudine. Mentre scriveva, un senso di liberazione la invadeva. Finalmente stava esprimendo il suo dolore, il suo desiderio di chiarezza, e con la penna cercava di rimettere insieme i pezzi di una vita che sembrava a pezzi.
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Dimmi che è solo Amore
Romance"Dimmi che è solo Amore" segue la storia di Giulia, una donna che vede la sua vita sconvolta dal tradimento del suo compagno, Andrea. Questa crisi la costringe a confrontarsi con il dolore e a rivedere la sua esistenza. Mentre l'illusione di una vi...