{𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 22}

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Nonostante tornai in tarda sera, non mi invogliai di spiegare a mia madre il compito assegnatomi dal professore e filai in camera con la testa domande la cui risposta non ottenevo..

Mi diressi verso il bagno e con passi pesanti entrai nel box doccia, accogliendo l'acqua, inizialmente fredda, e permettendole di insinuarsi ovunque.. anche nei miei pensieri.

Portai le mani a oscurarmi il viso, mentre i capelli iniziavano ad appicicarmisi sulla fronte e lungo la nuca.

Portai le mani a oscurarmi il viso, mentre i capelli iniziavano ad appicicarmisi sulla fronte e lungo la nuca

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(Immaginatelo così sto bonazzo).

Lasciai che i miei dubbi uscissero a galla, cullati dall'acqua calda e dal silenzio rassicurante.

Perchè Kacchan mi aveva toccato in quel modo?

E perchè mi ha scatenato tutte queste emozioni mai provate prima?
Cosa sono?

Il mio cuore all'impazzata, l'adrenalina a mille e una strana angoscia aprirmi le viscere..
La delusione nel vederlo andarsene..
La voglia di...

«Ma cosa?!» Urlai spaventato dai miei pensieri e, nel farlo, persi l'equilibrio e caddi all'indietro.

«Ma porca..» Mi massai i glutei addoloranti, ma nemmeno la caduta mi evitò di pensare a lui.

Perchè tra tutti..proprio Kacchan doveva farmi sentire così...strano?

Cosa è per me lui?

Un'amico o un conoscente? O..

«Non sono gay!» Esclamai in un sussurro strozzato.

Non c'è nemmeno un briciolo di amore per Kacchan! Certo è attraente e bello e...

Scossi la testa.

Solo benevolezza.

Insomma, è stato il mio bullo per anni, non c'è motivo di innamorarmi di lui.

Uscii dalla doccia solo quando l'acqua calda iniziò ad affievolorsi diventando fredda.
Mi strinsi un asciugamano in vita e mi affacciai disinvolto nello specchio sopra il lavandino.

«Sono..io

Il volto arrossato, occhi lucidi, labbra umide ma secche..

Dopo essermi cambiato con una felpa largha rosso sangria e dei pantaloni da tuta grigi, mi stesi sul letto.

Mi accorsi di star fissando il soffito da qualche minuto quando il telefono vibrò accsnto a me.

Uraraka?

Aprii il messaggio.

Uraraka💗
Izuku hey, com'è andata oggi?

Sorrisi dimenticandomi la questione Kacchan e mi mossi per risponderle.

You:
C

iao Uraraka, tutto bene, grazie.

 𝑵𝒐𝒏 𝒂𝒏𝒅𝒂𝒓𝒕𝒆𝒏𝒆 {𝑏𝑎𝑘𝑢𝑑𝑒𝑘𝑢}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora