36. «Se il sesso non è selvaggio allora non è divertente»

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DISCLAIMER: in questo capitolo è presente una scena molto pesante e a sfondo sessuale. Non succede niente di troppo spinto (Chantal è sana e salva, anche se psicologicamente ferita), ma non si può neanche dire che non accada niente di brutto. Alcune persone potrebbero sentirsi turbate alla lettura e, se ritenete di potervi sentire così, vi consiglio di iniziare a leggere (la parte iniziale è tranquilla) e di smettere appena inizia quella scena (ve ne renderete conto facilmente). Tuttavia, quello che succede qui verrà più volte nominato nei capitoli futuri, quindi potreste essere un po' confusx leggendo il seguito e non capire di cosa si sta effettivamente parlando. Ad ogni modo, lascio a voi la scelta. Mi dispiace portare un capitolo così delicato ma, oltre ad essere funzionale alla storia, credo sia importante puntare i riflettori su questo tema di cui si sente molto parlare, specie dato che non sembrano esserci miglioramenti, sia in tutto il mondo che nel panorama italiano.
Detto ciò, buona lettura per chi sceglie di provare a dare una possibilità a questo capitolo ❤️

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Chantal's POV

«Ci vediamo stasera principessa, io e i miei diciannove centimetri di erezione non vediamo l'ora»

Deglutii a fatica quando udii quelle parole uscire dalla bocca di Blaze. Non riuscivo a credere che avrei davvero sprecato la mia prima volta con quel mostro. Non ci volevo credere.
Ma, per quanto assurdo potesse sembrare, lo stavo facendo per Heeseung. Se avesse scoperto che avevo letto il suo diario dal giorno uno lo avrei perso per sempre e non potevo permetterlo. C'erano già state troppe cose a separarci, ora basta. Mi feci coraggio ed entrai a scuola, avrei pensato dopo a quella faccenda.

Durante la mattinata scolastica Stella cercò più e più volte di farmi cambiare idea (come se poi avessi scelta...) e ciò non fece che peggiorare le cose, perché sapevo che ci fosse del giusto in quello che stavo per fare, ma sapevo bene che ci fosse anche dello sbagliato — ma ormai era tardi per cambiare il mio destino.

Al termine delle lezioni la evitai come la peste e corsi verso l'uscita, ma lei mi venne dietro «Tallie, fermati!»

«È inutile che ci provi, non serve a niente!» gridai di rimando, senza neanche girarmi per guardarla.

«Te lo dirò per l'ultima volta: così non risolverai niente! Heeseung lo verrà a sapere e-»

«Heeseung verrà a sapere cosa?»

Oh, merda. 

Mi girai non appena sentii la voce di Jay.

«Niente Jay, niente» mi affrettai a dire, ma naturalmente Stella mi aveva preceduta.

«Chantal vuole fare sesso con Blaze»

Il blu mi guardò con un'espressione confusa mista a stupore e disgusto. Beh, non lo biasimavo «Ma in che senso?»

«No hey, chiariamo una cosa. Non è che io voglia fare sesso con lui. Sono praticamente costretta!» specificai subito, non volendo essere fraintesa.

«E come mai?»

«Perchè lei ha-» iniziò Stella, ma la interruppi subito: Jay non poteva scoprire anche il motivo per cui stavo permettendo a quel pazzo di prendersi la mia prima volta.

«No Stella, basta così. Non avrebbe neanche dovuto scoprire questa cosa» dissi in tono fermo, poi guardai il suo fidanzato «Jay, perdonami. Non è per te, davvero. È che questa cosa non deve sapersi in giro, capisci?»

«Chantal tu dovresti chiedere aiuto...hai detto che ti ha costretta ad accettare, dovrà pur esserci qualcosa che possiamo fare per impedirlo!» mi spronò lui e lessi un velo di speranza nel suo sguardo, ma durò appena un paio di secondi.

" don't touch my diary „ - LHS. ENHYPENDove le storie prendono vita. Scoprilo ora