"sofi avvisa gaia che tra poco andiamo da lei, portiamo noi da bere e da fumare"
mi disse neima mentre si alzava dalla sedia per andare a casa sua a prendere da bere.
"sì esatto, e chiedile se ha qualche amica da portare"
continuò sacky, alzandosi come neima per prepararsi.
ma cosa fanno? sono impazziti?
"va bene ragazzi, io avviso ma non vengo"
mi alzai e andai nella mia stanza e l'unico suono che rimbombò in quell'esatto istante fu la mia porta che si chiudeva.
non so cosa mi fosse preso, ero solo nervosa..
ma non sapevo neanche perché.chiamai gaia.
"amo"
"ei amo"
rispose lei dall'altra parte del telefono.
"i ragazzi hanno chiesto se possono venire a fare festino da te"
"ovvio, io sono sempre disponibile per queste cose"
"hahaha, ah amo sacky ha detto di invitare qualche tua amica"
"va bene amooo, ma che ti metti?"
"no amo, io non vengo"
"cosa? perché??"
"sono stanca"
"ma che dici amo? dai ti prego vieni"
e dopo aver insistito per circa 10 minuti si arrese e staccammo.
avvisai per messaggi mattia che potevano andare da lei e poi mi misi sotto le coperte.ma qualcuno bussò alla mia porta.
"posso?"
era momo.
"no"
"che hai?"
entrò ugualmente.
"ma parlo qualche lingua a te non conosciuta?"
"ma che hai? ti ho fatto qualcosa"
non sapevo neanche io cosa avessi, ero nervosa e basta.
"niente sono solo stanca e nervosa per affari miei.. ora puoi lasciarmi stare?"
ma che mi era preso?
"va bene scusa, basta che non ti ho fatto nulla io.. a dopo" si alzò e andò via chiudendo, e questo gesto mi fece innervosire ancora di più.non c'era bisogno che restasse lì a supplicarmi di parlare, ma almeno poteva anche salutarmi meglio.
comunque passai la serata nel letto a guardare un film e poi verso le 4 crollai.
mi svegliai per le 10, presto ed è strano sinceramente.
tutto era sereno a casa;
mattia dormiva e la mamma era sveglia che puliva casa,"ei amore"
"mammaaa"
non la vedevo da tanto per via del suo lavoro quindi andai ad abbracciarla.
"ti ho preparato la colazione"
mi girai verso il piatto con la torta preparata da mamma e la ringraziai.mentre facevo colazione però scappò per il lavoro.
"io devo andare, ciao piccola"
andò via lasciandomi un bacio in fronte.
nel frattempo io lavai i piatti che sporcai mentre facevo colazione e poi andai nella mia stanza e iniziai a spolverare tutto.
dopo qualche ora finì le pulizie della mia stanza e mi sentivo molto meglio, mi sentivo più pulita, penso che voi ragazze possiate capirmi benissimoooo hahahacomunque poi feci una doccia e proprio quando uscì mattia bussò alla porta del bagno;
si era appena svegliato.
indossai l'accappatoio e gli aprì la porta senza dire nulla, per poi iniziare la mia skincare."mi spieghi che hai?"
"nulla"
proseguì mettendo la crema sulla mia faccia.
rimase lì a fissarmi per un po'.
"puoi uscire oppure mi vuoi vedere nuda?"
gli chiusi la porta in faccia e poi mi vestì.
esagerata? un po', ma dentro di me c'era qualcosa, boh mi sentivo un ""dolore"" dentro, non so spiegarlo, ma era sicuramente qualcosa che mi impediva di essere la sofia di sempre.ma vabbè, misi i miei pantaloncini e il mio top e infine andai di là.
ovviamente mi raggiunse di nuovo mattia, che palle.
"dai sofi, veramente, che hai?"
"ma nienteeee"
sbuffai.
"va bene.. comunque guarda qua"
prese il telefono e mi mostrò una foto.
non potevo credere ai miei occhi.
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"con me sei al sicuro"
Romancemi chiamo Sofia barbieri, sono la sorella del famoso rondo. noi siamo di san siro, un quartiere molto "criminale", o almeno così dicono. effettivamente è vero che in questo quartiere siamo in un brutto giro, ma in realtà siamo tutti delle brave pers...