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3 giorni dopo*

3 giorni dopo dal parto tornai a casa, finalmente direi.
in quell'ospedale mi stava esplodendo la testa; bambini che piangevano, cibo immangiabile, dottoresse impazienti e nervose per ogni minima cosa e soprattutto le nottate che facevo per colpa delle ragazze con me in stanza che avevano dolori allucinanti, e devo dire che le capivo sinceramente più di chiunque altro.

comunque, appena tornai la prima cosa che feci fu una doccia.

"amore io vado a lavarmi, ok? manuel dorme, controllalo"
"va bene amore mio"
mohamed mi diede un bacio e poi andò a controllare manuel che dormiva beatamente nel passeggino.

presi una maglietta di momo per stare comoda e poi andai a lavarmi.
uscì dopo 30 minuti, asciugai i capelli e mi diedi una sistemata in faccia con un po' di mascara e creme varie.

dopo un po' scesi di sotto e notai che il pranzo era già pronto dato che mohamed aveva cucinato mentre io pensavo a me stessa.
manuel invece dormiva ancora.

ci accomodammo e iniziammo a parlare di qualsiasi cosa, soprattutto del parto visto che non ne avevamo parlato più di tanto.

"comunque più tardi vengono zakk e amine"
"va bene amore, però io ora sono molto stanca quindi penso che dormirò un po'"
"tranquilla amo, io faccio i piatti e sto con manuel, tu riposati"
lo baciai e andai di sopra a crollare nel mio amato letto.

mi svegliai dopo circa tre orette e andai di sotto.
vidi zakk che dava il latte a manuel, moha che parlava con amine e infine mio fratello che si era auto-invitato a casa mia all'ultimo minuto.

"weeee principessaa"
mi urlò zakk mentre scendevo le scale e simba lo fulminò con gli occhi, ma io ricambiai il saluto di zaccaria con un sorriso.

nel frattempo guardai manu che prendeva il latte dal biberon, ma una voce femminile mi fece girare dall'altro lato:
era gaia, ma fino a poco prima non me ne ero resa conto.

"amoooo come stai?"
"amo bene bene dai"
andai ad abbracciarla e dopo andammo a fare il caffè per portarlo agli altri di là.

ci sedemmo accanto i nostri morosi e poi iniziammo a gossipare tra di noi, mentre manuel stava tra le mie braccia rilassato.

"con me sei al sicuro"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora