era positivo.
entrai nel panico totale, iniziai a piangere e a chiamare gaia che mi aspettava fuori la porta del bagno."amo è positivo?"
mi domandò la bionda.
"amo si"
venne ad abbracciarmi e mi tranquillizzò, anche se la mia paura più grande era mohamed.
e se non l'avesse accettato?comunque io e lei decidemmo di dirlo al compleanno di zakk che sarebbe stato la sera dopo.
dopo qualche ora, dopo essermi tranquillizzata davvero, tornai a casa accompagnata dalla mia migliore amica, come se niente fosse.il test lo nascosi in un cassetto della mia stanza che era impossibile da aprire se non con la chiave che possedevo solo io.
quando entrai in casa evitai qualsiasi sguardo, anche quello di mohamed che poi venne a cercarmi di sopra.
"amore"
"ei amore mio"
lo baciai, e avevo molta paura che quello fosse stato l'ultimo.
e se non l'avesse accettato?
continuo tormento.
"tutto ok?"
mi chiese.
in realtà no, ma mi limitai nel dirlo.
"sii amore, abbiamo comprato i regali a zakk.. tu tutto apposto?"
"sii, ti ho comprato una cosa"
"cosaaa?"mi prese per la mano e mi portò nella mia scrivania dove c'era una borsa pandora che fino a prima non avevo assolutamente notato.
aprì e vidi un anello a forma di cuore blu, esattamente il nostro cuore.
e poi c'era anche una collana con le nostre iniziali incise."ti amo momo"
"anche io amore mio"
lo baciai, ero davvero felice ma anche spaventata da quello che sarebbe successo al compleanno di zakk.
e se gli rovinavo anche la giornata?non ci pensai più e pensai semplicemente a passare un po' di tempo con mohamed sdraiati sul letto a farci le coccole fino a quando non andò in studio a registrare una canzone.
"non ci voglio andare in studio, voglio stare con te"
"dai amore devi andarci invece"
"no"
"si, dai alzati"
"in cambio cosa ho?"
"poi domani quando ci vediamo vedi"
"ah si?"
"eh sì"
"allora va bene"
mi baciò e andò via, se solo sapesse cosa gli aspetterà.
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"con me sei al sicuro"
Romancemi chiamo Sofia barbieri, sono la sorella del famoso rondo. noi siamo di san siro, un quartiere molto "criminale", o almeno così dicono. effettivamente è vero che in questo quartiere siamo in un brutto giro, ma in realtà siamo tutti delle brave pers...