Theo: -sorrise- però così non la rendi facile aspettare i tuoi tempi
Vic: era il bacio della buonanotte!
Theo: nono, questo è quello della buonanotte!
Con il suo corpo riuscì a far cadere e far distendere allo stesso tempo il corpo di Victoria che si ritrovò in un instante bloccata dal corpo possente di Theo che ne approfittò per fare qualche toccatina e continuare ad assaporare le sue labbra che erano diventate una droga.
Di ragazze ne aveva avuto tante e sapeva di poterne avere a quantità industriali ma voleva lei, il suo carattere e il suo spirito di iniziativa che nelle altre ragazze non aveva mai trovato. Il suo sorriso era una droga, i suoi baci e il modo in cui pronunciava il suo nome gli provocavano uno stato di eccitazione mai visto.
Theo: resti a dormire con me? ti prego.. -disse prima di darle l'ennesimo bacio-
Vic: ho una casa anche io non so se ricordi -disse sorridendo- e domani devo alzarmi presto!
Theo: e io ho voglia di stare con te -sorrise- e domani devo partire con i ragazzi! Se faccio una faccina bella resti a dormire?
Vic: no Theo -disse inflessibile- non me la sento! -disse alzandosi dal divano-
Theo vedendo il cambio d'atteggiamento repentino della ragazza si alzò anche lui dal divano e la salutò accompagnandola prima a casa sua dopodichè rientrò in casa cercando di dormire e di non pensare a come fosse strana Viky.
D'altro canto Victoria sapeva di aver azzardato troppo ma era quello che sentiva e non se ne era pentita ma aveva bisogno che non accelerasse i tempi, voleva fare tutto con calma e senza stress. Voleva viversela bene una relazione per una volta dato che sapeva che dopo tutto lo schifo che aveva vissuto se lo meritava! La mattina presto Theo uscì di casa e vedendo l'ora decise di non svegliarla e farla dormire ancora un po così si diresse con la sua auto verso Milanello cercando di non pensare troppo a lei.
Victoria si svegliò con qualche dolorino e con un mal di testa che peggiorò ulteriormente durante la giornata, vide il messaggio di Theo ma tra i tanti impegni, riunioni e chiamate non fece neanche in tempo a scrivergli un buongiorno che fu inviato poi, in un momento successivo, quasi alle tre del pomeriggio.
Theo era abituato ad avere tutto subito e questo atteggiamento di Victoria non gli piaceva affatto. Nessuna donna l'aveva mai respinta ne tantomeno l'aveva fatto attendere ed è per questo che il suo cervello era in stend by.
Davide: e posalo questo telefono! Che c'è la fidanzatina non ti risponde? -rise-
Rafael: mai visto Theo così -rise- hai bisogno che chiami l'infermeria? Terra chiama Theo!
Theo: è solo che è andata a ballare e non mi ha detto nulla -disse tenendo lo sguardo fisso sul telefono- l'ho scoperto solo perché le amiche hanno messo delle storie!
Davide: e quindi? -rise- è venerdì e sta passando la serata con le amiche e lasciala stare! -sorrise-
Theo era nervoso, triste e deluso dal comportamento della ragazza. Non avevano definito cosa fossero ma si aspettava almeno un messaggio di tanto in tanto per chiedergli come avrebbe fatto chiunque al posto suo come stesse o quantomeno se fosse arrivato. E invece no, oltre quel buongiorno mandato nel pomeriggio si era completamente estraniata da lui nonostante Theo gli avesse scritto più volte.
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Amanti: l'ultima promessa
FanfictionDopo la drammatica fuga dal suo matrimonio, Victoria e Olivier si trovano a fronteggiare nuove sfide e avversità. La loro passione viene messa alla prova mentre si destreggiano tra vecchi segreti e nuovi intrighi. La vita di Victoria diventa un tur...