non vuoi scusarti?

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Un attimo dopo però se ne pentì. Sentì lo sguardo dei ragazzi su di lei quando fece quel piccolissimo gesto nei confronti del francese ma ne era soddisfatta e felice quando rientrò in camera da letto. Quando Theo a tarda notte rientrò anche lui sistemando le sue cose fece casino il che portò Victoria a svegliarsi ed accendere la piccola lucina posta sul suo comodino. Vide l'orario, le quattro e mezza di notte e subito dopo vide Theo con circa una quarantina di Tshirt piegate perfettamente che cercava di infilarle nella valigia.


Vic: ma scusa cosa ci devi fare con tutte quelle magliette per cinque giorni? Hai paura di diventare un naufrago? -rise-

Theo: e non hai visto ancora i costumi -disse indicandoli- guarda che io sono vanitoso se ancora non l'avessi capito! -disse prima di baciarla- e credo che lo sarà anche lui, identico al papi!

Vic: ancora con questa storia che è un maschio? -sbuffò- sei proprio convinto? Scommettiamo che avrai torto e sarà una bellissima bambina?

Theo: -le diede la mano- scommettiamo allora! Cosa scommettiamo?

Vic: mh..voglio un cagnolino!

Theo: banale! -rise-

Vic: sentiamo te allora! -rise- dato che sei proprio convinto!

Theo: ci sposiamo! Che c'è ora non parli? -rise- una scommessa è pur sempre una scommessa!


Victoria si irrigidì di colpo, iniziò a sudare freddo e il suo viso impallidì ma per fortuna Theo le disse solo dopo qualche istante che si trattava solo di uno stupido scherzo, giusto per vedere che faccia avesse fatto e come la scema ci aveva creduto anche.

Lui le disse che avrebbe deciso più in la il suo premio proprio perché convinto che fosse un maschio. Dopo essersi messi a letto però le sorprese non finirono mica. Su quello yacht non sarebbero stati soli poiché a detta sua era troppo grande e spazioso per non ospitare anche i suoi amici e le sue amiche.


Vic: cazzo Theo ma almeno non potevi avvisarmi? Che figura ci posso fare con le altre ragazze? Ormai tutto quello che ho di firmato non mi entra, ho due costumi messi in croce e tu decidi alle quattro del mattino di dirmi che hai pensato di invitare mezza squadra? Ma che ti dice il cervello! -disse sbuffando-

Theo: anche Olivier in verità, erano tutti presenti che dovevo fare? Dire no guarda tu non puoi venire perché sei andato a letto con la mia fidanzata? Avrei dovuto dirlo davanti a tutti? Alla fine siamo solo quattro coppie più quattro ragazzi single non succederà nulla e vedrai come ci divertiremo

Vic: -si alzò dal letto- io non sono la tua ragazza, sono solo la madre di tuo figlio!

Theo: -sbuffò- hai proprio voglia di litigare oggi, eh? Gli ormoni anche ora sono impazziti? -rise- e poi farai anche un favore alla tua amica, di sicuro Davide non la rifiuterà!

Vic: me ne torno a casa mia e domani non ci vengo! Attaccati tu e i tuoi quattro amichetti!


Lasciò tutto in quella camera da letto, prese le sue pantofole e quasi corse da quella casa mentre Theo la rincorreva e ancora una volta avrebbe voluto avere ragione perché era il suo modo di ragionare e per lui andava più che bene, il problema in questo caso era solo di Victoria che aveva paura di confrontarsi e di mettersi in mostra come facevano le altre fidanzate o mogli dei suoi amici.

Amanti: l'ultima promessaWhere stories live. Discover now