Amanti: l'ultima promessa

ha divorziato?

A Victoria improvvisamente vennero i brividi su tutto il corpo, quel suo modo di fare così spigliato la faceva morire e la realtà era che non vedeva l'ora di andare a letto con lui anche se le sue riserve sotto sotto le aveva ancora. Con lei si era dimostrato dolce e premuroso, senza mai chiedere nulla in cambio nonostante si frequentassero quasi da un anno.

Quando fu pronta ad alzarsi corse quasi verso casa sua cercando di essere in orario per il lavoro anche se quel giorno ne avrebbe fatto a meno, cosa sarebbe stato alla fine dei conti un giorno di ferie? Non sarebbe morto mica nessuno anche se Marie contava moltissimo su di lei e non la poteva deludere. La sua testa quindi per tutto il giorno fu occupata da tanti pensieri riguardanti soprattutto Gabriele, cercò di dare il massimo e di concentrarsi a lavoro ma il suo cervello appena alle tre del pomeriggio era andato.

Così, per cercare di distrarsi, decise di organizzare una cena con le amiche e con le sorelle per chiacchierare e per sapere se in casa Colombo ci fossero stati dei pettegolezzi anche se quella sera nessuna delle due sorelle si presentò a casa nonostante subitissimo avevano dato conferma.

Franci: alla fine li conosci i tuoi genitori, no? Si saranno impuntati e non le avranno fatte uscire, tutto qui! -disse sorridente- e poi ti hanno anche chiamato, che conferma vuoi più di questa? -chiese prima di bere il suo spritz-

Sere: sono d'accordo con Francesca -sorrise- ho capito che la tua famiglia è particolare e ci si potrebbe sempre aspettare di tutto ma le tue sorelle non potrai tenerle sempre sott'occhio! -asserì lei- piuttosto con Theo come va?

Vic: -scrollò le spalle- bene, credo! -sorrise-

Sere: sabato mi ha inviato Davide ad andare ad una serata, tu ci sarai? Mi ha detto che la maggior parte dei suoi amici ci saranno! Sarebbe una bella idea andare insieme, non trovi? -disse entusiasta-

Franci: e io la pecora nera -disse brindando-

Vic: vedremo! Lo sai che Theo è imprevedibile!

Nella loro relazione riuscivano a trovare tempo per tutti e ovviamente anche per loro. Arrivati a fine aprile però le cose si incasinarono per Theo che era pieno di impegni ma, nonostante ciò, i due riuscivano sempre a ritagliarsi del tempo per stare insieme e raccontarsi.

Con l'arrivo della primavera/estate il lavoro aumentava sempre di più e per fortuna grazie alle sue strategie e comunicazione social le prenotazioni aumentavano sempre di più. Victoria ne era fierissima. Dopo tanti sacrifici si sentiva in pace con se stessa e ricompensata di tutto il lavoro svolto.

Theo: mi sa che oggi passo la festa, ho avuto uno stiramento! Cazzo -disse imprecando- tutta colpa di quel cretino! Impazzisco se salto la partita con l'inter! -disse distendendosi sul divano-

Vic: che ti hanno detto i dottori? -disse sedendosi al suo fianco- ci sono buone possibilità che tu recuperi?

Theo: si, almeno credo. Spero che non mi abbiano preso in giro! Ho un dolore -disse massaggiandosi il polpaccio-

Vic: dammi due minuti, chiamo Sere e le dico che non vado! -disse alzandosi dal divano-

Theo: nono! -disse fermandola per un braccio- non vorrai mica lasciarla da sola con quel cretino di Davide? Dai vai a prepararti, ti aspetterò sempre qui seduto! -disse prima di darle un bacio-

Vic: ma io non voglio lasciarti così in queste condizioni! Il mio povero malatuccio! -disse prima di abbracciarlo-