I giorni precedenti stette male, aveva immaginato qualsiasi possibile situazione che si sarebbe potuto verificare, ciò che avrebbero detto sui social e tutte le foto che sarebbero uscite. Per fortuna però Theo le aveva preso dei biglietti ben lontani da quelli di Jennifer e i figli anche se, una volta arrivati notò che li poteva osservare da molto vicino.
Per fortuna, capendo la situazione, Ludovica aveva deciso di accompagnarla e farle forza anche perché il resto delle amiche erano impegnate lavorativamente. Victoria era visibilmente agitata, sentiva gli occhi su di se ad ogni passo che faceva e perfino quando accompagnò nel tunnel la piccola, quando incrociò lo sguardo perfido di Jennifer si fece forza, non chinò lo sguardo ma a testa alta diede in braccio a Theo la piccola salutando anche alcuni ragazzi che conosceva tranne ovviamente Olivier.
Lui probabilmente neanche la vide, era capofila e Theo invece era quasi alla fine, sicuramente era concentrato, stava vivendo un mix di emozioni e pensare a Victoria gli avrebbe solo confuso ancor più le idee. In campo ci fu un boato, Victoria faceva foto e video a gogo della piccola che era in braccio a suo padre, era felice e rideva e Theo ancor di più.
Ludovica: ma che bella! Che patatona! Ma sei stata proprio brava! -disse prendendola in braccio-
La partita si concluse con una schiacciante vittoria dei rossoneri contro l'udinese, Theo non aveva segnato ma aveva fornito due assist per due gol. Prima di scendere però in campo con le bambine Olivier fece un grande discorso ringraziando tutti compresi tifosi e staff, gli resero omaggio ed entrarono in campo anche i figli e la moglie che erano emozionatissimi.
Victoria in quel frangente la invidiò pensando che in un universo parallelo in quel posto ci sarebbe stata lei, che sarebbe stata felice con Olivier e che tutto sarebbe andato nel verso giusto e invece si trovava nella parte dell'amante, sugli spalti ad osservare quella scena pietosa in cui per l'ennesima volta cercava di mettersi in mostra, di baciarlo e di stargli più vicino possibile. Ne aveva risentito però a tal punto da non voler scendere sul prato con la piccola ma Ludovica per fortuna insistette e dopo poco si trovarono in campo, pieno di bambini che correvano felici con i genitori.
Theo: hai visto come è stata brava Thessa? -disse prima di abbracciarla- so che è stato difficile per te, grazie!
Vic: era giusto così! Ora però non ci fai giocare un po con la palla, papà? Dai! -disse prima di prenderla in braccio-
Theo: mamma ma tu non sai giocare! -rise- corri!
Theo con la piccola si trasformava, era la persona più buona e gentile di questo mondo e Victoria si divertì tantissimo con lui e Thessa tanto che non avrebbe voluto mai che finisse. Mentre Theo portò a far conoscere la bimba ai suoi amici che avevano portato anche loro i bambini Victoria rimase in disparte, quasi nel tunnel per non infastidire nessuno e per non parlare soprattutto con persone indesiderate. Nonostante però il campo fosse bello grande lui la notò, l'aveva cercata ovunque nonostante sua moglie e i suoi bambini, dopo aver fatto l'apparizione e fatto qualche foto, si erano defilati.
Olivier le si era avvicinata di soppiatto, stando ben attento che nessuno li vedesse al punto tale che neanche la stessa Victoria se ne era accorta. Non appena se ne accorse sobbalzò chiedendosi anche in un primo momento se la persona che indicasse fosse lei o qualcuno dietro di se.
Olivier: ciao -sorrise- come stai? Tua figlia è bellissima! -disse osservandola da lontano-
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Amanti: l'ultima promessa
FanfictionDopo la drammatica fuga dal suo matrimonio, Victoria e Olivier si trovano a fronteggiare nuove sfide e avversità. La loro passione viene messa alla prova mentre si destreggiano tra vecchi segreti e nuovi intrighi. La vita di Victoria diventa un tur...