Amanti: l'ultima promessa

riunione familiare non richiesta

Victoria vacillò per qualche istante ma per fortuna a salvarla da quella situazione imbarazzante fu il citofono. Quella sera sarebbero arrivati sia Lucas che la loro madre e sarebbero rimasti fino alla nascita della bambina.

Mancava pochi giorni alla data del presunto parto e Theo si era offerto di ospitarli e stare con loro affinchè potessero esserli d'aiuto anche a Victoria quando lui era agli allenamenti. Vic non si oppose ma anzi ritenne che fosse una splendida idea, Lucas era diventato come il fratello che non aveva mai avuto e quando stava con lui era tutt'altra persona mentre la madre era una persona splendida, ci sapeva fare e sapeva soprattutto metterla a suo agio.

Laurence: Tesoro, ciao -disse abbracciandola- come ti senti? Manca poco, vero? -chiese sorridente- non vediamo l'ora di conoscerla!

Lucas: ha portato una valigia di regali per la bambina e se non l'avessi fermata avrebbe comprato anche altro! -disse entrando in casa-

Vic: è pur sempre la nonna! -sorrise- prego, accomodatevi! Come è andato il viaggio? La cena è quasi pronta, se volete andare a lavarvi vi aspettiamo! -disse sorridente-

Laurence: in realtà non l'ho detto a mio figlio ma se per voi non è un problema mi sono permessa di invitare delle persone a cena!

Theo: mamma! -disse richiamandola- avresti potuto almeno avvertire, ma chi sono? -disse sbuffando-

Laurence: come chi? I tuoi suoceri Theo! -sorrise- ho saputo che non scorre buon sangue ed ho pensato che prima della nascita di Thessa avrei dovuto sistemare questa situazione. Dovrebbero arrivare tra qualche minuto! -disse prima di andare in bagno-

Theo inizialmente pensò che si trattasse di uno scherzò così chiese conferma a suo fratello che rimase ancor più sconvolto non sapendo nulla. Come aveva potuto orchestrare tutto alle sue spalle? Theo guardò Victoria che era in un evidente stato di shock, non disse nulla anche se conoscendola avrebbe voluto cambiar regione in quell'esatto momento.

In realtà avrebbe voluto afferrare i capelli biondi della suocera e trascinarli per tutta la villa ma non poteva, come aveva potuto? Come si era permessa di entrare in una cosa così personale? Cercò Theo ovviamente di scusarsi e di prometterle che non l'avrebbe fatti entrare in casa ma non ebbe neanche il tempo di dirlo che Laurence già aveva aperto il portone ed erano in casa.

Claudio e Caroline seguiti da Zoe e Celeste erano in casa sua. Non si vedevano da un anno e a Victoria andava più che bene, aveva avuto vari problemi senza di loro ma sicuramente ne avrebbe avuti il doppio o il triplo stando ancora con loro! Non ebbe neanche il tempo di riflettere che loro erano in casa sua entrati come se fossero i padroni del mondo.

Laurence, Claudio e Caroline sembravano amici da una vita tanto che li portò, di sua spontanea volontà, a fare un giro della villa senza chiedere il permesso. Zoe e Celeste si avvicinarono immediatamente a Victoria vedendola in difficoltà mentre sbraitava contro Theo pur sapendo che lui non centrava nulla.

Celeste: ti giuro che se l'avessimo saputo non saremmo mai venuti, avremmo cercato di cambiare strada o di avvertirti in tutti i modi possibili ma l'abbiamo scoperto solo arrivate qui, te lo giuro! -disse prendendo la mano di vic-

Zoe: lo hanno fatto di proposito, ci hanno teso una trappola! Sapevano che te l'avremmo detto!

Vic: lo so che non è colpa vostra, tranquille! Io non ho parole, con che faccia tosta si sono presentati qui come se tutto fosse ok!