Storia

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M:" perché è così importante? Perché vuoi ritrovare Inko ed Izuku?"

Katsuki si fece indietro, sul divano, per poi massaggiarsi le tempie

K:" perché quel cazzo di ragazzino sembrava una cazzo di macchinetta... Mi ha letteralmente rincoglionito, in cinque minuti, ed ha sparato quella bomba...che suo padre è un Omega...."

I coniugi Bakugou annuirono, pensierosi, e Masaru si fece avanti

M:" beh...non andavi molto d'accordo con quel ragazzo..con Izuku... Perché ti interessa che abbia un figlio?"

Il biondo scrollò le spalle, continuando a massaggiarsi le tempie, e si guardò intorno nel piccolo soggiorno

K:" vi ricordate quando, anni fa, sono entrato in rut la prima volta?"

Mitsuki impallidì, spostandosi anche lei indietro sulla poltrona, e fu sempre il marito a rispondere

M:" certo che si Katsuki... Ho dovuto praticamente placcarti ogni giorno...eri nervoso..violento e, sinceramente, ringrazio il mio allenamento alla UA...non è stato semplice tenerti sotto controllo "

Il biondo annuì, chiudendo gli occhi, e riportò la mente a quella settimana infernale

K:" si ma...non ci sei riuscito sempre..."

Flashback

L'espulsione, giunta l'ultimo giorno di scuola, non fu un problema per il grande Katsuki Bakugou...

I suoi voti erano eccellenti...
Il suo Quirk era eccellente...
Aveva già vinto una borsa di studio e, sinceramente, era adorato da tutti gli insegnanti...

Se non fosse per quella piccola macchia, che fu il suo primo rut, che esplose completamente all'ultima settimana di scuola...

Li avevano avvisati di cosa significasse per un Alpha entrare in rut e per un Omega entrare in calore...

Ma non c'erano omega in quella classe e l'unico Alpha, rendendolo ovviamente orgoglioso, era lui...

Katsuki fece veramente poca attenzione a quella lezione, sui secondi generi, troppo attratto da una scena che si stava svolgendo nel cortile scolastico...

Quel merdoso del suo vicino di casa, con i capelli ricci e verdi che ondeggiavano al vento, si stava pomiciando con uno di terza...una scartina, Beta come lui, a cui sembrava voler divorare la faccia...

Il corpo del nerd era letteralmente spalmato contro un albero e con il volto reclinato in alto, e la bocca aperta, sembrava apprezzare particolarmente quelle attenzioni...

Finché gli occhi verdi non si riaprirono e, languidamente, si umettò le labbra sorridendo...

Katsuki prese interesse per quella scena...insomma...se a quel merdoso nerd piacevano gli extra...non era certo un problema suo...

Continuò a seguire la lezione, prendendo appunti sui medicinali da prendere e su quando si sarebbe presentato il rut ,per poi tornare a pisolare sul banco sognando la UA...

Quella era la sua meta... quello era l'unico progetto che ,da sempre, affollava la sua mente...

Calori dell'Alpha? Sarebbe bastato andare in uno di quei locali, di dubbia fama, e sfogarlo con un cazzo di Omega qualsiasi...

Le lezioni finirono e lui raccattò la sua roba, facendo particolarmente attenzione agli appunti, e si affrettò ad uscire dall'aula...
In quella giornata aveva una lezione di kick boxing ed una di karate....
Il suo fisico richiedeva costanza , negli allenamenti, e lui doveva comunque sfogare  la sua iperattività in qualche modo

Passando dal cortile individuò quell'albero, logicamente senza più i due polipi, e sentì una specie di ringhio risalirgli nella gola...

Tornò a casa velocemente ed andò direttamente in camera, per cambiarsi, quando la situazione iniziò a precipitare velocemente

Caldo ...rabbia...ringhio continui che facevano vibrare la sua gola...
Un senso di arsura , incredibilmente forte, sembrava stritolargli l'esofago e si ritrovò, senza sapere nemmeno come, a ringhiare come un dannato e quasi spaccare la porta in due...per uscire dalla stanza...

Non si ricorda più cosa successe esattamente dopo...

Sa solo, dai racconti dei suoi genitori, che Masaru ne uscì con diverse ecchimosi e che lo tennero quasi perennemente sedato....

Ma ci fu un giorno, al quinto o sesto, in cui si risvegliò nel parco dietro casa...che il rut, magicamente, era finito....

Fine flashback

Katsuki spiegò quell'episodio ai genitori che ,dubbiosi, portarono l'attenzione sopra di lui

M:" e cosa ti fa pensare che sia legata ad Izuku questa cosa?"

Katsuki sospirò, massaggiandosi la base del naso, e reclinò la testa sulla spalliera

K:" perché il nerd di merda non si fece più vedere... Lo vidi solo una volta, una settimana dopo, e non mi rivolse la parola"

M:" beh...dopo il modo in cui l'hai trattato, negli anni che è stato qui, non mi sorprende..."

K:" no.... voi non capite... Quel maledetto Deku mi stava perennemente attaccato al culo! Continuamente! E poi? Dall'oggi al domani ha iniziato ad evitarmi....poi sono spariti, con sua madre, ed ho pensato che si fossero trasferiti per chissà quale motivo!!! Ma ora? Ora mi arriva questo ragazzino che, guardacaso, ha più o meno l'età giusta... E se fosse successo qualcosa con MerDeku? Se ... s-se fosse per quello che sono andati via? S-se... s-se noi avessimo...si...insomma... avete capito....e lui...e lui..."

Mitsuki si portò in avanti, andandosi a sedere al suo fianco, per poi posargli una mano tra i capelli

M:" Katsuki...se davvero avessi fatto sesso con lui in pieno Rut e lui era un Omega...non ci sarebbe stato modo per te di non marchiarlo....non avresti resistito capisci? Fa parte della vostra natura... Se Izuku fosse venuto a letto con te e fosse rimasto gravido... non poteva allontanarsi così facilmente dal suo Alpha...noi omega non siamo programmati così... Lui ti avrebbe cercato....lui ti avrebbe voluto...."

Mitsuki sorrise, dolcemente, e gli accarezzò il viso

M:" non avresti resistito a marchiarlo Katsuki...e se, per assurdo, entrambi foste stati così forti da non farlo...se Izuku fosse stato così forte da allontanarsi comunque da te... Se quel ragazzino fosse tuo figlio...tu lo avresti capito..."

Gli occhi rossi di Katsuki si aprirono, posandosi in quelli simili di sua madre, ed un sospiro uscì dalle sue labbra

K:" e come?"

Mitsuki sorrise, passandogli una mano tra i capelli, e lo guardò con dolcezza

K:" perché tu, figlio mio, non riusciresti a stare lontano da lui....e ci sarebbe qualcosa che avrebbe il tuo marchio...una somiglianza fisica o ...o di Quirk..."

Katsuki posò lo sguardo su suo padre ,che sembrava così diverso da lui, ma poi ripensò a tutte le cose che li accomunavano ed a quanto spesso non faceva in tempo ad aver bisogno di lui...che lui già era lì...

Masaru portò le mani in avanti, a stringere le sue, e sorrise teneramente

M:" nessuno potrebbe mai tenermi lontano da te figliolo...nessuno...."

E Katsuki annuì, facendosi circondare dai loro feromoni, pensando che forse...si era sbagliato....

Ma non appena mise piede nella sua cameretta, e si sdraiò a letto , l'immagine di un ragazzino tornò nella sua mente

Un ragazzino dai capelli verdi e gli occhi di un colore indefinito...

Un ragazzino...

Shiro... Midoriya...

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