Padre

116 19 3
                                    


Katsuki rientrò in gelateria dopo dieci minuti decisamente interessanti...

La sua natura da Alpha avrebbe dovuto renderlo un animale... praticamente sempre pronto a scopare, a destra ed a manca, proprio per sfogare il suo istinto di dominio...

Ma non era mai stato così...

Sin dall'adolescenza, e da quel primo rut, il suo appetito sessuale non era minimamente paragonabile a quello dei suoi coetanei...

Si ...si masturbava....si...era andato a letto con qualcuno negli anni...

Ma spesso e volentieri non riusciva nemmeno a farselo rizzare...nemmeno con gli omega più disinibiti...nemmeno con quelli in pieno calore...

Aveva avuto qualche esperienza, una proprio con Shouto stesso, che era un Alpha come lui...

Ed aveva attribuito questa sua particolare predilezione al fatto che non sopportasse gli omega...o che volesse primeggiare sempre, persino sottomettendo un'altro Alpha...oppure per il semplice fatto che, dato il suo desiderio di diventare il numero uno, non aveva minimamente testa e voglia per queste cose...

Ma quello che era successo in bagno...dopo così poco...

Un collo reclinato....

I Suoi occhi socchiusi...

Quelle labbra così aperte...

Quella mano sulla Sua nuca e quelle gambe che si stringevano.....

Dio....

Si era dovuto premere una mano sulla bocca mentre, con il sudore che scendeva copioso dalla fronte, si dava furiosamente piacere...più volte...fino a sentire le gambe tremare...fino a sentirsi quasi male....

Era stato pazzesco... totalizzante...intenso...

Il suo membro gocciolava al solo pensiero di rivederlo...
Era così teso, e duro, da far male....

Che cosa gli stava succedendo?

Era perché era Lui?

Era perché era il nerd?

O il suo Alpha dopo anni di letargo, praticamente tutta la vita, aveva deciso di recuperare tutto in todo?

Katsuki si avvicinò al tavolo dove Denki sorrideva, davanti ad un enorme coppa di gelato, e decise di ripensarci più avanti...

Aveva un appuntamento importantissimo con Eijirou, quella stessa sera, e la sua mente aveva bisogno di essere libera per quello che avrebbe dovuto fare

D:" ci hai messo un bel po'  Bakubro! Ti eri perso?"

La tentazione di fare un bel dito medio, all'omega, era fortissima ma qualcos'altro, o per meglio dire qualcun'altro, attirò la sua attenzione

Shiro se ne stava a capo chino, con il gelato a malapena toccato, ed aveva le guance in fiamme e la maglia stretta tra le mani...

Katsuki fece scivolare i suoi occhi dal ragazzino, che a malapena sollevava i suoi, al soggetto che gli stava di fronte....

E, spalancando gli occhi, si fece più vicino al ragazzo

K:" Ma che....non dirmi che ti piace il morto di sonno!!!"

Successero un paio di cose dopo questa affermazione sparata, decisamente, di getto

Le guance di Shiro sembrarono prendere fuoco...

Denki scoppiò a ridere ed un sorrisetto, maledettamente soddisfatto, apparve sul volto di Shinsou Hitoshi..

LifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora