Aveva ricevuto milioni di abbracci nella sua vita...
Sia Izuku che Kai lo abbracciavano continuamente cercando di trasmettergli, con i gesti, tutto l'amore e l'affetto che lo legavano a lui...
A Shiro piacevano gli abbracci...lo facevano sentire voluto...apprezzato.. amato... protetto...
Ma quello che sentì tra le braccia della donna, che dall'odore era decisamente un Omega, non lo aveva mai sentito nella sua vita
Si...nonna Inko era affettuosa con lui...gli preparava sempre il suo cibo preferito...lo accompagnava ovunque...facevano lunghe passeggiate, o telefonare quando erano lontani, e lo aveva sempre fatto sentire amato sopra ad ogni cosa
Ma il suo istinto da Alpha sembrava scattare continuamente, quando era tra le braccia dell'omega verdina, suggerendogli che ci fosse una specie di strato di qualcosa a separarli...un velo, che però aveva la consistenza dell'acciaio, che faceva abbassare gli occhi alla donna ogni volta che lo guardava
Shiro aveva sempre pensato che fosse perché non riusciva a guardarlo dato che lui era il frutto di una violenza così brutale...
Ma ora, che aveva scoperto la verità, si chiedeva il motivo di quella sottile linea di distanza....
Linea che però, nelle braccia di quella donna sconosciuta, non percepiva minimamente...
Shiro si accoccolò a lei, fregandosene se veniva guardato da uno sbalordito Katsuki o da un emozionato Izuku, e si beò di quell'odore di caramello così familiare e così giusto al suo naso...anche se, nella sua immaginazione, aveva associato la donna al peperoncino e non di certo a qualcosa di così dolce
Mitsuki lo strinse a sé, reprimendo a stento un singhiozzo commosso, e gli accarezzò dolcemente i capelli
M:" wow...sono felice che tu abbia preso la dolcezza di Izuku e non la l'acidità di quella testa di cavolo di mio figlio"
La bolla romantica, fatta di sospiri e coccole, di ruppe immediatamente lasciandoli tutti a bocca aperta
Finché Shiro, non riuscendo più a trattenersi, scoppiò a ridere a crepapelle
S:" ahahahahha sei stupenda nonna!!!"
La donna sorrise, facendo la linguaccia a Katsuki, per poi passargli una mano sulla spalla ed accompagnarlo verso l'ingresso
M:" Ah? E non sai nemmeno quanto piccola bombetta!!! Ma dimmi...ti piace il piccante?"
Shiro annuì con forza, tirandosi via le scarpe sull'ingresso, per poi sorridere ancora
S:" si! Tantissimo!!"
Mitsuki fece l'occhiolino ad Izuku, mandandogli un bacio mentre lo vedeva cavarsi le scarpe, e si girò di nuovo verso il nipote accompagnandolo verso la cucina
M:" ottimo! Perché sono anni che non vedo la testa di tuo padre fumare dopo aver mangiato qualcosa preparato da me!! Pollo al curry e riso piccante?"
Shiro sorrise, quasi saltellando, e seguì la donna mentre i genitori rimanevano indietro
Izuku si girò verso Katsuki, che si stava slacciando ancora le scarpe, e gli passò una mano tra i capelli
I:" Kacchan...dagli tempo...."
Il biondo scosse le spalle, facendo un gesto incurante, per poi sollevarsi e sistemarsi i pantaloni
K:" non è un problema nerd... m-mi...mi va bene così... E poi sarebbe strano sentirmi chiamare in quel modo...cioè dai...mi ci vedi? Probabilmente se dovesse chiamarmi... s-se dovesse..."
Il flusso delle parole del biondo si fermò improvvisamente, non riuscendo ad esprimere verbalmente ciò che provava, ed Izuku si strinse a lui posandogli il volto sul torace
I:" se ti chiamasse papà?"
Katsuki deglutì a vuoto, sentendo il cuore accelerare nel petto, ed annuì appena
K:" sarebbe strano..."
Izuku sollevò il viso, sfiorandogli una guancia, e si accoccolò di nuovo a lui
I:" ma sarebbe bello no?"
Il biondo annuì, stringendo la presa sulla schiena del verdino, ed appoggiò il naso sui suoi capelli per inspirare il suo odore
K:"...già... sarebbe bello... Ma non posso pensarci adesso...lui ha già un padre, anzi due, e sono già fortunato che non mi ritenga più nessuno..."
Izuku rilasciò il suo odore, per dar forza al suo compagno, e strusciò il viso sulla ghiandola del legame
I:" arriverà quel giorno... l-lui...lui ha solo bisogno di tempo e di capire che non vuoi farmi del male... c-che non vuoi stare con me solo perché c'è lui ...e poi l'allontanamento da Kai, così improvviso, lo ha destabilizzato... Ha solo bisogno di tempo"
Katsuki i mise due dita sotto il mento, facendogli sollevare il viso, e gli accarezzò lentamente una guancia
K:" e tu? Hai ancora paura delle stesse cose?"
Izuku negò con la testa, tenendo comunque lo sguardo basso, e Katsuki sospirò attirandolo a lui
K:" non sono qui solo per lui nerd...i-io...io non sono qui solo perché abbiamo un figlio in comune...io voglio stare con te e mi rendo conto che ci vorrà del tempo per conquistare la vostra fiducia...e so che probabilmente sbaglierò... c-che non sarò perfetto come Chisaki...che non riuscirò mai a prendere il suo posto nel cuore di Shiro...ma...m-ma ci proverò... proverò ad essere migliore ed anche se resterò solo Katsuki, per lui, saprò accontentarmi"
Izuku si strinse a lui, aprendo la bocca per parlare, ma una terza voce risuonò nelle loro orecchie ed una mano si posò sulla spalla del biondo
M:" lui è tuo figlio...e questo, piccolo mio, farà sempre la differenza..."
Masaru era appena rientrato, con le buste della spesa in mano, e guardava suo figlio con dolcezza
M:" ed io...non vedo l'ora di conoscerlo..."
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Life
FanficSe solo lo avesse saputo. Se solo fosse stato consapevole che quella giornata avrebbe cambiato tutto...forse avrebbe fatto una scelta diversa. Un solo giorno. Una richiesta di autografo e poi lui.... Colui che avrebbe stravolto tutto BoyxBoy 🔞 Ome...