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"FINALMENTE SEI A CASA BESTIACCIA!!!"

Un sonoro scappellotto seguì le parole di Mitsuki che, ridendo allegramente, si trascinò il figlio in casa...

Non importava se ormai l'avesse superata in stazza ed altezza...

Non importava se di fronte a sé aveva Dynamight, l'eroe numero sette, un Alpha potentissimo o Gesù in persona...

Quello era sempre il suo bambino ed anche se aveva dovuto salire su due gradini della scala, per arrivare alla sua nuca, niente le avrebbe vietato di accoglierlo allo stesso modo di sempre...

Un borbottio infastidito, ed un leggero ringhio, non turbarono minimamente la donna che, anzi, continuò a tirarselo dietro

M:" Hai una vaga idea di quanto tempo è passato dall'ultima volta che ti sei fatto vedere? Ah?"

Katsuki sbuffò, alzando una mano a salutare suo padre, per poi lasciarsi cadere pesantemente sul divano

K:" non ero in giro a divertirmi Satana... Avrai visto , dai telegiornali, che sono stato implicato in diversi salvataggi e..."

La donna agitò una mano, spegnendo il flusso delle sue parole, era poi sedersi in braccio a suo marito di fronte a lui

M:" ed allora? Anche la madre di Eijirou ha un figlio eroe che è, non per rimarcare un fatto ovvio figlio di Satana, ma ti ricordo che ha due posizioni sopra la tua...eppure è andato da lei settimana scorsa!"

Katsuki si massaggiò il ponte nasale, proprio in mezzo agli occhi, ed allungò le gambe sul tavolino basso...

Gambe che furono colpite, dai piedi di Mitsuki, per fargliele spostare...facendolo sbuffare infastidito

K:" E POI TI CHIEDI PERCHÉ CAZZO NON TI VENGO A TROVARE?"

La donna ridacchiò, allungando i propri piedi sul tavolino, per poi puntare gli occhi nei suoi

M:" dai figlio degenere... Chi è morto?"

Katsuki sviò lo sguardo, trovando improvvisamente molto interessanti i fiori sulla mensola, per poi schiarirsi la voce

K:"...e..uno... Volevo... ..ervi...."

Mitsuki si sporse in avanti, aggrottando le sopracciglia, e si mise una mano sull'orecchio

M:" eh? Non ho capito"

Il biondo sbuffò, sistemandosi a disagio sul divano, per poi ricominciare a parlare un po' più forte

K:" ...essuno...v~evo ve~ervi..."

M:" non ho capito..."

K:" NESSUNO!!! VOLEVO VEDERVI!!! E CHE CAZZO!!!"

Mitsuki lo guardò dubbiosa, per due secondi, per poi scoppiare a ridere

M:" AHAHAHHA...MA CHI PENSI DI PRENDERE PER IL CULO? TI HO PARTORITO IDIOTA!!"

Anche Katsuki si sporse in avanti, con le guance appena arrossate, ed iniziò ad urlare

K:" NON VI STO PRENDENDO PER IL CULO!"

M:" AH SI? ALLORA SEI QUI SOLO PER NOI?"

K:" CERTO!!!"
M:" E NON MI CHIEDERAI DI LAVARTI UN ARMADIO DI PANNI O COMPILARE LE SCARTOFFIE DEL TUO LAVORO?"

K:" NO!"

M:" E NON SEI QUI NEMMENO PER DIRCI CHE HAI MESSO INCINTO QUALCHE POVERO OMEGA NO?"

K:" MA CHE CAZ...NO!!!"

M:" QUINDI SEI QUI SOLO ED UNICAMENTE PER NOI?"

K:" CERTO!!! QUANTE CAZZO DI VOLTE TE LO DEVO DIRE?"

Mitsuki si sistemò meglio, sulle gambe del marito, e gli cinse il collo con le mani