Ansia

69 13 1
                                    

Gli occhi verdi si riaprirono in una stanza che, a primo impatto, non riconobbe...

Izuku dovette battere le palpebre un paio di volte prima che , facendo mente locale, riuscisse a capire dove si trovava ...

Sentiva l'acqua della doccia scorrere e ,sospirando, scostò il lenzuolo dal suo corpo nudo...

Prima di addormentarsi Katsuki gli aveva chiesto di spogliarsi completamente ma non per fare qualcosa o allungare di nuovo le mani....

E l'omega, che risiedeva nel corpo del verdino, capì che l'Alpha aveva semplicemente bisogno di sentirlo...

Izuku si passò una mano sul viso, sbadigliando vistosamente, e sorrise tra sé e sé... poiché per la prima volta, dopo quindici anni, poteva affermare di aver dormito per otto ore filate...

Sarebbe stato semplice?

No... assolutamente no...però non poté che gioire di quella piccola vittoria...di quel senso di benessere che sembrava scorrere nelle sue stesse vene...

Mancava solo una cosa per poter affermare, con certezza, che era felice....

E quel qualcosa lo guardava, dal suo salvaschermo, con un sorriso meraviglioso sulle labbra

Shiro....

Izuku sospirò, cercando i suoi boxer sul comodino, e si sollevò appena andando di fronte allo specchio...

Si guardò a lungo, soffermandosi con lo sguardo sul recente morso, e cercò di riflettere e trovare un modo per potersi approcciare a suo figlio

Si...lui e Kai gli avevano regalato un'infanzia da sogno...erano stati, per anni, quella bellissima famiglia delle pubblicità...la famiglia, straordinaria, che poteva contare sul supporto di un Alpha meraviglioso...

Ma quella non era la loro famiglia...ed Izuku era terrorizzato da come sarebbe stato d'ora in poi...

Cosa avrebbero fatto?

Non conosceva questo nuovo Katsuki Bakugou...non conosceva l'eroe che era diventato...non conosceva le sue abitudini..non conosceva i suoi turni, i suoi gusti, i suoi problemi....

Come avrebbero fatto?

Tutto ciò che ricordava di lui erano le botte...e quella prima, ed unica , volta in cui erano stati insieme....
Cosa sarebbe successo adesso?
E come l'avrebbe presa Shiro?

Sia lui , che suo figlio, adoravano Kai.... avevano creato una routine.... avevano creato un equilibrio....

Ed ora? Cosa sarebbe successo ora?

Izuku si incamminò verso il bagno, notando che Shiro non aveva ancora risposto al suo buongiorno, ed aprì la porta  sovrappensiero....

Per trovarsi di fronte Katsuki, avvolto in un asciugamano bianco e nuvole di vapore, che lo guardava attraverso lo specchio..

Rimasero entrambi fermi, incastonando gli occhi in quelli dell'altro, finché Katsuki non si girò e fece un passo verso di lui...

La mano dell'Alpha sfiorò il suo torace, mordendosi appena il labbro inferiore, e lo attirò verso di sé dell'elastico dei boxer...

Il biondo si umettò le labbra, chinandosi in avanti, e sfiorò le sue agganciandogli i fianchi con le mani

K:"dormito bene?"

La voce bassa e rauca, dell'Alpha, causò un brivido nel corpo del verdino che, sporgendosi in avanti, cercò nuovamente quel contatto

I:" ...mmmm... avrei voluto dormire ancora..."

Katsuki gli sfiorò il morso con le labbra, passandoci la punta della lingua sopra, per poi sorridere sulla sua pelle

K:" dormire Nerd?... Ne sei... sicuro?"

Izuku scosse il capo, girandogli intorno, per poi avvolgere le braccia sul suo bacino e sganciargli l'asciugamano che cadde a terra ..

La mano del verdino si spostò sul membro dell'Alpha, già completamente in tiro, e lo avvolse nel pugno

I:"...tu cosa ne pensi?"

Katsuki alzò la testa verso il soffitto, sfiorando con la nuca i capelli del verdino, e rilasciò un lungo sospiro

K:"..penso che, se non la smetti, potrei farti...mmmm...dormire un'altro po' nerd..."
La lingua di Izuku passò sulle sue spalle, per poi tracciare la colonna vertebrale dell'Alpha, fino a spingersi sulle fossette del fondoschiena

I:"...ho tanto sonno...Kacchan..."

Gli occhi di Katsuki sembrarono illuminarsi improvvisamente mentre, in un unico movimento, si girò verso di lui...tenendolo comunque abbassato di fronte a lui

Gli sguardi si incrociarono, cercando il consenso dell'omega, ed Izuku sorrise tirando fuori la lingua

La passò lentamente sulla punta del membro eretto, provocando un'altro brivido nel biondo, prima di avvolgerlo con la mano ed iniziare a succhiarlo appena...

Katsuki mosse lentamente i fianchi, chiudendo gli occhi in preda al piacere più totale , ed Izuku sorrise di nuovo...

Continuò a torturarlo per diversi minuti alternando lappate profonde a leggeri tocchi prima di alzarsi e, con un sorriso furbo sulle labbra, appoggiarsi con le mani al lavandino girandogli la schiena.

Si guardarono attraverso lo specchio e Katsuki, avvicinandosi a lui, si abbassò sulle ginocchia allargandogli le natiche

La lingua bollente del biondo umettò il suo caldo anello di muscoli, mentre lo preparava con le dita, e si gustò ogni minimo gemito dell'omega....
Finché , alzandosi di nuovo, non si mise dietro di lui...allineandosi alla sua apertura...

Si spinse dentro delicatamente, facendogli sentire ogni centimetro della sua virilità, finché non lo avvolse tra le braccia leccandogli la ghiandola e cominciando a muoversi...

Si osservarono per tutto il tempo, attraverso lo specchio,  continuando a divorarsi con lo sguardo oltre che con le mani e le labbra...

Katsuki agganciò i suoi capelli tirandoli indietro e fece scontrare le loro labbra in un bacio fatto di lava liquida e desiderio...

I corpi continuarono ad inseguirsi, non avendone mai abbastanza, finché Izuku non si chinò in avanti tenendosi al rubinetto del lavandino...

Il biondo rilasciò un forte gemito, stringendosi con le unghie sui suoi fianchi, per poi tirare altre tre forti stoccate...

Il piacere del verdino schizzò fuori, unito al suo odore di cioccolato e menta, e l'Alpha ringhiò soddisfatto annodandolo....

Si sistemarono nel modo più comodo possibile, con Katsuki che lo avvolse tra le braccia, deliziandosi delle sue guance rosse e del respiro affannato ...per poi baciargli il marchio e sussurrargli all'orecchio

K:" non ti lascerò più andare nerd...mai..."

Izuku chiuse gli occhi, sospirando, per poi riaprirli e guardarlo

I:" allora vestiti Kacchan...andiamo insieme da nostro figlio"

LifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora