Capitolo 40

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I giorni sembrano volare. Ripenso alla lite con Ignazio: le accuse, i rancori e le parole che ci siamo detti. È difficile lasciarsi tutto alle spalle, ma so che non posso andare avanti con questa tensione che grava sul cuore. Alberto, paziente e dolce come sempre, mi tiene stretta mentre mi addormento, sussurrandomi che tutto andrà bene.

Oggi l'aria di Sanremo sembra diversa, più leggera, come se la città stessa mi invita a risolvere le cose. Mi preparo per l'ultima giornata del Festival, sapendo che questa potrebbe essere l'occasione giusta per parlare con Ignazio.

Al teatro Ariston, incontro Gianluca e Piero. Mi salutano con un sorriso complice.
"Abbiamo parlato con Ignazio", dice Piero. "Crediamo che voglia chiarire."

Il cuore mi batte forte. Una parte di me vuole scappare, ma un'altra sa che è ora di affrontare tutto. Poco dopo, vedo Ignazio entrare nel camerino. Lo sguardo è serio, ma meno ostile rispetto alla sera precedente.

"Possiamo parlare?" mi chiedo. Annuisco senza esitare.

Ci sediamo, soli, lontani dagli occhi degli altri. Inizio io, con un filo di voce:
"Non voglio che finiamo così, Ignazio. Nonostante tutto, ci tengo ancora a te... come amico."

Lui abbassa lo sguardo, prendendo un respiro profondo. "Anche io. Ma ogni volta che parliamo, sembra che ci facciamo solo del male."

Gli occhi mi si riempiono di lacrime, ma cerco di trattenerle. "Abbiamo sbagliato entrambi. Io per prima. Ma non voglio che i nostri errori rovinino ciò che c'è stato di bello."

Ignazio annuisce lentamente. "Hai ragione. Siamo stati importanti l'uno per l'altra. Forse dobbiamo imparare a lasciare andare."

Ci guardiamo in silenzio per un momento che sembra infinito. Poi lui si alza e mi abbraccia. È un abbraccio sincero, senza rancore. E in quel momento, così che finalmente abbiamo trovato la pace. Le nostre figlie cresceranno con entrambi, un po' ciascuno anche perchè Caterina ha iniziato a fare danza e quindi l'avrei vista spesso

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Ieri è finito Sanremo, ha vinto Angelina, i ragazzi sono arrivati settimi, ma siamo contenti. Oggi abbiamo l'ultimo spettacolo e io sono troppo felice di ballare con la vincitrice... chi l'avrebbe detto...

La serata arriva, e l'atmosfera è elettrica. L'Ariston è pieno, e ogni angolo vibra di emozione. Alberto mi accompagna dietro le quinte, il suo sorriso mi dà forza.

Quando salgo sul palco per la mia esibizione finale, sento tutto il sostegno delle persone che amo. Ignazio, Gianluca e Piero sono tra il pubblico, e vederli mi fa sentire serena. La coreografia si svolge senza intoppi, e mentre danzo, sento che un nuovo capitolo della mia vita sta iniziando.

Dopo lo spettacolo, Alberto mi accoglie con un bacio, sussurrandomi: "Siete stati incredibili" Ignazio, con Piero e Gianluca al suo fianco, mi fa un cenno con un sorriso. Non c'è bisogno di parole: la pace è fatta, e il futuro è finalmente luminoso.

Concludo la serata con la consapevolezza che ogni passo mi ha portato fino a qui. E ora, con Alberto al mio fianco e il nostro bambino in arrivo, sono pronta ad affrontare tutto ciò che il destino ha in serbo.

Destini IncrociatiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora